Berlusconi, Stella e coordinamento regionale FI Toscana: "Addolorati ma pieni di gratitudine. Istituzioni espongano bandiere a mezz'asta"
"Siamo attoniti, profondamente addolorati. Ma siamo, al contempo, pieni di gratitudine per tutto quello che il Presidente Berlusconi ci ha dato a livello umano, politico, di crescita personale. Ci ha insegnato che combattere per la libertà e per il bene del proprio Paese, e della propria comunità, è un'avventura straordinaria, e che non ci si può fermare davanti a nessun ostacolo. Ha fondato Forza Italia, dando rappresentanza a milioni di moderati, un partito che è con orgoglio la casa dei popolari, dei liberali e dei riformisti. Grazie Presidente". Lo affermano, in una nota, il coordinatore regionale di Forza Italia Toscana, Marco Stella, con tutti i componenti del coordinamento regionale del partito.
"Ci stringiamo commossi - aggiungono - alla famiglia del Presidente Berlusconi, e partecipiamo al loro dolore. Al contempo, chiediamo a tutti i sindaci, ai presidenti di Provincia e ai vertici della Regione Toscana di esporre le bandiere a mezz'asta, in segno di omaggio a un uomo che ha fatto tanto per il bene del nostro Paese, che ha profondamente amato l'Italia, e considerato che già al Senato le bandiere sono a mezz'asta, e che i funerali di mercoledì in Duomo a Milano saranno funerali di Stato".
Diesel Euro 5, Stella (FI): "Comune Firenze rifiuta il dialogo e dal 1° giugno stanga imprese e famiglie. Fondi stanziati sono irrisori"
Purtroppo Palazzo Vecchio ha rifiutato fino all'ultimo il dialogo cercato dalle associazioni di categoria e da gruppi politici come il nostro, e non intende saperne di rimandare lo stop alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5. Quindi, dal 1° giugno i possessori di auto e furgoni Euro 5 diesel non potranno più circolare sui viali. Una decisione grave, con ricadute economiche significative sui bilanci di aziende e famiglie, presa lo scorso 10 maggio, con soli 20 giorni di preavviso. I fondi stanziati per cambiare auto sono irrisori, soprattutto se si considera che il provvedimento riguarda 60.000 auto e diverse migliaia di furgoni nell'area fiorentina". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"In questo modo - sottolinea Stella - il centrosinistra condannerà economicamente migliaia di aziende e famiglie, che si trovano all'improvviso a dover cambiare auto e furgoncini, senza avere incentivi economici reali, in un momento difficile come quello attuale. L'anticipazione del blocco ai diesel Euro 5 è un provvedimento vessatorio. Per la data inizialmente prevista del novembre 2025, le famiglie e le ditte si sarebbero organizzate, ora saranno costrette a prendere un mutuo o a farsi prestare i soldi. Prima di andare a colpire migliaia di cittadini e imprese, occorreva pensare a un piano complessivo di mobilità integrata, e alla possibilità di attingere ai finanziamenti per rinnovare il parco auto".
Firenze/Sassaiola alle Cascine, Stella (FI): "Servono provvedimenti emergenziali e presidio fisso forze dell'ordine h24. Nardella ha fallito"
"Ancora una volta il Parco delle Cascine è teatro di violenza e criminalità. A farne le spese, stavolta, un gruppo di mamme e bambini usciti dal Teatro del Maggio, finiti sotto una pioggia di sassi che avrebbero potuto ammazzare qualcuno; una donna è rimasta ferita. Protagonisti della sassaiola due bande di stranieri, peruviani contro marocchini, per un regolamento di conti. È inutile girarci intorno, le Cascine sono da anni il principale luogo di spaccio di droga di Firenze, e luogo di violenza. Servono provvedimenti emergenziali e un presidio fisso 24 ore su 24 delle forze dell'ordine, considerato che gli atti criminali avvengono anche in pieno giorno, come in questo caso". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Tra rapine, risse, aggressioni, spaccio di droga e prostituzione - sottolinea Stella - il Parco delle Cascine è il simbolo più evidente del degrado in cui versa Firenze. Gli episodi di criminalità sono quasi quotidiani, lo spaccio non si ferma un istante e prosegue giorno e notte sotto gli occhi dei cittadini. Basta ipocrisie, lo sanno tutti che i pusher si affrontano tra di loro in pieno giorno, e minacciano anche i passanti. Ecco a cosa è ridotto quello che doveva essere il parco dei fiorentini e delle famiglie. Tutti i sindaci che si sono succeduti in questi anni, tutti del Pd, sono colpevoli di non aver fatto nulla e di aver lasciato le Cascine nel degrado più totale".
Toscana, Stella (FI): "Depositata proposta di legge proroga graduatorie concorsi Oss e di tutta la sanità regionale"
"Nel dicembre 2021 si forma la graduatoria regionale toscana, a seguito del concorso Estar, a cui hanno preso parte oltre 8.000 aspiranti Operatori socio sanitari (Oss). Di questi, 2600 risultano idonei, ma ad oggi ne sono stati assunti meno del 10%, per l'esattezza 239. Noi ci siamo mossi in questi mesi con atti consiliari, con interrogazioni e ordini del giorno, ma oggi abbiamo depositato una proposta di legge che mira a prorogare di due anni le graduatorie dei concorsi sanitari regionali, e quindi anche quella degli Oss". Lo ha annunciato, nel corso di una conferenza stampa, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"La questione della proroga delle graduatorie - ha spiegato Stella - non è una competenza esclusiva dello Stato, ma si può affrontare anche con una pdl regionale, come quella che abbiamo presentato oggi. La Corte Costituzionale, con nove sentenze emesse negli ultimi cinque anni, ha affermato che le disposizioni regionali che disciplinano i termini di utilizzabilità delle graduatorie concorsuali, intervenendo in materia di accesso al pubblico impiego regionale, rientrano nella competenza legislativa residuale regionale relativa all'organizzazione del personale".
"Anche la Corte dei Conti della Sardegna - ha sottolineato il capogruppo di Forza Italia - ha sentenziato dicendo che le graduatorie dei concorsi regionali possono avere una proroga, in virtù del legittimo auspicio dei vincitori di concorso di essere assunti, del legittimo auspicio del contribuente di non spendere inutilmente soldi pubblici facendo nuove graduatorie, e anche perché esaurendo le graduatorie in essere, viene meno la chiamata a gettone del personale sanitario, che costa il doppio o il triplo rispetto a un assunto dalla Regione. Ci auguriamo che la nostra proposta di legge venga approvata da tutti i gruppi consiliari, di maggioranza e di opposizione, e che entro breve le graduatorie del concorso Oss vengano prorogate".
Multe, Stella (FI): "Il Comune di Firenze annuncia raddoppio vigilini, solito obiettivo di fare cassa sulla pelle dei cittadini"
"Firenze già detiene il ben poco invidiabile primato di prima città italiana per numero di contravvenzioni. Come se non bastasse, Palazzo Vecchio annuncia che la Sas punta a raddoppiare, entro il 2023, il numero degli ausiliari per il controllo della sosta, con nuove assunzioni. Evidentemente, incuranti dei problemi economici dei cittadini, la Giunta Nardella punta a battere il suo record e a fare cassa sulla pelle di chi ha un veicolo. Eppure, Firenze è maglia nera in Italia tra le città sopra i 200mila abitanti, è quella che incassa di più dalle multe: 128,01 euro annui per ogni residente nel 2021, come certifica la ricerca diffusa da Fondazione Openpolis, che ha analizzato i bilanci consuntivi dei Comuni di due anni fa, gli ultimi disponibili". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Secondo lo studio - ricorda Stella - la nostra città è in testa alla classifica nazionale riguardo le entrate pro capite per controllo e repressione degli illeciti. Sul podio Bologna (109,75 €) e Padova (92,36€), Milano è quarta con 88,69 euro, Torino ottava con 50,68 € e Roma nona a 42,35 euro di multe pro capite. Credo che siano numeri che parlino da soli. Mediamente, i Comuni italiani incassano 14,65 euro pro capite da multe e ammende, in base alle analisi di Openpolis. Dunque Firenze è oltre 9 volte sopra la media nazionale. È un dato scandaloso, che evidenzia come chi amministra la nostra città tratta i cittadini da bancomat, per rimpinguare le casse comunali. E la volontà di raddoppiare il numero dei vigilini, ne è la prova ulteriore".
Firenze, Stella (FI): "Dal 1° giugno stop a diesel Euro 5, dal Comune stangata per imprese e famiglie. Noi raccolte 2876 firme, e andiamo avanti"
"Altro che disponibilità a rimandare lo stop alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5. Il Comune di Firenze ha stabilito che dal 1° giugno i possessori di auto e furgoni Euro 5 diesel, non potranno più circolare a Firenze, sui viali. È inaccettabile prendere decisioni del genere, con ricadute economiche significative sui bilanci di aziende e famiglie, con soli 20 giorni di preavviso. Noi, come Forza Italia, stiamo proseguendo la raccolta firme contro il provvedimento, siamo arrivati a 2.8760 firme, a testimonianza che il problema è molto sentito, visto che riguarda 60.000 auto e alcune migliaia di furgoni. Chiediamo formalmente Nardella di rimandare questo divieto irragionevole". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"In questo modo - sottolinea Stella - il centrosinistra condannerà economicamente migliaia di aziende e famiglie, che si trovano all'improvviso a dover cambiare auto e furgoncini, senza avere incentivi economici reali, in un momento difficile come quello attuale. L'anticipazione del blocco ai diesel Euro 5 è un provvedimento vessatorio. Per la data inizialmente prevista del novembre 2025, le famiglie e le ditte si sarebbero organizzate, ora saranno costrette a prendere un mutuo o a farsi prestare i soldi. Prima di andare a colpire migliaia di cittadini e imprese, occorreva pensare a un piano complessivo di mobilità integrata, e alla possibilità di attingere ai finanziamenti per rinnovare il parco auto. La raccolta di firme, dal canto nostro, va avanti".
Animali, Toscana: Divieto totale di tenere i cani legati alla catena. Consiglio regionale approva mozione Stella (FI)
Divieto totale di tenere i cani legati alla catena, senza deroghe né eccezioni come avvenuto finora. Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato oggi, all'unanimità, la mozione presentata dal capogruppo di Forza Italia, Marco Stella. "Il dpgr 38/R/2011, nel determinare le specifiche tecniche relative alle modalità di custodia - ha spiegato Stella in aula illustrando il provvedimento - prevedeva che la detenzione dei cani alla catena fosse consentita in via eccezionale, alternativamente o per le ore diurne o per quelle notturne per un tempo massimo di 6 ore giornaliere, fornendo indicazioni precise sulle specifiche tecniche della catena, lasciando però alla discrezione del singolo, ed alla sua sensibilità, le casistiche di applicazione della regola".
"I cani tenuti alla catena - ha sottolineato Stella - sono oltretutto a rischio in caso di eventi catastrofici naturali come frane e alluvioni, o in caso di incendi vanno spesso incontro a morte sicura, impossibilitati a fuggire. I cani legati alla catena sono maggiormente esposti anche alla predazione dei lupi, fenomeno sempre più incidente nella nostra Regione. Si tratta di una pratica incompatibile con le esigenze etologiche del cane e che ha conseguenze negative sullo stato psicologico, emotivo e fisico dell'animale, configurandosi a tutti gli effetti come una forma di maltrattamento. Siamo orgogliosi di aver contribuito con la nostra mozione ad aver abolito questa pratica odiosa, e ringraziamo i consiglieri regionali per aver votato a favore, all'unanimità.
Firenze, Stella (FI): "Giusto ricorso albergatori su tassa di soggiorno, Comune ascolti categorie"
"Giustamente Federalberghi Firenze e Assohotel Confesercenti Firenze hanno presentato ricorso al Tar della Toscana contro l'aumento dell'imposta di soggiorno deciso dal Comune, ed entrato in vigore dal 1° aprile. Gli aumenti sono considerevoli, si va dai 3,50 euro a notte per gli hotel a una stella e i campeggi, fino agli 8 euro degli alberghi a 5 stelle, con una previsione di incasso per il 2023 di 69 milioni di euro, ben 12 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno. Palazzo Vecchio deve imparare ad ascoltare le categorie e non procedere unilateralmente nelle decisioni, che riguardano un settore primario per la nostra città, come quello turistico". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Come sottolineato dalle associazioni degli albergatori - evidenzia Stella - si tratta di una misura che non rispetta i criteri di progressività e di proporzionalità previsti dalla legge. Senza contare il fatto che l'aumento è di fatto entrato in vigore da subito, incidendo sulle prenotazioni già effettuate. Oltretutto, non sono stati presi in esame possibili criteri che potevano rendere gli aumenti più equi, come la zonizzazione e la stagionalità. In altre città italiane la tassa è legata alla tariffa e non alle stelle degli alberghi, anche perché è evidente che ci possano essere dei 3 stelle in centro che costano come o di più di un 4 stelle in periferia. Oppure ci sono località turistiche in cui è consentito abbassare ridurre l'imposta in bassa stagione".
Piombino, Tenerini-Stella-Anselmi (FI): "Asl e Regione facciano chiarezza su lavori nuovo pronto soccorso Ospedale"
"Regione Toscana e Asl facciano chiarezza sui lavori per il nuovo pronto soccorso dell'Ospedale Villamarina di Piombino. Da oltre due anni, con la delibera aziendale 1034 dell'11 dicembre 2020, è stato approvato lo studio di fattibilità tecnica per la realizzazione del nuovo pronto soccorso per un investimento complessivo di 5,7 milioni di euro. Si tratta di un progetto che prevede una ristrutturazione molto ampia di tutta l'area al piano terreno, con modifiche che permetterebbero di spostare il pronto soccorso ad una posizione molto più funzionale in quanto adiacente all'area della Diagnostica e al blocco operatorio e più vicina alla terapia intensiva cardiologica. A che punto siamo?". È quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in un'interrogazione al governatore Giani e all'assessore Bezzini, e che interviene sul tema insieme all'on. Chiara Tenerini e al coordinatore comunale di FI Piombino, Davide Anselmi.
"Queste modifiche nell'utilizzo degli spazi attualmente occupati da attività non sanitarie e lo spostamento del pronto soccorso - osservano i tre esponenti forzisti - permetteranno, soprattutto attraverso il collegamento tra il pronto soccorso agli altri servizi, di rendere l'ospedale molto più funzionale, diminuendo i tempi di trasferimento e quindi riducendo i tempi di intervento su tutti i pazienti. Per questo chiediamo alla Giunta regionale se ulteriori lavori di ristrutturazione sono in fase di approvazione o, diversamente, a che punto è l'iter per l'approvazione del progetto definitivo di ampliamento dell’ospedale; quali e quanti finanziamenti sono stati erogati per la realizzazione di un nuovo pronto soccorso e per ampliare tutto il presidio sanitario, e infine quali sono i tempi previsti per il termine dei lavori".
Toscana, Stella (FI): "Grazie a battaglia Forza Italia, Giunta regionale apre a proroga graduatorie OSS"
"Grazie a Forza Italia, per le Oss della Toscana si apre una prospettiva, con la possibile proroga della graduatoria. Lei, assessore, è intervenuto in aula a febbraio rispondendo a una mia interrogazione, dicendo che non c'era nessun problema sulle graduatorie Oss. Come se quelle persone che hanno fatto un concorso e che si erano impegnate studiando e vincendo la prova, e inserite in graduatoria, non avessero diritto a essere assunte. Oggi, registriamo con soddisfazione che, grazie alle nostre battaglie, c'è un cambiamento di posizione da parte sua, della Giunta e da parte della maggioranza". Lo ha detto in aula, rivolgendosi all'assessore regionale alla Sanità, Bezzini, il capogruppo di Forza Italia all'Assemblea toscana, Marco Stella.
"Grazie, dunque, al nostro lavoro, insieme alle altre forze di opposizione - ha aggiunto Stella - ci siamo impegnati e abbiamo fatto cambiare idea alla Giunta, e siamo contenti che la Giunta regionale toscana abbia portato all'attenzione della Conferenza una proposta per prolungare la graduatoria di un anno. Possiamo dire che il lavoro di opposizione paga. Noi continueremo a sollecitare il Governo, in modo che la vicenda possa avere un esito positivo. Delle 2.000 persone in graduatoria, ce ne sono ancora 1700 che stanno aspettando di essere chiamate e di avere il posto di lavoro, continueremo a batterci finché non saranno tutte assunte"