“I mezzi diesel Euro 5 possono ancora circolare? La Regione Toscana, nelle scorse settimane, aveva comunicato di aver pronta una delibera che anticipava al 1° marzo 2023 il bando alla circolazione di questi mezzi nell’area della Ztl e in quella interna al perimetro dei viali a Firenze, rispetto alla scadenza prevista nel 2025. A questo punto, il presidente Giani e l’assessore Monni cosa fanno, danno seguito al parere vincolante della Quarta Commissione e vanno avanti con il divieto? E da quale data?”. E’ quanto chiede, in un’interrogazione, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“L’anticipazione del blocco ai diesel Euro 5 – accusa Stella – è un provvedimento vessatorio, che non va incontro alle esigenze di imprese e famiglie. Ci sono tanti cittadini che con questa anticipazione saranno costretti a cambiare auto in un momento economicamente difficile come quello attuale. Per il 2025 le famiglie e le ditte si sarebbero organizzate, ora sono costrette a prendere un mutuo o a farsi prestare i soldi. Prima di andare a colpire migliaia di cittadini e imprese toscane, occorreva pensare a un piano complessivo di mobilità integrata, e alla possibilità di attingere ai finanziamenti per rinnovare il parco auto. Le auto euro 5 diesel sono state immatricolate dal 2011 al 2016, e possono circolare in quasi tutte le città italiane”.
“Prima di dire ai cittadini di spendere 30-40 mila euro, presentate un piano – afferma Stella, rivolgendosi alla Giunta regionale -. È sacrosanto combattere l’inquinamento e lo sforamento del biossido di azoto, ma prima occorre mettere incentivi e risorse a disposizione. Giani ha detto che occorre un rinvio e un piano regionale sulla mobilità. Il sindaco Nardella chiedeva un rinvio, anche dall’assessore regionale Monni erano arrivate aperture. Facciamo un appello pressante al governatore, perché ritiri ogni provvedimento che non farebbe altro che impoverire famiglie e piccole imprese”.