Ciao,

Sapete che sono stato candidato alla Camera dei deputati, non lo considero certo un traguardo, ma il raggiungimento di uno degli obiettivi che soltanto grazie al vostro sostegno sono riuscito a raggiungere.

Non mi interessa come andrà a finire, non sono preoccupato se sarò eletto o no, perché ho sempre pensato che la politica fosse passione, impegno e servizio per la collettività, ed ho sempre creduto che la politica non finisce certamente il giorno delle elezioni.

Vi ho chiesto di sostenermi quando sono stato candidato al Consiglio di Quartiere, poi al Consiglio comunale ed oggi vi chiedo di sostenermi anche in questa nuova avventura, il vostro aiuto non è mai venuto meno.

Le prossime elezioni politiche sono un passaggio fondamentale per il nostro paese, per la nostra stessa vita, perché c’è una grande verità, “anche se voi non vi occuperete della politica, la politica si occuperà sempre di voi”.

Molti sono schifati dalla politica di questi ultimi anni, anche io.

I casi Fiorito, Lusi, Belsito, tanto per citare alcuni esempi di tutti i partiti sono la punta di un sistema che non funziona più, sono l’emblema di una classe politica che ha fallito il suo compito.

Ma io non ci sto a chi dice che siamo tutti uguali, lo dice con l’obiettivo di non far cambiare niente, io ed altri come me non siamo come loro, vogliamo cambiare proprio perché ci sono loro.

E’ vero, dobbiamo cambiare la legge elettorale, dimezzare il numero dei parlamentari, abolire il finanziamento pubblico, dobbiamo mettere in carcere e far rendere i soldi a chi ha rubato approfittandosi del ruolo che ricopriva, io credo che comunque questo non può bastare.

La politica, la buona politica deve riappropriarsi del ruolo che gli compete, ha l’obbligo di dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini, ha il dovere di aiutare chi è rimasto indietro.

Alle prossime elezioni abbiamo da un lato Bersani e Vendola che vogliono governare con Casini Monti e Fini una vera armata Brancaleone, dove troviamo di tutto da chi vuole mettere la patrimoniale, da mettere nuove tasse, a chi pensa che le liberalizzazioni siano l’unica ricetta per rilanciare l’economia, i no tav e i no global troviamo ex democristiani, ex fascisti, ex comunisti, ex magistrati che non potendo più arrestare nessuno decidono di fare politica.

Dall’altra parte abbiamo i nostri valori di sempre, la difesa della famiglia, il supporto allo sviluppo delle nostre imprese, la convinzione profonda che non vi debba essere uno stato di polizia fiscale, che si debbano abbassare le tasse, una scelta chiara dei rapporti internazionali.

Tra Washington e Mosca noi non abbiamo mai avuto dubbi da che parte stare.

Tra le Brigate Rosse e lo Stato noi non abbiamo ami avuto dubbi da che parte stare.

Tra le nostre forze dell’ordine ed i manifestanti incappucciati chele aggrediscono noi non abbiamo ami avuto dubbi da che parte stare.

Noi non abbiamo mai sostenuto che siamo tutti uguali, abbiamo sempre combattuto perché tutti avessero uguali possibilità, le stesse condizioni di partenza, poi ce la giochiamo chi è più bravo va avanti.

Noi siamo per il merito, ed è quello che abbiamo inserito nella nostra riforma della scuola, noi non crediamo che si debba far carriera perché si conosce qualcuno, ma perché si conosce qualcosa, non perché si è figli di, ma perché si è meglio di.

Questa è la scelta che siamo chiamati a fare alle elezioni del 24 e 25 febbraio, la tua scelta sarà decisiva, tutti i sondaggi oggi ci danno molto vicini al centrosinistra, è la stessa situazione del 2006 quando siamo partiti in svantaggio di oltre 10 punti percentuale, ebbene lo sapete poi come è andata a finire? Abbiamo perso soltanto di 30mila voti.

Oggi il tuo voto come capirai potrà essere decisivo, per questo ti chiedo non solo di votare pdl e combattere una battaglia di libertà, ma di cercare di convincere tutte quelle persone indecise che nel 2008 avevano votato centrodestra e che per i più svariati motivi oggi non vogliono votare, a dare nuovamente il loro voto al popolo della libertà per non consegnare il paese in mano alla sinistra.

La vittoria è vicina, io ci credo.

In bocca al lupo a tutti noi.