“In ex caserma Gonzaga allorggi ERP. Serve referendum consultivo”

04-10-moschea-firenze

“La comunità islamica e il Comune di Firenze si stanno accordando per realizzare una moschea nell’ex Caserma Gonzaga. Forza Italia riafferma la propria contrarietà a una Grande Moschea a Firenze, e dice no a soldi pubblici e a terreni o edifici gratis per l’edificio di culto islamico: nel caso, individuino un’area, la acquistino e chiedano una variante al piano urbanistico, poi si vedrà”. Lo affermano Marco Stella, coordinatore cittadino di Forza Italia e vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, e Jacopo Cellai, capogruppo a Palazzo Vecchio. “In linea generale – sottolineano Stella e Cellai – siamo contrari a un’opera impattante dal punto di vista urbanistico e di identità paesaggistica per la nostra città, che è patrimonio Unesco da 35 anni”

“Senza contare – proseguono i due esponenti di Forza Italia – che le ex caserme sono state concesse ai Comuni per la realizzazione di case popolari, ed è a questa funzione che devono essere destinate. L’imam di Firenze Izzedin Elzir ha dichiarato di aver ricevuto una donazione dal Qatar di 25 milioni di euro, tramite la Ong Qatar Charity, per la costruzione di 33 moschee in Italia. Con tutti questi soldi a disposizione, presentino un progetto e l’amministrazione comunale lo esamini, non si capisce dove stia il problema”.

“Inoltre, vista la rilevanza del progetto, è fondamentale che si arrivi a un referendum consultivo sull’opera, strumento previsto dal nostro statuto comunale – aggiungono Stella e Cellai -. Con la realizzazione di una grande moschea, si aprono poi una serie di questioni non secondarie, da non sottovalutare: la condivisione dei valori su cui è fondata la nostra civiltà, il rispetto dei diritti della donna, la necessità di tenere le prediche in italiano e il rifiuto netto della sharia. Su tutti questi temi occorrono chiarezza e fermezza”.