“I lavori di adeguamento della Fiera di Firenze sono fermi da oltre 12 anni, sui giornali leggiamo continui annunci, ogni volta che c’è Pitti Immagine ci viene detto che subito dopo partiranno i cantieri, ma il punto è che il polo espositivo cittadino è bloccato. Qualche anno fa Nardella parlava di 142 milioni di euro disponibili, ora sono meno della metà, 68 milioni di euro”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“Ci chiediamo tra l’altro – prosegue Stella – dove siano finiti i restanti 74 milioni di €, visto che il progetto preliminare firmato dall’Amministrazione comunale e approvato in Giunta, stima un investimento da 142,3 milioni per un restyling complessivo che su carta è stato diviso in sei lotti. Progetto che prevedeva la demolizione e ricostruzione del padiglione Cavaniglia, la rifunzionalizzazione degli altri padiglioni e la realizzazione dei due nuovi padiglioni Imperiale e Bellavista. Chiediamo un cronoprogramma dettagliato dei lavori”.
“Siamo preoccupati per quanto sta succedendo – conclude il vicepresidente dell’Assemblea toscana – perché convinti della assoluta urgenza di rilanciare la Fortezza da Basso come polo espositivo nazionale e internazionale. Non possono esserci manifestazioni e strategie di successo se non vi sono le strutture e le infrastrutture necessarie. Chiediamo la convocazione di un tavolo a cui prendano parte Comune di Firenze, Regione Toscana, Pitti, Camera di Commercio e associazioni di categoria, per accelerare il processo di rilancio della Fortezza e del turismo congressuale, uno dei settori più importanti dell’economia fiorentina”.