“La Regione Toscana stili un rapporto sulla percentuale di fibra di amianto rimosso nei nostri edifici pubblici negli ultimi 5 anni, faccia una mappatura dei siti a rischio, nei quali la fibra di amianto รจ ancora da rimuovere, e valuti tutte le possibili soluzioni per bonificare sia i grandi siti industriali, che gli edifici pubblici e privati”. E’ quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in una mozione presentata oggi, in occasione della Giornata mondiale delle vittime dell’amianto, a 30 anni dall’approvazione della legge che ha messo al bando l’amianto.
La mozione impegna la Giunta regionale toscana ad “attuare un opportuno piano di interventi e un cronoprogramma delle operazioni di bonifica per la rimozione e lo smaltimento del materiale in questione, al fine di prevenire rischi di malattie cancerogene e salvaguardare la salute dei cittadini”, a “fornire incentivi, aiuti e linee guida di orientamento alle imprese private per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto”, ma anche a “stanziare contributi per avviare un percorso di studio, sorveglianza sanitaria e screening, su tutto il territorio regionale, a totale carico del Sistema Sanitario regionale, per vigilare su chi ha avuto esposizioni prolungate a questo materiale nocivo”.