Duemila cattedre vuote, che ancora devono essere assegnate ai supplenti. Non è certo un bel biglietto da visita quello con cui la scuola si presenta alle famiglie e agli alunni fiorentini. Questa è una grave mancanza di serietà, aggravata ulteriormente dal fatto che non si sa ancora con certezza quando partiranno le nomine dei supplenti, siamo ancora in alto mare, dicono gli esperti. Chi risponderà per questa inefficienza?”. E’ quanto chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, capolista di Forza Italia alle elezioni regionali nel collegio Firenze 1.
“Solo alle secondarie di primo e di secondo grado inizia l’anno scolastico con ben 822 cattedre scoperte – sottolinea Stella -. Mancano docenti di Italiano, Matematica e Lingue, e a Firenze i ruoli assegnati per le secondarie sono stati appena 57, su un totale di 879 posti disponibili. Essendo le graduatorie esaurite e non essendoci altri concorsi in vista, il rischio concreto è che manchino i professori con i requisiti necessari per l’assunzione. La situazione è davvero caotica, il Ministero e l’Ufficio Scolastico Regionale hanno mostrato di essere inadeguati”.