Rimandare a fine pandemia le restrizioni alla circolazione per i veicoli diesel a Firenze e nelle città della Toscana che hanno previsto lo stop per questioni legate all’aumento dello smog. E’ quanto chiede una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio regionale della Toscana, presentata dal capogruppo di Forza Italia, Marco Stella, ed emendata in due passaggi dal Pd, che ha fatto aggiungere al testo le frasi “d’intesa con il Ministero competente” e “di porre in essere tutte le iniziative volte alla salvaguardia dei contributi previsti dagli accordi”. Stella ha ringraziato tutte le forze politiche, e in particolare il consigliere Benucci (Pd) che ha firmato la mozione e contribuito a migliorarla con gli emendamenti.
“Il provvedimento che vieta l’accesso nei centri abitati di alcune città toscane tra cui Firenze – ha spiegato Stella in aula – per gli automezzi diesel, di residenti o aziende, fino a Euro 4, è un provvedimento che va sospeso e rimandato, perché le aziende sono al collasso economico, dopo un anno di pandemia, e non hanno certo la disponibilità economica per cambiare mezzo e acquistare veicoli più ecologici. La Toscana segua l’esempio di Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna, che hanno rinviato l’applicazione della norma a fine emergenza Covid”.
“Comprendiamo in pieno la logica green sottesa al provvedimento, ma questo è un momento critico – ha specificato il capogruppo di Forza Italia -. E’ vero che sono previsti incentivi, ma veniamo da 12 mesi di crisi economica gravissima dovuta alle misure anti-Covid. Il blocco per i diesel colpisce in pieno giornate e orario lavorativi, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, senza alcuna finestra e senza alcuna eccezione, salvo i residenti. Per questo chiediamo che Regione Toscana, Comune di Firenze e gli altri Comuni che hanno adottato provvedimenti simili sospendano e rimandino l’applicazione di norme che per molte aziende artigiane e di servizi potrebbero significare la mazzata finale che arriva al termine di un anno drammatico-