Stamattina ero convintamente in piazza Duomo a Firenze, davanti alla sede della Regione Toscana, per chiedere alle istituzioni finanziamenti a fondo perduto, sgravi fiscali e misure straordinarie a sostegno di tutti gli imprenditori e di tutte le attività commerciali messe in ginocchio dall’emergenza Covid. Cosa aspetta la Regione a varare subito una Finanziaria che accolga le richieste degli imprenditori? Occorre dare respiro finanziario alle imprese, evitandone il soffocamento. Chiediamo la sospensione del versamento in scadenza nell’anno 2020 delle imposte a debito per l’anno 2019, l’esenzione dal pagamento di servizi di cui le imprese non hanno beneficiato e e di beni di cui non hanno goduto”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“Insieme ai titolari di attività – prosegue Stella – chiediamo che non siano dovute tutte quelle imposte su utenze di cui non si è usufruito durante il lockdown, quindi la Tari per rifiuti non prodotti e non ritirati, la Cosap per suolo pubblico non occupato, Cimp, Stiae e qualsiasi altro tipo di imposta. Ma pretendiamo anche la razionalizzazione dei protocolli anti-Covid, l’abbattimento dei costi dei parcheggi per favorire la mobilità dei clienti e una campagna promozionale turistica della Toscana da far circolare su tutti i media, in modo da favorire e incentivare le presenze di visitatori italiani e stranieri. La maggioranza accolga queste che sono richieste di puro buonsenso. Al Governo nazionale chiediamo invece sgravi fiscali e incentivi per chi non licenzia, e ammortizzatori sociali per le piccole e medie imprese commerciali”.