03/01/2014
Stella (FI): “Parte l’operazione verità, smascherate le bugie di Renzi”
“La prima pensione d’oro da tagliare è la sua”

“Parte l’operazione verità, smascherate le bugie di Renzi”. Con queste parole il capogruppo Marco Stella annuncia la partenza della campagna di Forza Italia  per l’elezione del sindaco di Firenze. Stella, punto per punto, affronta le varie questioni. Dalle presenze del sindaco in Consiglio comunale, “89 dal 2009 su 198 sedute e poi  Renzi dice che fare il sindaco è il mestiere più bello del mondo”, alla questione infrastrutture, alla pensioni d’oro “la prima pensione da tagliare – ha specificato Stella- è proprio quella del sindaco, visto che è un dipendente in aspettativa senza paga con la qualifica di dirigente iscritto all’Inps, al Fondo Mario Negri, all’associazione Pastore e al Fasdac per un totale mensile di oltre 3,200euro”.
Per quanto riguarda le infrastrutture : “nell’ottobre 2009 Renzi – ha spiegato Stella- aveva annunciato che l’obiettivo entro il 2014 era quello di realizzare l’Alta velocità; nel 2011 aveva auspicato la realizzazione della pista parallela per l’aeroporto, nel 2011 la partenza della linea 2 della tramvia”. “Tutte bugie, come quelle sulla pressione fiscale”: “Nel marzo 2012 Renzi riduce l’addizionale Irpef dallo 0,3 per cento allo 0,2 per cento. In realtà – ha aggiunto Stella – i servizi educativi sono aumentati del 30 per cento. Sono aumentati i pasti da 3,90 a 4,90 (servizi supporto alle scuole), la formazione professionale è aumentata fra il 15 ed il 20 per cento, la Tares oltre il 40 per cento, il biglietto Ataf, i parcheggi per un aumento medio annuo per famiglia di 670euro e per impresa di 5.500 euro. Le bugie continuano – ha proseguito il capogruppo Stella- . Per quanto riguarda la cultura Renzi nel settembre 2011 aveva annunciato il pareggio della Fondazione del Maggio musicale entro il 2012, mentre in realtà c’è stato il commissariamento con un buco di 3milioni di euro. Maggiore è stato anche l’indebitamento del Comune: 480.210.043 nel 2009, 511.659.393 nel 2012. E poi la promessa di non essere un multificio quando nel 2012 i proventi delle multe sono arrivati a 51milioni e nel 2009 erano 49milioni. Infine – ha concluso Stella – l’ultima bugia: il 23 dicembre 2013 Renzi ha annunciato di ricandidarsi a fare il sindaco per cinque anni, quando sappiamo che fra un anno al massimo lascerà l’incarico per candidarsi premier” (lb)