“Lunedì sera Firenze è rimasta senz’acqua per oltre quattro ore, dalle 22 a oltre le 2 di notte. Il tutto, senza una adeguata comunicazione del disagio da parte di Publiacqua, che si è limitata a dare un annuncio sul suo sito il 7 marzo, ma poi non ha provveduto a informare la cittadinanza tramite i mass media nella giornata di lunedì. Questa è mancanza di rispetto verso i cittadini, che sono anche utenti e che pagano, tra le altre cose, una delle bollette più care d’Italia”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, (Forza Italia).
“Senza contare che, come si è scoperto poi, abbassamenti di pressione e mancanze d’acqua hanno interessato nelle stesse ore la città di Prato e i Comuni della Piana – prosegue Stella -. Oltre alla comunicazione inadeguata, riteniamo folle l’orario scelto per l’intervento, le 22:00, quando la stragrande maggioranza dei cittadini si prepara per la notte e ha bisogno di acqua per l’igiene personale, o per lavare i piatti della cena; e con migliaia di ristoranti, alberghi ed esercizi commerciali in piena attività. Ci domandiamo: ma non sarebbe stato più saggio programmare i lavori in piena notte, per non arrecare disagi alla popolazione?”.
“Del resto, basta vedere le ultime notizie di cronaca – osserva Stella – su Publiacqua si stanno giocando ben altre battaglie, di tipo politico, con il tentativo del sindaco Nardella di nominare presidente della società idrica l’attuale assessore comunale al bilancio, Perra. Il tutto a due mesi e mezzo dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale. Buon senso e correttezza istituzionale vorrebbero che nel ‘semestre bianco’ della consiliatura, ci si astenesse dal fare nomine, come aveva promesso il sindaco tempo fa”.