La chiusura della sede INPS di Firenze, che perdura ormai da tre mesi, è una grave penalizzazione per tutti quei cittadini, quegli imprenditori e quei lavoratori che hanno bisogno dei servizi dell’Istituto previdenziale e che sono lasciati abbandonati a sé stessi. Siamo in una situazione di emergenza, con centinaia di migliaia di persone che hanno bisogno di presentare domande e chiedere informazioni, e l’INPS è chiuso. Siamo esterrefatti, vogliamo spiegazioni”. Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia), che stamani ha effettuato un sopralluogo davanti alla sede INPS di viale Belfiore a Firenze, raccogliendo le lamentele di diversi cittadini che necessitavano di servizi.
“Il Presidente dell’INPS – ricorda Stella – ha detto in tv che le aziende non aprono per pigrizia o per opportunismo. Non è così, caro presidente. Le aziende non aprono perché c’è una grave crisi economica a seguito della pandemia. E anche perché chi dovrebbe fare il suo dovere, in quest’epoca di ricostruzione post-Covid, non lo fa. Per essere chiari: come mai in Toscana su 30mila domande di cassa integrazione in deroga, ben 20.000 risultano ancora inevase? E come mai la sede centrale di viale Belfiore è ancora chiusa? Sono queste le risposte che i cittadini, gli imprenditori e i lavoratori vogliono sapere”.