In Toscana si registra una carenza stabile e importante del personale di Poste Italiane, così come relazionato in Prima Commissione dalle principali sigle sindacali presenti sul territorio. Dal 2016 al 2021 sono ben 690 i dipendenti andati in pensione, e i sindacati hanno fornito un quadro desolante della situazione su tutto il territorio toscano, sottolineando la crescente precarietà del personale e del servizio; tutto questo ha forti ripercussioni sulla qualità del servizio”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un’interrogazione sul tema.
“Il vuoto di organico riguarda tutti i settori dell’azienda, con particolare riferimento al recapito e quindi al servizio ai cittadini più anziani e quindi più fragili”, aggiunge Stella, che osserva come “Poste Italiane, nonostante fosse stata invitata, non ha partecipato all’audizione nella Prima Commissione del Consiglio regionale”. Per questo il capogruppo di Forza Italia chiede al Presidente e alla Giunta Regionale “se siano conoscenza di questa situazione” e “se non vogliano considerare la possibilità di attivarsi, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per far presente la gravità di una situazione che incide sulla vita dei cittadini toscani e sulla qualità dei servizi.21