La Regione Toscana sospenda l’aggiudicazione del servizio di Trasporto Pubblico Locale, in attesa della prossima sentenza del Consiglio di Stato, in programma tra quattro mesi”. Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (FI), dopo che Mobit (il consorzio che raggruppa le imprese toscane del settore) ha presentato al Tar della Toscana la richiesta di sospensiva dell’aggiudicazione ad Autolinee Toscane del servizio sull’intero territorio regionale per nove anni, disposta dalla Regione nelle scorse settimane senza attendere le sentenze del Consiglio di Stato sui ricorsi precedenti. L’udienza è stata fissata per il 26 febbraio 2020.

“La Regione ha deciso di andare avanti nella procedura di affidamento già dal 1° Gennaio 2020 – ricorda Stella -. Si tratta di una decisione avventata perché comporta che già da Novembre prossimo è fissato il calendario per il trasferimento dei beni mobili, immobili e autobus e la conseguente estromissione dal servizio degli attuali gestori dal 1° Gennaio 2020. Se non ci sarà la sospensione di tutte le procedure – in attesa della sentenza del Consiglio di Stato – le aziende che attualmente gestiscono il servizio rischiano di subire un danno irreparabile, anche nell’eventualità di sentenza favorevole