“Nardella e Rossi si prendono tempo per valutare, ma avrebbero dovuto rifiutare subito la proposta di Ferrovie. Passaggio in superficie unica soluzione”

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“Prima la fantascientifica stazione Foster (200 milioni già spesi) e un tunnel pensato per servire quella stazione. Poi niente più stazione, ma solo un nuovo tunnel. Oggi niente stazione, ma col vecchio tunnel. Sull’alta velocità ormai sembra davvero di averle viste e sentite tutte, ma purtroppo quel che è certo è che a Firenze al posto della Foster resterà un’enorme buca di cui ancora non si sa cosa fare, mentre ancora non si è capito se e come i treni ad alta velocità potranno fermarsi; sembra più importante che possano bypassare la città col tunnel”. Queste le dichiarazioni del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai insieme al capogruppo in Regione Stefano Mugnai e al consigliere regionale Marco Stella.

“Nardella e Rossi hanno annunciato di prendersi un mese di tempo per valutare la ‘nuova’ soluzione proposta da Ferrovie, ma di tempo ne è passato già troppo, e giunti a questo punto occorre compiere scelte chiare – aggiungono i tre esponenti azzurri –: cancelliamo il tunnel, che senza stazione non ha alcun senso, se non quello di lasciare Firenze fuori dagli scali Alta Velocità, e si studi il passaggio dei treni in superficie”.

“Riguardo poi alla stazione, siamo passati dalla fantascienza al modernariato. È impensabile utilizzare Campo di Marte come stazione AV com’è stato ipotizzato. Se questa è la scelta (forse tutto sommato obbligata), che almeno si studi un progetto serio per ristrutturarla e per garantire collegamenti veloci al centro della città. Con la Foster doveva essere la linea 2 della tramvia a svolgere questo compito, ma ormai è chiaro che i grandiosi progetti della sinistra per Firenze sono rimasti tutti sulla carta, quando non hanno lasciato crateri vuoti dietro di sé” concludono Cellai, Mugnai e Stella.