– “La Regione Toscana mette al bando la plastica ‘usa e getta’ dal 2020, allineandosi alla direttiva europea che metterà fuori legge dal 2021 le stoviglie in plastica. Noi ci siamo astenuti oggi in aula in quanto riteniamo che la Toscana abbia affrontato la questione in modo frettoloso e superficiale, senza pensare alle ricadute occupazionali e imprenditoriali che la norma ha sulla società toscana. Per questo siamo a chiedere che la Regione stanzi dei fondi per le aziende del distretto toscano che produce plastica ‘usa e getta’, in modo da favorire la loro riconversione industriale, cambiando macchinari e linee di produzione”. Lo dichiarano i consiglieri regionali di Forza Italia,
“E’ giusto che materiali e contenitori utilizzati per il consumo di generi alimentari dovranno essere in materiale biodegradabile o compostabile, o che per ridurre l’uso di bottiglie, sarà promossa l’installazione di distributori d’acqua – osservano Stella e Marchetti -. Però una legge deve affrontare il problema a 360 gradi, tenendo conto di tutti i fattori; non può dimenticare che dietro alla produzione di stoviglie, bicchieri, posate e cannucce in plastica ‘usa e getta’ ci sono aziende con centinaia di addetti, e intere famiglie che ne dipendono. A questo punto occorre fare una correzione a quanto votato dal centrosinistra e la Giunta Rossi ha il dovere di stanziare degli incentivi economici per le aziende del distretto che vogliono riconvertirsi a produzioni biodegradabili ed eco-sostenibili”.