Sanità, mozione Stella (FI): "Estendere screening mammografico annuale anche a donne over 50"

"Il tumore della mammella rappresenta uno dei tumori più frequenti nella popolazione femminile. Per questo, chiediamo che la Regione Toscana si impegni ad attuare l'estensione dello screening mammografico, a carico del servizio sanitario regionale, anche alle donne sopra i 50 anni di età, con cadenza annuale, anziché ogni due anni come previsto oggi. La prevenzione primaria, in alcuni casi, può consentire una cura efficace". E' quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in una mozione presentata oggi.

"La nostra Regione - osserva Stella - svolge uno screening mammografico gratuito per le donne di età compresa tra i 45 e i 74 anni, tramite il test della mammografia, cioè una radiografia delle mammelle. Però, solo alle donne di età inferiore ai 50 anni viene offerta la mammografia annuale, mentre a quelle sopra ai 50 anni il controllo è garantito ogni due anni. Chiediamo di far diventare annuale lo screening, considerando che la prevenzione in tutte le patologie e ancor più nelle patologie oncologiche, consente di individuare precocemente la presenza di alterazioni che possono essere di natura tumorale".


Servizi, Stella (FI): "Multiutility in Toscana solo poltronificio senza politiche industriali"

La multiutility in Toscana è solo un poltronificio senza politiche industriali chiare. L'accelerazione a cui stiamo assistendo per costituirla, è incomprensibile, se non per evidenti motivazioni politiche: consigliamo a Giani di prestare attenzione, questo è uno strumento per candidare il sindaco di Firenze, Dario Nardella a governatore nel 2025". Così il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella commenta l'avvio del percorso per la costituzione della Multiutility Toscana, la nuova holding dei servizi pubblici locali (acqua, rifiuti, energia) partecipata da 66 Comuni dell'area centrale della regione, tra i territori dell'Empolese Valdelsa e le province di Firenze, Prato e Pistoia.

"Noi - evidenzia Stella - siamo favorevoli a una multiutility solo se si governano i processi. Come è stata pensata in Toscana è solo una scatola vuota, che nomina i presidenti ma non gli amministratori delegati. Sono ancora troppi i nodi irrisolti. Si preferiscono gli annunci politici, invece di programmare credibili politiche industriali. A noi questo percorso non piace, e non piace ai cittadini, che pagheranno il prezzo di scelte sbagliate. Cosa farà Acea, e di conseguenza Publiacqua? E' stato risolto il problema della concorrenza tra Estra e Toscana Energia? Queste sono le domande a cui si dovrebbe dare risposta.


Giornata mondiale vittime amianto, mozione Stella (FI): "Toscana mappi siti a rischio e avvii programma bonifiche"

"La Regione Toscana stili un rapporto sulla percentuale di fibra di amianto rimosso nei nostri edifici pubblici negli ultimi 5 anni, faccia una mappatura dei siti a rischio, nei quali la fibra di amianto è ancora da rimuovere, e valuti tutte le possibili soluzioni per bonificare sia i grandi siti industriali, che gli edifici pubblici e privati". E' quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in una mozione presentata oggi, in occasione della Giornata mondiale delle vittime dell'amianto, a 30 anni dall'approvazione della legge che ha messo al bando l'amianto.
La mozione impegna la Giunta regionale toscana ad "attuare un opportuno piano di interventi e un cronoprogramma delle operazioni di bonifica per la rimozione e lo smaltimento del materiale in questione, al fine di prevenire rischi di malattie cancerogene e salvaguardare la salute dei cittadini", a "fornire incentivi, aiuti e linee guida di orientamento alle imprese private per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto", ma anche a "stanziare contributi per avviare un percorso di studio, sorveglianza sanitaria e screening, su tutto il territorio regionale, a totale carico del Sistema Sanitario regionale, per vigilare su chi ha avuto esposizioni prolungate a questo materiale nocivo".


Firenze, Stella (FI): "Cascine regno di crimine e degrado, aderiamo a manifestazione. Venga anche ambasciatore Senegal"

"Tra rapine, risse, aggressioni, spaccio di droga e prostituzione, il Parco delle Cascine è il simbolo più evidente del degrado in cui versa Firenze. Gli episodi di criminalità sono quasi quotidiani, lo spaccio non si ferma un istante e prosegue giorno e notte sotto gli occhi dei cittadini. Adesso dobbiamo assistere a un nuovo grave fatto di cronaca, l'aggressione di un anziano con difficoltà di deambulazione, che l'altro giorno è stato picchiato e rapinato da un gruppo di stranieri, che lo hanno circondato e preso a calci, portandogli via un pacchetto di sigarette. Per questo episodio è stato arrestato un senegalese 46enne, e ho deciso pertanto di invitare alla manifestazione di lunedì prossimo alle Cascine anche l'ambasciatore e il console del Senegal, a cui ho mandato personalmente l'invito". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. La manifestazione contro il degrado alle Cascine, organizzata dal Comitato Cittadini per Firenze e alla quale aderisce il coordinamento fiorentino di Forza Italia, è in programma lunedì 2 maggio alle 17:30.

"Ricordo che qualche settimana fa - sottolinea Stella - il diplomatico africano era addirittura venuto a Firenze, chiedendo una condanna esemplare per due agenti di polizia municipale, colpevoli secondo lui di aver immobilizzato con metodi troppo bruschi un senegalese 25enne, senza permesso di soggiorno e che vendeva merce illegale, che pochi istanti prima aveva preso a calci e pugni i due tutori dell'ordine, rei di avergli chiesto i documenti. Crediamo che l'ambasciatore senegalese si dovrebbe, piuttosto, preoccupare dei molti suoi connazionali che non rispettano le regole e vendono merce contraffatta, andando così a ingrassare gli affari della criminalità organizzata e penalizzando i commercianti regolari".

"Tra l'altro - ricorda il capogruppo di Forza Italia - sono proprio gli africani a gestire massicciamente l'attività di spaccio a cielo aperto nel parco, attività che ha raggiunto livelli insopportabili. In certe aree la presenza dei pusher è così fitta, da rendere sconsigliabile attraversare quelle zone. Le risse a colpi di bottiglie e spranghe, gli accoltellamenti, la prostituzione sono attività quotidiane in quello che dovrebbe essere il parco dei fiorentini, delle famiglie e dei bambini. Tutti i sindaci che si sono succeduti in questi anni, tutti del Pd, sono colpevoli di non aver fatto nulla e di aver lasciato le Cascine nel degrado più totale".


Toscana, Stella (FI): "300 mln € di tagli lineari alla sanità, altro che conti messi in sicurezza"

Trecento milioni di tagli lineari alla sanità, liste d'attesa più lunghe, niente nuove assunzioni, chiusura di alcuni presidi ospedalieri. Questo è il modello di sanità del Pd toscano. Altro che 'una variazione di bilancio da 65 mln di euro per mettere in sicurezza i conti della sanità regionale', come ha detto il governatore nel presentare la nuova delibera di Giunta. Qui si congelano le assunzioni, si stoppa il pagamento degli straordinari, gli acquisti vengono rimandati. Ogni anno si taglia il 3% degli oltre 7 miliardi di bilancio, di questo passo il sistema sanitario toscano rischia il default". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"La variazione di bilancio da 65 mln € deliberata ieri dalla Giunta - sottolinea Stella - è, oltretutto, un atto che potrebbe non essere certificato dal Ministero dell'Economia nei prossimi mesi. E in tal caso, come si evince dal DEF, Documento di economia e finanza, la Regione sarebbe costretta a varare di un piano di rientro fino a 30 anni. Ma non è finita qui. Il piano straordinario richiesto dalla Regione alle aziende sanitarie e ospedaliero-universitarie per abbattere le liste d'attesa, si sta rivelando un flop. A nove settimane dal varo del piano, le liste d'attesa anziché essere snellite, sono lievitate. Troppo comodo, come fa la Regione, dare la colpa al Covid. Il punto è che la gestione sanitaria in Toscana è ancora caotica, e il ripianamento del buco di bilancio, dopo i sacrifici dello scorso anno, ricadrà ancora sul personale e quindi sui servizi offerti ai cittadini".


Covid/Toscana, Stella (FI): "Bando regionale ristori nega contributi a 2.500 imprese"

"Sono quasi 2.500, per l'esattezza 2.440, le domande di altrettante imprese toscane per ottenere ristori per il Covid, che non hanno ottenuto contributi a fondo perduto. Crediamo sia un grave errore di valutazione, non si possono penalizzare così tante attività che hanno subito danni durante la fase emergenziale della pandemia. La Regione Toscana deve darci risposte in merito". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in merito al "Bando Ristori Centri Storici", che prevede contributi a fondo perduto a favore delle imprese commerciali, turistiche e della ristorazione localizzate nei centri storici dei Comuni toscani.

Il bando è stato aperto dal 17 gennaio al 25 febbraio scorsi. Oltre alle imprese commerciali, turistiche e della ristorazione localizzate nei centri storici dei Comuni toscani, potevano accedervi anche quelle ubicate nei territori dei Comuni termali e di quelli finiti in zona rossa con le ordinanze regionali nella primavera del 2021. Le risorse assegnate dal governo alla Toscana per ristorare questo tipo di attività ammontavano a oltre 18 milioni di euro. I contributi sono già in pagamento; l'operazione è stata completata, per quanto riguarda i primi ammessi e finanziati, entro il 22 aprile.

"Sono pervenute complessivamente 10.584 domande - informa Stella -. La Regione Toscana, nel rispondere alla nostra interrogazione, ci spiega che In questa prima fase saranno liquidate 6.732 domande, per un importo complessivo di 15.554.250 euro. In questa prima fase sono ammesse e non liquidate 2.440 domande. Gli ulteriori 3 milioni saranno assegnati entro 60 giorni, dopo lo scioglimento delle riserve ed eventuali riesami. Per questo chiediamo che anche le quasi 2.500 imprese rimaste senza ristori, vengano ammesse all'ottenimento dei fondi".


Firenze, anziano picchiato e rapinato da senegalese. Stella (FI): "Dov'è ambasciatore Repubblica del Senegal?"

"Un anziano con difficoltà di deambulazione è stato picchiato e rapinato da un gruppo di stranieri, che lo hanno circondato e preso a calci, portandogli via un pacchetto di sigarette. E' successo al parco delle Cascine di Firenze, ieri pomeriggio. Per questi fatti è stato arrestato un senegalese 46enne, accusato di rapina aggravata e lesioni personali. Mi chiedo: come mai il solerte ambasciatore della Repubblica del Senegal non fa sentire la sua voce in questa occasione?". E' quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Ricordo che qualche settimana fa - sottolinea Stella - il diplomatico africano era addirittura venuto a Firenze, chiedendo una condanna esemplare per due agenti di polizia municipale, colpevoli secondo lui di aver immobilizzato con metodi troppo bruschi un senegalese 25enne, senza permesso di soggiorno e che vendeva merce illegale, che pochi istanti prima aveva preso a calci e pugni i due tutori dell'ordine, rei di avergli chiesto i documenti. Siamo stanchi del buonismo, e di chi viola costantemente le leggi. L'ambasciatore senegalese si preoccupi di molti suoi connazionali che non rispettano le regole e vendono merce contraffatta, andando così a ingrassare gli affari della criminalità organizzata e penalizzando i commercianti regolari".


Toscana, Stella (FI): "No a bilancio Irpet. Non basta fotografare situazione attuale, occorre fornire scenari futuri"

Forza Italia vota contro il bilancio preventivo 2022 di Irpet. Ho perso di vista la missione di Irpet, non capisco a cosa serve. Leggo le analisi, e mi chiedo: a cosa sono propedeutiche queste analisi? A chi servono queste analisi che noi paghiamo profumatamente? La correlazione tra questi studi e Regione Toscana, Sviluppo Toscana e Toscana Promozione, è ormai venuta meno. Non basta fotografare la situazione attuale, occorre fornire scenari futuri". Lo ha affermato il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, intervenendo in aula.

"Noi vorremmo studi sui costi della guerra in Ucraina, quanto costerà alle imprese, quanto pagheremo di più, ma io questi studi non li vedo - ha scandito Stella -. Io so come va la situazione economica in Toscana e in Italia, faccio la spesa, vado dal panettiere, dal lattaio. Lo so da me che i prezzi al consumo stanno aumentando. Voglio, invece, capire dove le nostre aziende devono andare a cercare nuovi mercati, come sopperire alla mancanza di turisti russi, dove andare a investire. Questo deve fare Irpet, ma non lo fa".

"C'è poi un altro problema, non di poca entità - ha aggiunto Stella -. Irpet spende 350.000 euro annuali solo in consulenze. Lo trovo inutile e anacronistico. Nel 2017 affidiamo un incarico di consulenza per 10.000 euro a una persona, per la gestione del web. Poi, la stessa persona riceve 24.000 euro nel 2018, e nel 2019 ne ottiene 29.000 euro, sempre per gestire il web. La domanda è: quei 350.000 euro di consulenze sono davvero necessarie, o potevano essere evitate, impiegando personale interno? Dovremmo, poi, aprire un ragionamento su come potrebbero usufruire delle ricerche e degli studi di Irpet le nostre aziende e le nostre associazioni di categoria


Pistoia, interrogazione Stella (FI): "Regione Toscana spieghi motivi bocciatura progetto restauro Teatro Manzoni"

"La Regione Toscana deve motivare le ragioni della bocciatura del progetto di restauro del Teatro Manzoni di Pistoia. Il progetto da 12 milioni di euro presentato dal Comune non ha passato la selezione per i finanziamenti del Fondo europeo per lo sviluppo regionale e la rigenerazione urbana. Si tratta di un'importante occasione persa per la città, ma anche per il mondo culturale di tutta la Toscana". E' quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che sulla vicenda ha presentato un'interrogazione.
"Tra i dieci progetti vincitori scelti dalla Regione per l'ammissione al Programma Fesr - evidenzia Stella - per i quali verranno fatti investimenti per 61 milioni di euro, non ce n'è nessuno della provincia di Pistoia, mentre ci sono alcune province che hanno visto accettate anche due o tre proposte. Vogliamo capire quali sono stati i criteri di giudizio. Eppure il Teatro Manzoni è un gioiello architettonico di fine XVII secolo, bisognoso di restauro, e che dal 1998 è sede del Centro Regionale Toscano per la Danza e del relativo progetto Toscanadanza".


Firenze, Stella (FI) : "Sgomberare nuovo edificio occupato a Ponte di Mezzo. Basta ai ricatti dei violenti"

"Chiediamo che venga sgomberato quanto prima l'edificio occupato ieri da alcuni antagonisti, che erano appena usciti dallo stabile occupato di viale Corsica. Bisogna smetterla con questa falsa tolleranza, le istituzioni non possono cedere al ricatto di gruppi violenti, che non rispettano la legge e che si appropriano, senza titolo, dei beni altrui, su cui i legittimi proprietari pagano pure le tasse, senza ricavare alcun reddito. A tutto questo va messo un freno". E' quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
L'edificio di viale Corsica era stato sgomberato nelle scorse settimane, ma successivamente in tre erano riusciti a entrarvi di nuovo, accampandosi sul tetto con una tenda e sacchi a pelo. Dopo nove giorni di occupazione, hanno abbandonato lo stabile, ma hanno occupato un condominio in via del Ponte di Mezzo. "E' inaccettabile che a questi cosiddetti antagonisti venga concessa tolleranza - sottolinea Stella - perché altrimenti minacciano di mettere la città a ferro e fuoco, come hanno fatto in occasione dello sgombero di viale Corsica. Questa impunità deve finire".