Firenze, Stella (FI): "Scudo verde penalizzerà pendolari, imprenditori ed esercenti. Vanno equiparati a residenti"
"Firenze è animata quotidianamente da un flusso pendolare di studenti, lavoratori dipendenti, imprenditori che con le loro attività sostengono l'economia cittadina. Considerarli un corpo estraneo alla città, far pagare loro una tassa di ingresso è ingiusto, miope e controproducente. Quando entrerà in vigore lo Scudo Verde, tutte queste categorie andranno equiparate ai residenti". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Nella primavera prossima - ricorda Stella - entreranno in vigore 81 telecamere che creeranno una barriera all'ingresso della città; inizialmente bloccheranno solo i mezzi più inquinanti e poi funzioneranno come una sorta di 'Zona B', cioè si entrerà col pagamento di un ticket per i veicoli dei non residenti. Siamo contrari a norme così stringenti, che avranno ricadute negative sull'economia cittadina: chi viene da fuori Firenze, in particolare dai Comuni dell'hinterland, rinuncerà a venire a cena o a passare una serata in un locale fiorentino, impoverendo le nostre attività commerciali".
Firenze/Anziano rapinato, Stella (FI): "Servono provvedimenti emergenziali e presidio fisso forze dell'ordine h24. Cascine fallimento di Nardella"
Ancora una volta il Parco delle Cascine è teatro di violenza e di rapine. Questa volta la vittima è un uomo di 68 anni, che è stato fatto cadere dalla bici da due extracomunitari, che gli hanno rubato il telefonino, e poi sono scappati. E' inutile girarci intorno, le Cascine sono da anni il principale luogo di spaccio di droga di Firenze. Servono provvedimenti emergenziali e un presidio fisso 24 ore su 24 delle forze dell'ordine, considerato che gli atti criminali avvengono anche in pieno giorno, come in questo caso". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Tra rapine, risse, aggressioni, spaccio di droga e prostituzione - sottolinea Stella - il Parco delle Cascine è il simbolo più evidente del degrado in cui versa Firenze. Gli episodi di criminalità sono quasi quotidiani, lo spaccio non si ferma un istante e prosegue giorno e notte sotto gli occhi dei cittadini. Basta ipocrisie, lo sanno anche i sassi che i pusher sono africani, e lo fanno a in pieno giorno, minacciando i passanti. Ecco a cosa è ridotto quello che doveva essere il parco dei fiorentini e delle famiglie. Tutti i sindaci che si sono succeduti in questi anni, tutti del Pd, sono colpevoli di non aver fatto nulla e di aver lasciato le Cascine nel degrado più totale".
"Eppure, solo tre settimane fa, il sindaco visitava il Parco - ricorda Stella - e diceva che 'il piano ad alto impatto sulla sicurezza alle Cascine per ora procede, sta funzionando', e annunciava di aver predisposto una proposta che dovrebbe portare a raddoppiare il numero delle telecamere da qui ai prossimi due anni. Per ora non abbiamo visto niente, crimine e violenza prosperano indisturbati alle Cascine proseguono indisturbati, e noi siamo costretti a sentire da anni continui annunci sulla sicurezza del parco, senza riscontro nella realtà.
Firenze, interrogazione Stella (FI): "Inaccettabile bus che saltano corse, vertici AT vengano convocati in 4° Commissione"
"E' inaccettabile che a Firenze, e in diverse aree della Toscana, gli autobus saltino le corse. Purtroppo non sono pochi i disservizi quotidiani che si sono verificati nel corso dell'anno a causa delle inefficienze del nuovo gestore del trasporto pubblico locale su gomma. Non è possibile che, a quasi un anno dal subentro di Autolinee Toscane ad Ataf, i problemi di carenza di organico non siano ancora stati risolti, e che gli utenti del trasporto pubblico debbano rimanere inutilmente in attesa alle fermate". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un'interrogazione sulla questione, chiedendo la convocazione dei vertici di Autolinee Toscana nella Quarta Commissione consiliare, e sottolineando come tra i disservizi risultano "diverse segnalazioni di utenti non vedenti perché manca il servizio audio che annuncia le fermate".
"Considerato che la Regione Toscana ha difeso, in svariate sedi, la scelta di affidarsi ad un gestore unico su base regionale, garantendo un contratto lungo (in scadenza fra 11 anni) a fronte di un cospicuo investimento per le casse dell'ente", Stella chiede al governatore Giani e all'Assessore regionale ai Trasporti, Baccelli "come valutino il livello di servizio fin qui erogato da Autolinee Toscane; quante siano state le lettere, mail, segnalazioni telefoniche di protesta rivolte dai cittadini toscani al gestore del Tpl" e "quali provvedimenti intendano assumere per fare fronte alla presente situazione, anche alla luce delle segnalazioni ricevute dai cittadini in merito alla qualità del servizio erogato".
Fi-Pi-Li, Stella (FI): "Avvertire automobilisti in tempo reale, più telecamere lungo la superstrada. Non si ripetano errori estate, vigileremo"
"Avvertire gli automobilisti in tempo reale, più telecamere lungo il tragitto della superstrada, in modo da evitare il ripetersi di code chilometriche come avvenuto in estate, in alcuni casi a causa di guasti nei cantieri non segnalati con la dovuta tempestività. Non possiamo permettere che questi errori si ripetano anche ora, con la riapertura autunnale dei lavori; noi vigileremo". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. Oggi è ripartito il cantiere nel tratto compreso tra Montelupo Fiorentino e lo svincolo Empoli est. Due le zone di intervento, la prima che durerà fino al 7 dicembre e interessa 1300 metri di strada e l'altra, che partirà il 9 gennaio, e fino al 10 febbraio interesserà circa 600 metri, in tutto 1900 metri di lavori.
"Per tutta la durata dei cantieri - prosegue Stella - i cittadini devono essere informati in tempo reale e in modo tempestivo su quanto sta avvenendo, in modo da organizzarsi e fare percorsi alternativi, in caso di chiusure di alcuni tratti di strada. I disagi possono verificarsi, quando si eseguono dei lavori, ma gli automobilisti devono essere messi in condizioni di gestire i disagi e organizzarsi di conseguenza. Chiediamo poi che vengano installate più telecamere lungo il tragitto, in modo da consentire a chi gestisce il servizio di intervenire. Non è pensabile che migliaia di cittadini passino ore in coda perché non è stato comunicato in tempo agli utenti che c'erano dei problemi e dei guasti nei cantieri o lungo il tragitto".
Firenze, Stella (FI): "Bocciata nostra mozione sulle multe. Pd conferma che sono gabelle per fare cassa"
"Bocciando, a differenza dei colleghi di Italia Viva che hanno votato a favore, la nostra mozione che chiedeva una moratoria sulle multe stradali elevate a Firenze, il Pd si conferma il partito del multificio e conferma che le contravvenzioni vengono usate dal sindaco Dario Nardella per fare cassa. La difformità di voto fra IV e Pd ci fa anche chiedere se esista ancora una maggioranza qui in Regione Toscana". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Qui non si tratta di una questione di sicurezza stradale - ha sottolineato in aula Stella -. I numeri ci dicono che nel 2021 sono state elevate 81.000 contravvenzioni, e che 400.000 sono le multe fatte dagli autovelox nei primi otto mesi del 2022. Sempre nella stessa città. Se la proiezione resta questa, a fine anno si potrebbe arrivare nel Comune di Firenze ad avere 1 milione di multe. E' un tema o no?".
"Al di là dell'errore fatto da chi passa violando i limiti di velocità, ma se le multe sono dieci volte di più di quelle rilevate lo scorso anno - ha argomentato Stella - è un tema su cui riflettere e fare un ragionamento, oppure no? Noi crediamo di sì. Io ho ricevuto email e messaggi di mamme, padri di famiglia, pensionati monoreddito che mi scrivono disperati che non sanno come pagare le multe, o che, per farlo, hanno dovuto prendere un prestito in banca".
Io sono convinto che il Comune di Firenze abbia sbagliato. Non so se sia un problema di taratura del limite di velocità sugli apparecchi, o se la taratura è stata abbassata, ma io - ha concluso il capogruppo di Forza Italia - non ho mai visto multe comminate a qualcuno che marciava alla velocità di 51 km/h, fino a 6 mesi fa. Firenze è un multificio, e questa è una gabella occulta che Nardella e la sua Giunta hanno messo, vergognandosi di alzare le tasse locali".
Firenze, Stella e Interno' (FI): "In tre mesi con 4 velocar 227.000 multe, il triplo di quelle fatte in un anno con 20 autovelox"
"In tre mesi, dal 23 maggio al 20 agosto di quest'anno, i quattro velocar installati a Firenze hanno elevato 227.445 multe per eccesso di velocità, ovvero il triplo delle contravvenzioni (74.284) fatte in tutto il 2021 con i 20 autovelox in funzione sulle strade del territorio comunale del capoluogo toscano. Bisogna dirlo in modo chiaro, senza ipocrisie: queste sanzioni pecuniarie non vengono fatte per prevenire incidenti stradali, ma servono esclusivamente al Comune per fare cassa, ed è inaccettabile". Lo hanno detto oggi in conferenza stampa Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana e la vicecoordinatrice regionale del partito, Mariagrazia Interno'.
"Non è pensabile che i fiorentini, in pochi mesi, siano diventati improvvisamente degli indisciplinati al volante, forse il motivo di questa impennata delle multe è un'altra - osserva Stella -. Forse è diminuita la taratura degli autovelox? Oggi depositerò un appello scritto al Prefetto di Firenze, perché venga fatta una verifica sulle tarature. Abbiamo ricevuto decine di verbali in cui si contestava un eccesso di velocità di 51 km/h, ovvero 1 km/h sopra la media: non era mai successo. E' evidente che c'è un intento vessatorio da parte dell'Amministrazione comunale nei confronti dei cittadini".
L'avv. Interno', dal canto suo ha annunciato che sono diversi i casi in cui un singolo cittadino ha ricevuto numerosi verbali per la stessa infrazione con lo stesso velocar, e "i giudici di pace stanno già emettendo sentenze in cui - ha spiegato - viene applicato il principio del cumulo giuridico, per cui la prima multa viene fatta pagare, ma per le altre viene addebitato solo il costo di notifica, e non la sanzione".
"In attesa dei dati ufficiali, che dovrebbero arrivare a breve dall'accesso agli atti che abbiamo fatto al Comune di Firenze con il consigliere Razzanelli - ha aggiunto Stella - possiamo anticipare che nel giugno 2021 erano state elevate 4.000 contravvenzioni, contro le 95.000 del giugno di quest'anno. E' evidente che Nardella si vergogna ad aumentare ancora Irpef e altre imposte locali, e allora per fare cassa aumentano le multe. A fine anno, Palazzo Vecchio potrebbe arrivare ca incassare tra i 100 e i 120 milioni di euro solo dalle contravvenzioni: è scandaloso".
Firenze, interrogazione Stella (FI): "Inaccettabile bus che saltano corse, Regione intervenga su Autolinee Toscane"
"E' inaccettabile che a Firenze gli autobus saltino le corse. Ieri lo sciopero e l'alta adesione allo stesso hanno determinato numerosi disservizi, che si sommano a quelli fatti registrare nel corso dell'anno a causa delle inefficienze del nuovo gestore del trasporto pubblico locale su gomma. Non è possibile che a quasi un anno dal subentro di Autolinee Toscane ad Ataf i problemi di carenza di organico non siano ancora stati risolti, e che gli utenti del tpl debbano rimanere inutilmente in attesa alle fermate". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un'interrogazione sulla questione, sottolineando come tra i disservizi risultano "diverse segnalazioni di utenti non vedenti perché manca il servizio audio che annuncia le fermate".
"Considerato che la Regione Toscana ha difeso, in svariate sedi, la scelta di affidarsi ad un gestore unico su base regionale, garantendo un contratto lungo (in scadenza fra 11 anni) a fronte di un cospicuo investimento per le casse dell'ente", Stella chiede al governatore Giani e all'Assessore regionale ai Trasporti, Baccelli "come valutino il livello di servizio fin qui erogato da Autolinee Toscane; quante siano state le lettere, mail, segnalazioni telefoniche di protesta rivolte dai cittadini toscani al gestore del Tpl" e "quali provvedimenti intendano assumere per fare fronte alla presente situazione, anche alla luce delle segnalazioni ricevute dai cittadini in merito alla qualità del servizio erogato".
Ex Gkn, mozione Stella (FI): "Fidi Toscana enti in capitale sociale e salvi azienda con 300 posti di lavoro"
"Fidi Toscana entri nel capitale sociale della ex Gkn di Campi Bisenzio, e contribuisca così al salvataggio di un'azienda che dà lavoro a 300 persone, e che ha rappresentato un'eccellenza dell'imprenditoria della nostra regione". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato oggi una mozione ad hoc. "L'ultimo incontro istituzionale al Mise - ricorda Stella - risale al 5 settembre scorso, con la proprietà che aveva avanzato la proposta di un accordo di sviluppo per far entrare partner pubblici nel processo di reindustrializzazione. Una proposta che è rimasta lettera morta; è necessario e urgente, invece, proseguire in questa direzione".
"Nei giorni scorsi, i lavoratori dell'ex Gkn - sottolinea Stella - hanno dato vita al progetto 'Fabbrica pubblica', fondando l'associazione Società Operaia di Mutuo Soccorso, come strumento di mutualismo, collegamento con il territorio, riferimento di azionariato popolare. Una proposta inserita in un processo di lungo periodo, che prevede 'una campagna per la fabbrica pubblica, per reclamare fondi pubblici che siano collegati a pubblica utilità e a un controllo pubblico, esercitato da una struttura societaria pubblica', come hanno scritto in un comunicato. Credo che, in quest'ottica, sia fondamentale il ruolo di Fidi Toscana nel rilevare quote di capitale sociale e mettere il suo know how nel progetto di salvataggio e rilancio dell'aziend10a
Caro bollette, Stella (FI): "Toscana stanzi subito fondi regionali. Famiglie e imprese sono al collasso"
- "Le bollette che stanno arrivando in questi giorni sono una mazzata terribile per tutti. Il caro energia è diventato un'emergenza prioritaria in Italia e in tutta Europa, e le istituzioni hanno il dovere di intervenire perché altrimenti famiglie e imprese rischiano il tracollo. Già diverse attività hanno chiuso e stanno chiudendo, soffocate da aumenti energetici che hanno portato le bollette a quintuplicare, rispetto allo scorso anno. La Regione Toscana faccia la sua parte e inizi un serio piano di aiuti regionali destinati ad aziende e cittadini, come stanno facendo altre Regioni italiane". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Molte Regioni - sottolinea Stella - si sono già mosse con vari tipi di misure, con detrazioni o puntando sulla riconversione degli impianti energetici delle aziende e favorendo l'autoproduzione di energia elettrica. La Toscana non brilla invece per attivismo. Alla Regione Toscana, come chiedono diverse associazioni di categoria, domandiamo di istituire una sorta di autorità regionale per l'energia, in grado di monitorare e valutare il sistema energetico territoriale per implementare eventuali potenzialità ed eliminare gli sprechi. Intanto, per l'immediato, serve liquidità per imprese e famiglie, con urgenza".
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Sanità, Stella (FI): "In Toscana ospedali sotto organico, Regione chiama troppo lentamente vincitori concorso infermieri"
"La sanità toscana è al collasso, con numeri da capogiro forniti dalle organizzazioni sindacali. Mancano 1200 tra infermieri e Oss, e circa 700 medici, 400 solo nei reparti dell'emergenza urgenza, cioè 118 e pronto soccorso. Nonostante questo, invece di procedere a nuove assunzioni, resta tutto fermo e non si capisce per quale motivo vengano fatte scorrere così lentamente le graduatorie dei vincitori del concorso del dicembre 2021 per infermieri". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Questa carenza di personale sanitario presso i Dipartimenti di Emergenza Urgenza e Accettazione (DEA) e negli ospedali era già grave prima della pandemia - ricorda Stella - e, chiaramente, la situazione si è resa ancora più grave con il Covid 19. A dicembre scorso si sono concluse le prove di concorso per gli infermieri in Toscana. Sono 2000 gli infermieri entrati in graduatoria per il posto indeterminato, ma questa sta scorrendo con ritmi troppo lenti, e visto che ad agosto 2023 il concorso scadrà, dopo quella data non ci sarà più tempo per inserire il personale sul posto di lavoro".
"Per quale motivo? Quando inizieranno a chiamare celermente in servizio chi è in graduatoria?", si chiede Stella, che aggiunge: "E' assolutamente urgente e prioritario che la carenza di organico venga riempita con nuovi professionisti. Ringraziamo profondamente il personale sanitario della Toscana, che sta lavorando con dedizione e bravura, facendo spesso turni massacranti, e che da due anni deve combattere sia con l'emergenza Covid che con la carenza di organico. Regione e Asl si attivino velocemente per risolvere questi problemi".