“Le Asl della Toscana incrementino le indagini interne per capire se ci sono altri casi simili a quello dell’ospedale di Castel del Piano, dove la Procura di Grosseto è intervenuta con provvedimenti restrittivi nei confronti di personale sanitario del locale pronto soccorso, accusati di aver falsificato documentazione sanitaria finalizzata alla processazione di tamponi Covid-19. I presunti beneficiari sarebbero passati come positivi al Covid con tamponi molecolari provenienti dall’esterno, per evitare di vaccinarsi”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato al riguardo un’interrogazione.
“Giustamente i carabinieri della sezione di polizia giudiziaria – sottolinea Stella – hanno anche eseguito il sequestro preventivo presso i Ministeri della Salute ed Economia e Finanza dei certificati digitali green pass degli indagati. Da ieri mattina almeno cinque certificati non sono più validi. Nelle prossime ore i carabinieri dovranno capire se quanto ipotizzato sia un meccanismo che è stato applicato anche per altri casi oppure no. La Procura, infatti, è decisa a capire se vi siano stati altri casi del genere. Le Asl, in quest’ottica, verifichino con tutti i mezzi a loro disposizione l’eventuale esistenza di altre frodi al Green Pass”.