Le misure antismog in programma a Firenze e in Toscana sono inutili e dannose, perché penalizzano i cittadini più disagiati economicamente, non in grado di acquistare una nuova auto, senza peraltro risolvere il problema inquinamento, che solo in minima parta dipende dal traffico veicolare privato. Servono piuttosto incentivi reali”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia), commentando il patto firmato dal Ministero dell’Ambiente e dal governatore Enrico Rossi, che prevede il divieto di diverse categorie di veicoli.
“Le ordinanze cosiddette antismog sono una misura sbagliata – sottolinea Stella – perché il traffico veicolare incide solo in minima parte sullo sforamento delle emissioni. Quelle dipendono per il grosso dal riscaldamento domestico e dalla produzione industriale, come dimostrano gli studi scientifici. Non a caso gli sforamenti arrivano in inverno. L’aggravante è che bloccare le auto euro 3 ed euro 4 colpisce i meno abbienti che non possono cambiare auto. Almeno queste misure venissero accompagnate da incentivi reali a comprare un’auto nuova o a usare mezzi alternativi, ma così non è: le cifre di cui si parla nell’accordo sono risibili e pressoché inutili.