“Fraintendendo clamorosamente il termine laicismo con quello della laicità – afferma Marco Casucci, Consigliere regionale della Lega Nord – la solita Sinistra, formata da Pd, Si Toscana, Mdp e Movimento 5 Stelle, ha bocciato, improvvidamente, una nostra proposta che chiedeva alla Giunta regionale di interessare l’Ufficio Scolastico regionale, affinchè quest’ultimo disponesse la presenza di un presepe in ogni istituto scolastico della nostra regione.” “Insomma-precisa Casucci-l’asse Pd-5 Stelle stoppa una nostra iniziativa tesa a promuovere le millenarie tradizioni che, a nostro avviso, identificano valori assolutamente universali.” “Ovviamente-conclude seccamente Marco Casucci-noi proseguiremo nella nostra opera di strenua difesa di principi a livello globale che nessuno potrà mai chiederci di disconoscere.”
“Purtroppo – osserva il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia) – il Pd, le forze di sinistra e il Movimento 5 Stelle proseguono la loro battaglia laicista, che nulla ha a che vedere con una sana laicità. Qui si tratta di riconoscere le radici culturali che sono alla base della nostra civiltà. L’Europa ha nelle sue radici il cristianesimo, questa è un’evidenza a cui non ci si può sottrarre. Solo a partire da un’identità culturale si può davvero dialogare con tutti. Come ha detto qualche giorno fa il filosofo non credente e di sinistra Massimo Cacciari, già sindaco di Venezia: ‘Il Natale va difeso, è un simbolo che ha dato un contributo straordinario alla nostra storia, alla nostra civiltà, alla nostra sensibilità. E il dialogo con le altre religioni parte dalla consapevolezza della propria storia’. Ecco, credo che questa sia una posizione di assoluta ragionevolezza, quella ragionevolezza che la sinistra non ha avuto oggi in aula”.