Sei anni fa, durante la campagna elettorale delle elezioni comunali, giocammo a golf muniti di mazze e palline nelle 18 buche più pericolose di Firenze. Era un modo goliardico per segnalare l’emergenza buche in città. Dopo tutti questi anni non è cambiato nulla, e dobbiamo registrare un decesso drammatico di un ragazzo in carrozzina, che è morto dopo essere caduto in una buca in piazza Brunelleschi. Firenze è un multificio, è tra le prime città come numero di multe e nonostante tutto rimane anche il primo comune come degrado del manto stradale. Se solo Palazzo Vecchio avesse veramente reinvestito il 70% degli importi in manutenzione stradale, oggi non saremmo in questa condizione”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“Le strade fiorentine sono piene di buche e di avvallamenti – sottolinea Stella -. Purtroppo l’Amministrazione comunale non è mai intervenuta seriamente per risolvere il problema, ogni tanto ha fatto qualche ‘riasfaltatura spot’, ma senza mai incidere nei punti nevralgici. Chiediamo al sindaco di individuare subito, in collaborazione con gli uffici tecnici, i luoghi che necessitano di manutenzione, e di intervenire, stilando un cronoprogramma da comunicare alla città. Casi come quello di Niccolò Bizzarri, o come quello dell’anziano morto dopo essere caduto in via de’ Pepi, non devono più ripetersi. Ai famigliari del giovane studente giungano le mie personali condoglianze”.