Toscana, approvata mozione Stella (FI): "Consentire ingresso cani da allerta medica in tutti gli esercizi commerciali"
"La Regione Toscana attivi un protocollo perché tutti gli esercizi commerciali e gli stabilimenti balneari della nostra Regione consentano l’ingresso dei cani da Allerta Medica al proprio interno. Allo stato attuale, questi cani non vengono fatti entrare per motivi igienici, ma chi soffre di diabete non si può separare dal proprio cane, né lasciarlo fuori da un negozio. Si tratta di veri e propri animali 'salvavita'". E' quanto prevede la mozione presentata dal capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, e che è stata approvata oggi all'unanimità nella Terza Commissione di Palazzo del Pegaso.
"Si tratta di cani - ricorda Stella - addestrati a segnalare al padrone i valori ematici di glucosio; se il valore è tra 70 e 80 milligrammi per decilitro (ipoglicemia) o se supera i 180 milligrammi per decilitro (iperglicemia) il cane avverte i familiari o il diretto interessato se è da solo, oppure se è in un ambiente che conosce va a prendere il kit di emergenza. Ad oggi, negli esercizi commerciali possono entrare solo i cani per le persone non vedenti, mentre i cani da allerta medica devono essere legati alla porta di ingresso e non possono seguire il padrone".
"Sarebbe opportuno che "questi cani speciali possano essere facilmente identificati e riconosciuti attraverso una particolare medaglietta", aggiunge Stella, che nella mozione propone che venga predisposto "un contributo speciale tipo voucher addestramento, fruibile dal proprietario del cane, affinché il quadrupede impari attraverso il suo fiuto a vigilare giorno e notte, segnalando al diretto interessato o ai familiari quando il proprio padrone si avvicina a valori di una probabile e pericolosa crisi diabetica. Ringrazio i colleghi consiglieri che hanno approvato la mia mozione all'unanimità".
Sanità/Toscana, Stella (FI): "Inaccettabili chiusure e tagli al 118 in periodo estivo, avveratesi nostre previsioni"
"Purtroppo, le nostre previsioni di poco tempo fa si sono avverate. La politica di tagli alla sanità portata avanti dalla Giunta regionale, sta continuando a dare i suoi cattivi frutti, e le Asl toscane stanno già iniziando a intervenire su alcuni punti del 118, che verranno chiusi o fortemente ridimensionati nel periodo estivo. D'estate il personale sanitario, giustamente, deve prendere le ferie, e siccome in Toscana siamo a corto di organico sanitario, come denunciamo da mesi, le ambulanze con medico a bordo verranno tagliate in estate, o comunque il servizio sarà drasticamente ridimensionato. E' semplicemente inaccettabile". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Nel giro di tre anni, un quarto dei medici di famiglia toscani andrà in pensione - ricorda Stella -. Entro il 2024 ben 800.000 cittadini toscani dovranno cambiare il loro medico curante, e non sarà facile se non ci sarà un ricambio generazionale dei professionisti. In Toscana mancano oggi almeno 800 medici specialisti e 250 tra medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, ma il peggio deve ancora arrivare: nei prossimi 8 anni ne andranno in pensione circa 4.000. E’ chiaro che così il sistema non regge e bisogna correre ai ripari. Purtroppo l'unica risposta data dalla Regione Toscana a questa situazione è stato fare 300 mln € di tagli lineari alla sanità, congelare le assunzioni e chiudere presidi ospedalieri".
Fisco, Stella (FI): "Firenze da record 3° in Italia, ed è in arrivo aumento Irpef locale e tassa di sbarco per turisti"
"A Firenze le tasse sono tra le più alte d'Italia, così come le bollette dei servizi pubblici locali, ed è così da anni. Adesso sono in arrivo nuove imposte, visto che il DL Aiuti prevede, all'articolo 43 del provvedimento, che alcuni Comuni italiani, capoluoghi di provincia, interessati da un deficit pro capite superiore a 500 euro potrebbero aumentare l'Irpef locale. Inoltre quelli con un debito pro capite superiore a mille euro potrebbero anche aggiungere o sostituire l'aumento con una tassa di due euro per chi si imbarca in porti o aeroporti". Lo sottolinea il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Tra i Comuni che hanno il deficit pro capite superiore ai 1.000 euro - evidenzia Stella - c'è Firenze, che con 1.338 € si piazza in terza posizione a livello nazionale, preceduta solo da Milano (2.500 euro) e Genova (1.017 €). Sono in arrivo dunque due nuove manovre di prelievo fiscale, una per i residenti, che sicuramente a breve vedranno l'aumento dell'Irpef locale, e l'altra a carico dei turisti, che oltre all'imposta di soggiorno, saranno costretti a pagare la nuova tassa di sbarco, di cui, non a caso, parlava entusiasta il sindaco Nardella qualche settimana fa. Invece di ridurre le tasse, il Pd le aumenterà, come al solito".
Sanità, Stella (FI): "In Toscana in tre anni in pensione 25% medici di famiglia, 4.000 entro il 2030, urge correre ai ripari"
Nel giro di tre anni, un quarto dei medici di famiglia toscani andrà in pensione, entro il 2024 ben 800.000 cittadini toscani dovranno cambiare il loro medico curante, e non sarà facile se non ci sarà un ricambio generazionale dei professionisti. In Toscana mancano oggi almeno 800 medici specialisti e 250 tra medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, ma il peggio deve ancora arrivare: nei prossimi 8 anni ne andranno in pensione circa 4.000. E’ chiaro che così il sistema non regge e bisogna correre ai ripari". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Nelle Asl toscane sono attivi 9.130 camici bianchi - spiega Stella -. I medici di medicina generale sono 2.650, quelli di continuità assistenziale un centinaio, i pediatri 340. Secondo un recente studio Anaao e una proiezione della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi, da qui al 2030 andrà in pensione circa il 47% dei medici attualmente attivi in Italia: per quanto riguarda la Toscana si tratta di circa 400 pensionamenti l'anno, per un totale di circa 4.000 medici. Già ora la situazione è tale che alcuni medici di famiglia toscani seguono 1.800 pazienti l'uno. È chiaro che il sistema, così, non può reggere".
Massa, Stella (FI): "Urgente messa in sicurezza torrente Canalmagro-Fescione, alto rischio idraulico e ideogeologico"
"Il problema che vede coinvolto il torrente Canalmagro-Fescione è serio e da non sottovalutare, relativamente alle numerose esondazioni avvenute negli ultimi anni. Va messo assolutamente in sicurezza, per evitare il ripetersi di questi eventi, causati dal livello dell'acqua che si innalza in maniera eccessiva e rapidissima, creando ripetute e frequenti esondazioni che mettono in serio rischio la popolazione; è necessaria una costante e frequente manutenzione dei corsi d'acqua, la pulizia degli argini, della Buca degli Sforza, cassa naturale di espansione del Canalmagro-Fescione e del fosso del Sale". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un'interrogazione.
"Quali sono le motivazioni per cui il primo lotto dei lavori di adeguamento e potenziamento della cassa di espansione sul torrente Canalmagra, a valle della A12, che sarebbero dovuti iniziare nel mese di Dicembre 2020 e terminare nel 2021, non è di fatto mai neppure iniziato?", domanda Stella, che chiede anche "quali sono stati i progetti presentati dalla Regione Toscana sulla messa in sicurezza e la manutenzione del torrente Canalmagro Fescione e quali quelli iniziati e portati a compimento", e "se è prevista una data per la ripartenza dei lavori del primo lotto".
Sanità, mozione Stella (FI): "Estendere screening mammografico annuale anche a donne over 50"
"Il tumore della mammella rappresenta uno dei tumori più frequenti nella popolazione femminile. Per questo, chiediamo che la Regione Toscana si impegni ad attuare l'estensione dello screening mammografico, a carico del servizio sanitario regionale, anche alle donne sopra i 50 anni di età, con cadenza annuale, anziché ogni due anni come previsto oggi. La prevenzione primaria, in alcuni casi, può consentire una cura efficace". E' quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in una mozione presentata oggi.
"La nostra Regione - osserva Stella - svolge uno screening mammografico gratuito per le donne di età compresa tra i 45 e i 74 anni, tramite il test della mammografia, cioè una radiografia delle mammelle. Però, solo alle donne di età inferiore ai 50 anni viene offerta la mammografia annuale, mentre a quelle sopra ai 50 anni il controllo è garantito ogni due anni. Chiediamo di far diventare annuale lo screening, considerando che la prevenzione in tutte le patologie e ancor più nelle patologie oncologiche, consente di individuare precocemente la presenza di alterazioni che possono essere di natura tumorale".
Servizi, Stella (FI): "Multiutility in Toscana solo poltronificio senza politiche industriali"
La multiutility in Toscana è solo un poltronificio senza politiche industriali chiare. L'accelerazione a cui stiamo assistendo per costituirla, è incomprensibile, se non per evidenti motivazioni politiche: consigliamo a Giani di prestare attenzione, questo è uno strumento per candidare il sindaco di Firenze, Dario Nardella a governatore nel 2025". Così il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella commenta l'avvio del percorso per la costituzione della Multiutility Toscana, la nuova holding dei servizi pubblici locali (acqua, rifiuti, energia) partecipata da 66 Comuni dell'area centrale della regione, tra i territori dell'Empolese Valdelsa e le province di Firenze, Prato e Pistoia.
"Noi - evidenzia Stella - siamo favorevoli a una multiutility solo se si governano i processi. Come è stata pensata in Toscana è solo una scatola vuota, che nomina i presidenti ma non gli amministratori delegati. Sono ancora troppi i nodi irrisolti. Si preferiscono gli annunci politici, invece di programmare credibili politiche industriali. A noi questo percorso non piace, e non piace ai cittadini, che pagheranno il prezzo di scelte sbagliate. Cosa farà Acea, e di conseguenza Publiacqua? E' stato risolto il problema della concorrenza tra Estra e Toscana Energia? Queste sono le domande a cui si dovrebbe dare risposta.
Giornata mondiale vittime amianto, mozione Stella (FI): "Toscana mappi siti a rischio e avvii programma bonifiche"
"La Regione Toscana stili un rapporto sulla percentuale di fibra di amianto rimosso nei nostri edifici pubblici negli ultimi 5 anni, faccia una mappatura dei siti a rischio, nei quali la fibra di amianto è ancora da rimuovere, e valuti tutte le possibili soluzioni per bonificare sia i grandi siti industriali, che gli edifici pubblici e privati". E' quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in una mozione presentata oggi, in occasione della Giornata mondiale delle vittime dell'amianto, a 30 anni dall'approvazione della legge che ha messo al bando l'amianto.
La mozione impegna la Giunta regionale toscana ad "attuare un opportuno piano di interventi e un cronoprogramma delle operazioni di bonifica per la rimozione e lo smaltimento del materiale in questione, al fine di prevenire rischi di malattie cancerogene e salvaguardare la salute dei cittadini", a "fornire incentivi, aiuti e linee guida di orientamento alle imprese private per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto", ma anche a "stanziare contributi per avviare un percorso di studio, sorveglianza sanitaria e screening, su tutto il territorio regionale, a totale carico del Sistema Sanitario regionale, per vigilare su chi ha avuto esposizioni prolungate a questo materiale nocivo".
Firenze, Stella (FI): "Cascine regno di crimine e degrado, aderiamo a manifestazione. Venga anche ambasciatore Senegal"
"Tra rapine, risse, aggressioni, spaccio di droga e prostituzione, il Parco delle Cascine è il simbolo più evidente del degrado in cui versa Firenze. Gli episodi di criminalità sono quasi quotidiani, lo spaccio non si ferma un istante e prosegue giorno e notte sotto gli occhi dei cittadini. Adesso dobbiamo assistere a un nuovo grave fatto di cronaca, l'aggressione di un anziano con difficoltà di deambulazione, che l'altro giorno è stato picchiato e rapinato da un gruppo di stranieri, che lo hanno circondato e preso a calci, portandogli via un pacchetto di sigarette. Per questo episodio è stato arrestato un senegalese 46enne, e ho deciso pertanto di invitare alla manifestazione di lunedì prossimo alle Cascine anche l'ambasciatore e il console del Senegal, a cui ho mandato personalmente l'invito". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. La manifestazione contro il degrado alle Cascine, organizzata dal Comitato Cittadini per Firenze e alla quale aderisce il coordinamento fiorentino di Forza Italia, è in programma lunedì 2 maggio alle 17:30.
"Ricordo che qualche settimana fa - sottolinea Stella - il diplomatico africano era addirittura venuto a Firenze, chiedendo una condanna esemplare per due agenti di polizia municipale, colpevoli secondo lui di aver immobilizzato con metodi troppo bruschi un senegalese 25enne, senza permesso di soggiorno e che vendeva merce illegale, che pochi istanti prima aveva preso a calci e pugni i due tutori dell'ordine, rei di avergli chiesto i documenti. Crediamo che l'ambasciatore senegalese si dovrebbe, piuttosto, preoccupare dei molti suoi connazionali che non rispettano le regole e vendono merce contraffatta, andando così a ingrassare gli affari della criminalità organizzata e penalizzando i commercianti regolari".
"Tra l'altro - ricorda il capogruppo di Forza Italia - sono proprio gli africani a gestire massicciamente l'attività di spaccio a cielo aperto nel parco, attività che ha raggiunto livelli insopportabili. In certe aree la presenza dei pusher è così fitta, da rendere sconsigliabile attraversare quelle zone. Le risse a colpi di bottiglie e spranghe, gli accoltellamenti, la prostituzione sono attività quotidiane in quello che dovrebbe essere il parco dei fiorentini, delle famiglie e dei bambini. Tutti i sindaci che si sono succeduti in questi anni, tutti del Pd, sono colpevoli di non aver fatto nulla e di aver lasciato le Cascine nel degrado più totale".
Toscana, Stella (FI): "300 mln € di tagli lineari alla sanità, altro che conti messi in sicurezza"
Trecento milioni di tagli lineari alla sanità, liste d'attesa più lunghe, niente nuove assunzioni, chiusura di alcuni presidi ospedalieri. Questo è il modello di sanità del Pd toscano. Altro che 'una variazione di bilancio da 65 mln di euro per mettere in sicurezza i conti della sanità regionale', come ha detto il governatore nel presentare la nuova delibera di Giunta. Qui si congelano le assunzioni, si stoppa il pagamento degli straordinari, gli acquisti vengono rimandati. Ogni anno si taglia il 3% degli oltre 7 miliardi di bilancio, di questo passo il sistema sanitario toscano rischia il default". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"La variazione di bilancio da 65 mln € deliberata ieri dalla Giunta - sottolinea Stella - è, oltretutto, un atto che potrebbe non essere certificato dal Ministero dell'Economia nei prossimi mesi. E in tal caso, come si evince dal DEF, Documento di economia e finanza, la Regione sarebbe costretta a varare di un piano di rientro fino a 30 anni. Ma non è finita qui. Il piano straordinario richiesto dalla Regione alle aziende sanitarie e ospedaliero-universitarie per abbattere le liste d'attesa, si sta rivelando un flop. A nove settimane dal varo del piano, le liste d'attesa anziché essere snellite, sono lievitate. Troppo comodo, come fa la Regione, dare la colpa al Covid. Il punto è che la gestione sanitaria in Toscana è ancora caotica, e il ripianamento del buco di bilancio, dopo i sacrifici dello scorso anno, ricadrà ancora sul personale e quindi sui servizi offerti ai cittadini".