Sul territorio toscano si stanno verificando da stamani episodi non chiari sulla distribuzione delle mascherine, che da oggi sono obbligatorie in tutta la Toscana”. Lo affermano l’on. Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia eletta nel collegio di Massa Carrara, e il vicepresidente dell’Assemblea toscana, Marco Stella (FI), che stanno presentando interrogazioni rispettivamente alla Camera e al Consiglio regionale, circa la distribuzione delle mascherine, che la Regione Toscana sta effettuando in queste ore su tutto il territorio regionale.
“Nelle farmacie le mascherine vengono ‘smarcate’ – sottolineano Bergamini e Stella – perché viene utilizzata la tessera sanitaria dell’utente che va a ritirarle (5 per ogni utente, come da ordinanza), pertanto si conosce con esattezza il numero esatto delle mascherine donate. E fin qui, nulla di male, almeno apparentemente. La situazione cambia quando ci si reca presso i supermercati della Gdo. In diversi supermarket non vengono smarcate le mascherine che vengono consegnate, perché è ovvio che un supermarket non abbia la possibilità di registrare i codici fiscali delle persone, quindi non si sa quale sia l’esatto numero di mascherine consegnate. Si corre il rischio che diverse persone tornino tre, quattro, cinque volte a prenderle, visto che nessuno vigila sulle quantità donate, lasciandone altre senza dispositivi di protezione”.
“La cosa che lascia più perplessi, però, è che le mascherine non vengono consegnate agli utenti, se non fanno la spesa – spiegano l’on. Bergamini e il vicepresidente Stella -. Se un cittadino si reca al supermercato e le chiede, non gli vengono consegnate se non entra e non fa degli acquisti. A quel punto, alla cassa, consegnano le mascherine. Sembra una sorta di fidelizzazione del cliente, non una campagna di salvaguardia della salute dei cittadini toscani”.
Nelle interrogazioni presentate nelle due rispettive assemblee elettive, pertanto, sia la deputata di Forza Italia che Stella chiedono se “la Regione Toscana abbia effettuato un accordo commerciale con la Gdo per la distribuzione di queste mascherine; quali criteri abbia adottato per la distribuzione di esse; in quali e quanti Comuni della Toscana vengano registrate tali anomalie, e per quale motivo già in mattinata le mascherine risultavano esaurite quasi ovunque sul territorio toscano”.