“Così come è concepita, la ztl fiorentina è antiquata e inefficace: serve urgentemente una revisione. L’attuale zona a traffico limitato non tutela i residenti e uccide letteralmente il commercio del centro storico: il fatturato dei negozi è calato del 30% e negli ultimi anni il centro ha perso l’8% degli esercizi commerciali. Senza contare che il centro ha perso tantissimi residenti, ormai ne sono rimasti poco più di 18.000, in una città che conta 381mila residenti. Per questo, oggi presentiamo dieci proposte, per il bene di tutti i cittadini”. Lo affermano il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, coordinatore fiorentino di Forza Italia, insieme ai vicecoordinatori Pierluigi Fanetti e Mariagrazia Internò (capogruppo al Quartiere 2), e alla capogruppo al Quartiere 1, Roberta Pieraccioni.

“Siamo sempre stati critici nei confronti della gestione della ztl da parte delle amministrazioni di centrosinistra – sottolineano -. E’ evidente che in una città come Firenze pedonalizzazioni e limitazioni al traffico per il centro storico siano indispensabili, ma c’è modo e modo di fare le cose, e di organizzare la mobilità di cittadini e visitatori. Noi immaginiamo una ztl permeabile e non blindata com’è oggi, immaginiamo orari diversi di accesso e, soprattutto, vogliamo che la ztl sia aperta il sabato: un gesto semplice da parte dell’amministrazione, che potrebbe ridare ossigeno al tessuto commerciale, duramente provato dalla crisi, insieme ai ‘martedì dello shopping'”.

Con queste premesse, Forza Italia Firenze presenta dieci proposte concrete per migliorare la mobilità nel centro storico: 1) Riduzione orario della ztl diurna passando dall’attuale orario 7.30-20.00 a un orario ridotto 8.30-18.30; 2) Abolizione della ztl il sabato pomeriggio, lasciando l’ingresso libero dalle 13:00 in poi; 3) Martedì dello shopping; 4) Creazione all’interno della ztl di alcune staffe di penetrazione e di uscita aperte a tutti solo per il transito, come nelle maggiori città europee; 5) Revisione della collocazione delle telecamere di ingresso in ztl in prossimità delle autorimesse pubbliche, spostandole subito dopo l’autorimessa: questo consentirebbe di “guadagnare” oltre 2000 posti auto; 6) Piano parcheggi con posti gratis per i residenti del centro storico in modo da liberare vie e piazze dalle auto; 7) Telepass gratis per i residenti; 8) Vigili urbani; 9) Potenziamento del servizio navetta e dei parcheggi in centro città; 10) Aumento delle piste ciclabili.