“La sanità toscana è al collasso, con numeri da capogiro forniti dalle organizzazioni sindacali. Mancano 1200 tra infermieri e Oss, e circa 700 medici, 400 solo nei reparti dell’emergenza urgenza, cioè 118 e pronto soccorso. Nonostante questo, invece di procedere a nuove assunzioni, resta tutto fermo e non si capisce per quale motivo vengano fatte scorrere così lentamente le graduatorie dei vincitori del concorso del dicembre 2021 per infermieri”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Questa carenza di personale sanitario presso i Dipartimenti di Emergenza Urgenza e Accettazione (DEA) e negli ospedali era già grave prima della pandemia – ricorda Stella – e, chiaramente, la situazione si è resa ancora più grave con il Covid 19. A dicembre scorso si sono concluse le prove di concorso per gli infermieri in Toscana. Sono 2000 gli infermieri entrati in graduatoria per il posto indeterminato, ma questa sta scorrendo con ritmi troppo lenti, e visto che ad agosto 2023 il concorso scadrà, dopo quella data non ci sarà più tempo per inserire il personale sul posto di lavoro”.
“Per quale motivo? Quando inizieranno a chiamare celermente in servizio chi è in graduatoria?”, si chiede Stella, che aggiunge: “E’ assolutamente urgente e prioritario che la carenza di organico venga riempita con nuovi professionisti. Ringraziamo profondamente il personale sanitario della Toscana, che sta lavorando con dedizione e bravura, facendo spesso turni massacranti, e che da due anni deve combattere sia con l’emergenza Covid che con la carenza di organico. Regione e Asl si attivino velocemente per risolvere questi problemi”.