Ztl, Stella (PdL): “Ammazza i commercianti e non tutela i residenti, è da rivedere”
“Aprire i varchi il sabato e rimodulare le fasce orarie”

Questo l’intervento del capogruppo PdL Marco Stella

“Così come è concepita la ztl fiorentina è antiquata e inefficace: serve urgentemente una revisione. L’attuale zona a traffico limitato non tutela i residenti e uccide letteralmente il commercio del centro storico.
Siamo sempre stati critici nei confronti della gestione della ztl da parte delle amministrazioni di centrosinistra. E’ evidente che in una città come Firenze pedonalizzazioni e limitazioni al traffico per il centro storico siano del tutto indispensabili, ma c’è modo e modo di fare le cose, e di organizzare la mobilità di cittadini e visitatori.
Noi immaginiamo una ztl ‘permeabile’ e non blindata com’è oggi, immaginiamo orari diversi di accesso e, soprattutto, vogliamo che la ztl sia aperta il sabato: un gesto semplice da parte dell’amministrazione che potrebbe ridare ossigeno al tessuto commerciale, duramente provato dalla crisi.
In quattro anni di mandato, la giunta Renzi non è stata capace di fare altro che pedonalizzazioni. Noi siamo convinti che non sia sufficiente questo per tutelare i residenti e far vivere le attività commerciali. Per questo presenteremo in consiglio comunale le nostre proposte per cambiare la ztl e renderla funzionale e adeguata agli standard delle principali città europee”.

Ecco dieci proposte concrete per migliorare la mobilità nel centro storico:

1)      Riduzione orario ztl diurna passando dall’attuale orario 7.30-19.30 ad un orario ridotto 8.30-18.30

2)      Abolizione della ztl il sabato pomeriggio, lasciando ingresso libero

3)      Creazione all’interno della ztl di alcune staffe di penetrazione aperte a tutti solo per il transito come in tutte le maggiori città europee

4)      Potenziamento servizio navetta dai parcheggi pubblici verso il centro storico

5)      Aumento del numero delle piste ciclabili, con la creazione di percorsi scuola-casa per i genitori che accompagnano i bambini a scuola in bici e che devono farlo in sicurezza; creazione del progetto “Piedibus”. ( bambini accompagnati a piedi collettivamente a scuola) sulla esperienza di altre città

6)      Urgente revisione della segnaletica stradale dopo i recenti cambi di senso di marcia della circolazione

7)      Bike Sharing, con possibilità di portare le biciclette sugli autobus e sulla tramvia

8)      Revisione della collocazione telecamere ingresso ztl in prossimità delle autorimesse pubbliche, spostandole subito dopo l’autorimessa, questo consentirebbe di “guadagnare” oltre 1.200 posti auto

9)      Unica tessera elettronica ricaricabile per abbonamento di bus,tram bike sharing e car sharing distribuita gratuitamente a tutti i cittadini, sul modello della Oyster card di Londra, con possibilità di ricaricarla anche a casa da Internet

10)   Piano parcheggi con posti gratis per i residenti del centro storico in modo da liberare piazza e vie dalle auto