Calo delle iscrizioni, molti istituti avviati alla chiusura

Il Consiglo regionale della Toscana ha approvato la mozione, presentata dal vicepresidente Marco Stella (Forza Italia), che chiede alla Giunta regionale di attivarsi “presso il Governo centrale e nelle sedi opportune, per sbloccare i finanziamenti destinati alle scuole paritarie, tutelando così una parte importante del sistema nazionale di istruzione, formazione e didattica”. Nel documento viene rilevato come “le scuole paritarie toscane vivono un rilevante calo delle iscrizioni, con una perdita di circa 3.000 allievi” e che “dieci istituti toscani chiuderanno a causa degli alti costi e del blocco dei finanziamenti”.

Nel testo si sottolinea il fatto che “i 500 milioni previsti dallo Stato destinati alle paritarie, di cui 21 milioni in Toscana, sono ancora bloccati e gli istituti toscani sopravvivono soltanto grazie a convenzioni con banche”, e viene ricordato che “la legge 10 marzo 2000 n. 62 stabilisce la parità giuridica tra scuole paritarie e scuole statali, sancendone la medesima funzione pubblica a beneficio del sistema scolastico nazionale”.