Stella e Razzanelli: “Dopo anni anche sinistra viene su nostre posizioni”
Né stazione Foster né tunnel, ma attraversamento in superficie. Questa la posizione ribadita da Forza Italia sul passante Tav fiorentino. “Decidendo di annullare definitivamente la stazione Foster il centrosinistra di fatto dopo anni giunge alle nostre stesse conclusioni” dichiarano il coordinatore cittadino del partito e vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Marco Stella, e il vicecapogruppo a Palazzo Vecchio, Mario Razzanelli.
“Finalmente – sottolinea Stella – il Pd si accorge che non è più pensabile perdere tempo sull’alta velocità ferroviaria. Firenze ha assolutamente bisogno di un moderno sistema di Tav, e per questo da tempo sosteniamo che occorre abbandonare il progetto della stazione sotterranea e pensare a sviluppare l’attraversamento cittadino in superficie, con gli opportuni aggiustamenti, considerati anche i problemi di smaltimento delle terre di scavo, i costi lievitati, i rischi di stabilità per gli edifici. E’ assolutamente necessario, allo stesso tempo, liberare binari per il trasporto regionale, per evitare di penalizzare i pendolari”.
“Spendere 350 milioni per costruire una mega stazione che di fatto sarebbe stata una semplice fermata – osserva Razzanelli – era evidentemente una follia da fermare tempo fa. Ora però bisogna andare fino in fondo e azzerare anche i due tunnel. La soluzione preferibile, sia in termini di fattibilità che di costi, resta quella dell’aggiunta dei binari di superficie valutata a suo tempo dalla Facoltà di Ingegneria di Firenze. La separazione dei flussi di cui tanto si parla verrebbe garantita come pure verrebbe mantenuta la centralità della stazione Santa Maria Novella, il tutto con 300 milioni contro i 2 miliardi della Tav”.