Firenze, Stella e Interno' (FI): "In tre mesi con 4 velocar 227.000 multe, il triplo di quelle fatte in un anno con 20 autovelox"
"In tre mesi, dal 23 maggio al 20 agosto di quest'anno, i quattro velocar installati a Firenze hanno elevato 227.445 multe per eccesso di velocità, ovvero il triplo delle contravvenzioni (74.284) fatte in tutto il 2021 con i 20 autovelox in funzione sulle strade del territorio comunale del capoluogo toscano. Bisogna dirlo in modo chiaro, senza ipocrisie: queste sanzioni pecuniarie non vengono fatte per prevenire incidenti stradali, ma servono esclusivamente al Comune per fare cassa, ed è inaccettabile". Lo hanno detto oggi in conferenza stampa Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana e la vicecoordinatrice regionale del partito, Mariagrazia Interno'.
"Non è pensabile che i fiorentini, in pochi mesi, siano diventati improvvisamente degli indisciplinati al volante, forse il motivo di questa impennata delle multe è un'altra - osserva Stella -. Forse è diminuita la taratura degli autovelox? Oggi depositerò un appello scritto al Prefetto di Firenze, perché venga fatta una verifica sulle tarature. Abbiamo ricevuto decine di verbali in cui si contestava un eccesso di velocità di 51 km/h, ovvero 1 km/h sopra la media: non era mai successo. E' evidente che c'è un intento vessatorio da parte dell'Amministrazione comunale nei confronti dei cittadini".
L'avv. Interno', dal canto suo ha annunciato che sono diversi i casi in cui un singolo cittadino ha ricevuto numerosi verbali per la stessa infrazione con lo stesso velocar, e "i giudici di pace stanno già emettendo sentenze in cui - ha spiegato - viene applicato il principio del cumulo giuridico, per cui la prima multa viene fatta pagare, ma per le altre viene addebitato solo il costo di notifica, e non la sanzione".
"In attesa dei dati ufficiali, che dovrebbero arrivare a breve dall'accesso agli atti che abbiamo fatto al Comune di Firenze con il consigliere Razzanelli - ha aggiunto Stella - possiamo anticipare che nel giugno 2021 erano state elevate 4.000 contravvenzioni, contro le 95.000 del giugno di quest'anno. E' evidente che Nardella si vergogna ad aumentare ancora Irpef e altre imposte locali, e allora per fare cassa aumentano le multe. A fine anno, Palazzo Vecchio potrebbe arrivare ca incassare tra i 100 e i 120 milioni di euro solo dalle contravvenzioni: è scandaloso".
Firenze, interrogazione Stella (FI): "Inaccettabile bus che saltano corse, Regione intervenga su Autolinee Toscane"
"E' inaccettabile che a Firenze gli autobus saltino le corse. Ieri lo sciopero e l'alta adesione allo stesso hanno determinato numerosi disservizi, che si sommano a quelli fatti registrare nel corso dell'anno a causa delle inefficienze del nuovo gestore del trasporto pubblico locale su gomma. Non è possibile che a quasi un anno dal subentro di Autolinee Toscane ad Ataf i problemi di carenza di organico non siano ancora stati risolti, e che gli utenti del tpl debbano rimanere inutilmente in attesa alle fermate". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un'interrogazione sulla questione, sottolineando come tra i disservizi risultano "diverse segnalazioni di utenti non vedenti perché manca il servizio audio che annuncia le fermate".
"Considerato che la Regione Toscana ha difeso, in svariate sedi, la scelta di affidarsi ad un gestore unico su base regionale, garantendo un contratto lungo (in scadenza fra 11 anni) a fronte di un cospicuo investimento per le casse dell'ente", Stella chiede al governatore Giani e all'Assessore regionale ai Trasporti, Baccelli "come valutino il livello di servizio fin qui erogato da Autolinee Toscane; quante siano state le lettere, mail, segnalazioni telefoniche di protesta rivolte dai cittadini toscani al gestore del Tpl" e "quali provvedimenti intendano assumere per fare fronte alla presente situazione, anche alla luce delle segnalazioni ricevute dai cittadini in merito alla qualità del servizio erogato".
Ex Gkn, mozione Stella (FI): "Fidi Toscana enti in capitale sociale e salvi azienda con 300 posti di lavoro"
"Fidi Toscana entri nel capitale sociale della ex Gkn di Campi Bisenzio, e contribuisca così al salvataggio di un'azienda che dà lavoro a 300 persone, e che ha rappresentato un'eccellenza dell'imprenditoria della nostra regione". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato oggi una mozione ad hoc. "L'ultimo incontro istituzionale al Mise - ricorda Stella - risale al 5 settembre scorso, con la proprietà che aveva avanzato la proposta di un accordo di sviluppo per far entrare partner pubblici nel processo di reindustrializzazione. Una proposta che è rimasta lettera morta; è necessario e urgente, invece, proseguire in questa direzione".
"Nei giorni scorsi, i lavoratori dell'ex Gkn - sottolinea Stella - hanno dato vita al progetto 'Fabbrica pubblica', fondando l'associazione Società Operaia di Mutuo Soccorso, come strumento di mutualismo, collegamento con il territorio, riferimento di azionariato popolare. Una proposta inserita in un processo di lungo periodo, che prevede 'una campagna per la fabbrica pubblica, per reclamare fondi pubblici che siano collegati a pubblica utilità e a un controllo pubblico, esercitato da una struttura societaria pubblica', come hanno scritto in un comunicato. Credo che, in quest'ottica, sia fondamentale il ruolo di Fidi Toscana nel rilevare quote di capitale sociale e mettere il suo know how nel progetto di salvataggio e rilancio dell'aziend10a
Caro bollette, Stella (FI): "Toscana stanzi subito fondi regionali. Famiglie e imprese sono al collasso"
- "Le bollette che stanno arrivando in questi giorni sono una mazzata terribile per tutti. Il caro energia è diventato un'emergenza prioritaria in Italia e in tutta Europa, e le istituzioni hanno il dovere di intervenire perché altrimenti famiglie e imprese rischiano il tracollo. Già diverse attività hanno chiuso e stanno chiudendo, soffocate da aumenti energetici che hanno portato le bollette a quintuplicare, rispetto allo scorso anno. La Regione Toscana faccia la sua parte e inizi un serio piano di aiuti regionali destinati ad aziende e cittadini, come stanno facendo altre Regioni italiane". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Molte Regioni - sottolinea Stella - si sono già mosse con vari tipi di misure, con detrazioni o puntando sulla riconversione degli impianti energetici delle aziende e favorendo l'autoproduzione di energia elettrica. La Toscana non brilla invece per attivismo. Alla Regione Toscana, come chiedono diverse associazioni di categoria, domandiamo di istituire una sorta di autorità regionale per l'energia, in grado di monitorare e valutare il sistema energetico territoriale per implementare eventuali potenzialità ed eliminare gli sprechi. Intanto, per l'immediato, serve liquidità per imprese e famiglie, con urgenza".
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Sanità, Stella (FI): "In Toscana ospedali sotto organico, Regione chiama troppo lentamente vincitori concorso infermieri"
"La sanità toscana è al collasso, con numeri da capogiro forniti dalle organizzazioni sindacali. Mancano 1200 tra infermieri e Oss, e circa 700 medici, 400 solo nei reparti dell'emergenza urgenza, cioè 118 e pronto soccorso. Nonostante questo, invece di procedere a nuove assunzioni, resta tutto fermo e non si capisce per quale motivo vengano fatte scorrere così lentamente le graduatorie dei vincitori del concorso del dicembre 2021 per infermieri". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Questa carenza di personale sanitario presso i Dipartimenti di Emergenza Urgenza e Accettazione (DEA) e negli ospedali era già grave prima della pandemia - ricorda Stella - e, chiaramente, la situazione si è resa ancora più grave con il Covid 19. A dicembre scorso si sono concluse le prove di concorso per gli infermieri in Toscana. Sono 2000 gli infermieri entrati in graduatoria per il posto indeterminato, ma questa sta scorrendo con ritmi troppo lenti, e visto che ad agosto 2023 il concorso scadrà, dopo quella data non ci sarà più tempo per inserire il personale sul posto di lavoro".
"Per quale motivo? Quando inizieranno a chiamare celermente in servizio chi è in graduatoria?", si chiede Stella, che aggiunge: "E' assolutamente urgente e prioritario che la carenza di organico venga riempita con nuovi professionisti. Ringraziamo profondamente il personale sanitario della Toscana, che sta lavorando con dedizione e bravura, facendo spesso turni massacranti, e che da due anni deve combattere sia con l'emergenza Covid che con la carenza di organico. Regione e Asl si attivino velocemente per risolvere questi problemi".
Firenze, Stella (FI): "Tra ritardi cantieri tramvia e corse bus saltate, con inizio scuole rischiamo caos traffico"
Tra le corse dei bus che continuano a saltare, e i ritardi dei cantieri della tramvia, il primo giorno di scuola, che inizia domani, a Firenze rischia concretamente di essere un incubo per il traffico cittadino. Ancora una volta, la mancanza di programmazione e il pressappochismo dell'Amministrazione comunale avranno conseguenze impattanti sulla circolazione stradale, e non si dica, domani o nei prossimi giorni, che si è trattato di un'emergenza o di un evento inaspettato". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Gli ennesimi ritardi sui cantieri della tramvia, Fortezza-San Marco, inaugurati in pompa magna il 21 luglio, sono intollerabili - sottolinea Stella -. Dopo quasi due mesi dall'inizio dei lavori, siamo già ai ritardi. Questo non significa solo sprecare il denaro pubblico, ma anche mettere in difficoltà il tessuto economico e infrastrutturale cittadino. I cantieri sono un problema per molte attività commerciali, e sono un oggettivo problema per il traffico. A questo si aggiungono i bus che saltano diverse corse. Sono mancanze gravi, di cui Nardella farebbe bene a occuparsi, ma evidentemente è troppo impegnato nella campagna elettorale.
Bollette, Stella (FI): "Istituire Autorità regionale sull'energia. Subito un piano di aiuti della Regione Toscana"
"Il caro energia è diventato un'emergenza prioritaria in Italia e in tutta Europa, e le istituzioni hanno il dovere di intervenire perché altrimenti famiglie e imprese rischiano il tracollo. Già diverse attività, a Firenze e in Toscana, hanno chiuso e stanno chiudendo, soffocate da aumenti energetici che hanno portato le bollette anche a decuplicare rispetto allo scorso anno. La Regione Toscana faccia la sua parte e inizi un serio piano di aiuti regionali destinati ad aziende e cittadini, come stanno facendo altre Regioni italiane". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Molte Regioni - sottolinea Stella - si sono già mosse con vari tipi di misure, con detrazioni o puntando sulla riconversione degli impianti energetici delle aziende e favorendo l'autoproduzione di energia elettrica. La Toscana non brilla invece per attivismo. Alla Regione Toscana chiediamo di istituire una Autorità regionale per l'energia, in grado di monitorare e valutare il sistema energetico territoriale per implementare eventuali potenzialità ed eliminare gli sprechi. E anche Toscana Energia, con un utile di 40 milioni di euro, può fare la sua parte rendendo le bollette meno pesanti".
Firenze, Stella, Internò e Pieraccioni (FI): "Con nuovi autovelox 'velocar' 146 mln € di multe in più, città multificio"
Al ritorno dalle vacanze, a migliaia di fiorentini sono state recapitate le multe elevate in questi ultimi mesi, da quando sono stati installati quattro nuovi autovelox modello 'velocar' a Firenze. Il sindaco Nardella conferma di voler proseguire sul modello della città 'multificio', che fa cassa sulla pelle dei cittadini per rimpinguare le finanze di Palazzo Vecchio. I nuovi apparecchi, posizionati in viale XI Agosto, viale Etruria e due sul viadotto del Varlungo, stanno facendo una media di mille multe al giorno, come rivelatoci da nostre fonti". Lo affermano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, la vicecoordinatrice regionale del partito toscano, Mariagrazia Internò, candidata alla Camera nel collegio plurinominale di Firenze, e la capogruppo del partito al Quartiere 1, Roberta Pieraccioni.
"Si tratta di autovelox il cui fascio radar è in grado di riprendere le auto fino a 30 metri di distanza e coprono anche tre corsie contemporaneamente - sottolineano Stella, Internò e Pieraccioni -. Se la media dei velocar è di 1.000 multe al giorno, ne consegue che i quattro nuovi apparecchi stanno emettendo circa 4.000 contravvenzioni quotidiane, ovvero 1.460.000 multe annuali. Con una media di 100 euro a contravvenzione, si arriva a 146 milioni di euro di multe che il Comune potrebbe incassare. E' evidente che qui l'unico scopo è aumentare il volume degli introiti da contravvenzioni. Purtroppo, il Comune si rifiuta di essere trasparente sulle multe: il Corpo di Polizia Municipale ci ha rifiutato l'accesso agli atti da noi richiesto 4 mesi fa".
"Ogni anno, Palazzo Vecchio incassa 77.500.000 euro da infrazioni al codice della strada, di cui 17 milioni € frutto degli autovelox - evidenziano i tre esponenti di Forza Italia -. Sono cifre assurde, che denotano una volontà persecutoria verso i cittadini. Oltretutto, i 'velocar' hanno l'autorizzazione del Ministero dei Trasporti, ma non del Mise, e alcuni giudici di pace hanno già accolto ricorsi su multe elevate da questi apparecchi. E non dimentichiamo che lo scorso anno il Giudice d'Appello di Firenze ha stabilito che l'autovelox in viale Etruria è illegittimo, in quanto collocato in un un'arteria che non ha le caratteristiche per essere considerata strada urbana di scorrimento".
Firenze, Stella (FI): "Giorgetti fornisca subito dati aggiornati contravvenzioni. Firenze prima in Italia per multe, 138 € pro capite"
"L'assessore Giorgetti, invece di accusare Forza Italia di sparare dati a caso, fornisca subito i dati aggiornati sulle contravvenzioni. Un dato, frutto della ricerca della Fondazione Openpolis, glielo ricordiamo noi: Firenze continua a detenere il record di città multificio, prima in Italia tra le città over 200.000 abitanti, con 138,33 euro di entrate maggiori pro capite derivanti da sanzioni. Comunque, visto che il Comune ci ha negato l'accesso agli atti, siamo certi che l'assessore al Traffico li fornirà pubblicamente: o ha paura, visto che siamo sotto elezioni?". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Secondo un recente report del Sole 24 Ore - ricorda Stella - a Roma il Comune ha incassato 136 milioni di euro dalle multe, in un anno. A Firenze, nei primi tre mesi dell'anno in corso, Palazzo Vecchio ha già incassato 30 milioni: se continua questo trend, si può arrivare a 120 milioni di euro a fine anno, senza contare i quattro velocar sparsi in città. Con la non trascurabile differenza che Roma sfiora i 3 milioni di abitanti, mentre Firenze ne ha 382mila, ovvero 8 volte meno. Si tratta di una cifra altissima, e ingiustificabile, che vede cittadini e turisti come bancomat da spremere per fare cassa".
"E all'assessore Giorgetti facciamo notare - osserva Stella - che Roma ha 30 milioni di turisti all'anno, contro i 10 milioni di Firenze. Quindi non è vero che l'elevato numero di contravvenzioni ricade sui turisti che non conoscono le regole, altrimenti a Roma le multe avrebbero dovuto essere il triplo. Senza contare che a Milano, che ha 2 milioni di abitanti, il Comune ha incassato in un anno 121 milioni di euro, e a Napoli addirittura 21 milioni, cioè in un anno meno di quanto abbia fatto Firenze nei primi tre mesi del 2022, nonostante le dimensioni non paragonabili delle due città. Comunque, restiamo in attesa dei dati aggiornati, che siamo certi Giorgetti fornirà nelle prossime ore".
*Firenze, Stella (FI) : "Centro terra di nessuno, la sera dominano gang dedite a violenza e spaccio"*
Il centro di Firenze ormai è diventato una terra di nessuno in mano a gang di extracomunitari, in particolare senegalesi e nordafricani in lotta tra loro per il controllo dello spaccio di droga. È una situazione inaccettabile, che va avanti da troppi anni e che di recente ha subito subito un'accelerazione con la nascita di vere e proprie bande con i loro simboli e la loro musica, come fossimo in una banlieue parigina o nei quartieri degradati delle metropoli USA. È la certificazione definitiva, se mai ce ne fosse stato bisogno, del fallimento della giunta Nardella sul fronte sicurezza". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Ormai - osserva Stella - queste bande hanno talmente poca paura delle istituzioni e della legge, che si affrontano per strada in scontri a colpi di mazze e machete, e addirittura realizzano video di minacce rivolti alle gang rivali in cui mostrano armi e simboli che li caratterizzano. Come denunciano i residenti esasperati, le promesse di sicurezza e di presidio nelle zone più a rischio sono ormai parole al vento. I residenti hanno il terrore ad uscire di casa la sera, temono di essere aggrediti, sono terrorizzati".
"Non si può andare avanti così, bisogna prendere la situazione in mano in modo radicale - è l'invito del capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale -. Siamo stanchi delle promesse elettorali di Nardella e del PD, solo il centrodestra può riportare ordine e sicurezza a Firenze e in tutte le altre città afflitte da degrado e criminalità".