Ex Gkn, Stella (FI): "Consiglio regionale discuta mia mozione. Fidi Toscana enti in capitale sociale e salvi azienda con 300 posti di lavoro"
"Fidi Toscana entri nel capitale sociale della ex Gkn di Campi Bisenzio, e contribuisca così al salvataggio di un'azienda che dà lavoro a 300 persone, e che ha rappresentato un'eccellenza dell'imprenditoria della nostra regione. Ho presentato una mozione in tal senso, che chiedo venga discussa con urgenza nella prossima seduta del Consiglio regionale della Toscana". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia a Palazzo del Pegaso, Marco Stella. "L'ultimo incontro istituzionale al Mise - ricorda Stella - aveva visto la proprietà avanzare la proposta di un accordo di sviluppo per far entrare partner pubblici nel processo di reindustrializzazione. Una proposta che è rimasta lettera morta; è necessario e urgente, invece, proseguire in questa direzione".
"Nei giorni scorsi, i lavoratori dell'ex Gkn - sottolinea Stella - hanno occupato simbolicamente Palazzo Vecchio per attirare l'attenzione delle Istituzioni sulla vertenza, e nelle settimane scorse hanno dato vita al progetto 'Fabbrica pubblica', fondando l'associazione Società Operaia di Mutuo Soccorso, come strumento di mutualismo, collegamento con il territorio, riferimento di azionariato popolare. Una proposta inserita in un processo di lungo periodo, che prevede 'una campagna per la fabbrica pubblica, per reclamare fondi pubblici che siano collegati a pubblica utilità e a un controllo pubblico, esercitato da una struttura societaria pubblica', come hanno scritto in un comunicato. Credo che, in quest'ottica, sia fondamentale il ruolo di Fidi Toscana nel rilevare quote di capitale sociale e mettere il suo know how nel progetto di salvataggio e rilancio dell'azienda".
Toscana, Stella e Pieri (FI): "Regione taglia del 60% contributi per asili nido, inaccettabile mazzata alle famiglie"
"Soltanto due mesi fa, per festeggiare i due anni da presidente, il governatore Giani annunciava trionfante che dal settembre 2023 la Toscana sarebbe stata la Regione con l'asilo nido gratuito per chi ha un reddito sotto i 35 mila euro annui. Siamo a novembre 2022, e Giani ha tagliato di circa il 60% il contributo alle famiglie per gli asili nido per l'anno 2022-2023. Sono dei tagli inaccettabili nel merito e nel metodo, che vanno a colpire direttamente le famiglie". Lo denunciano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e la responsabile Scuola di Forza Italia Toscana, Rita Pieri.
"Rimangiandosi le sue promesse e i suoi annunci trionfanti di due mesi fa - sottolineano Stella e Pieri - senza alcun preavviso e con un ritardo enorme rispetto alla liquidazione delle somme avvenuta negli anni scorsi, la Giunta regionale taglia uno dei contributi fondamentali che consente alle famiglie di poter conciliare i tempi di lavoro lasciando i propri figli in asili nido pubblici o convenzionati. Vengono tagliati 8 milioni di euro sui 14 elargiti lo scorso anno, che hanno consentito di avere un rimborso di 3.709 € per famiglia".
"Tanto per fare degli esempi concreti - evidenziano i due esponenti forzisti - il Comune di Firenze si è visto tagliare i contributi regionali del 60% (si è passati da 1.282.646 € del 2021 a 525.400 € del 2022), Pistoia del 68% (da 429.670 euro del 2021 ai 138.566 del 2022), Arezzo registra un meno 58% (da 320.934 a 131.996 euro), Siena -65% (da 220.448 € a 76.937 €), Massa -65 (da 178.894 € a 62.106 €). Chiediamo alla Regione Toscana di trovare, nella prossima variazione di bilancio, le risorse necessarie a ripristinare questo servizio fondamentale per le famiglie, a maggior ragione in un'epoca di crisi economica come questa".
Caro bollette, Stella (FI): "Toscana stanzi subito fondi regionali come fanno già altre Regioni. Famiglie e imprese sono al collasso"
"Le bollette che arrivano da settimane a famiglie e imprese sono una mazzata terribile per tutti. Il caro energia è diventato un'emergenza prioritaria in Italia e in tutta Europa, e le istituzioni hanno il dovere di intervenire perché altrimenti famiglie e imprese rischiano il tracollo. Già diverse attività hanno chiuso e stanno chiudendo, soffocate da aumenti energetici che hanno portato le bollette a quintuplicare, rispetto allo scorso anno. La Regione Toscana faccia la sua parte e inizi un serio piano di aiuti regionali destinati ad aziende e cittadini, come stanno facendo altre Regioni italiane". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che oggi ha partecipato all'incontro sul caro energia a Firenze, promosso da Confartigianato, Cna, Confcommercio e Confesercenti della Toscana.
"Molte Regioni - sottolinea Stella - si sono già mosse con vari tipi di misure, con bonus per pagare le bollette elargiti sotto forma di sconto sulle tasse applicate in busta paga, con detrazioni o puntando sulla riconversione degli impianti energetici delle aziende e favorendo l'autoproduzione di energia elettrica. La Toscana non sta facendo nulla, è immobile. Alla Regione Toscana, come chiedono diverse associazioni di categoria, domandiamo di istituire una sorta di autorità regionale per l'energia, in grado di monitorare e valutare il sistema energetico territoriale per implementare eventuali potenzialità ed eliminare gli sprechi. Intanto, per l'immediato, serve liquidità per imprese e famiglie, con urgenza"
Sanità, Tenerini e Stella (FI): "Assurdo anziani costretti a fare due code per prenotare visite Asl Toscana Nord Ovest"
"Purtroppo, da alcune settimane, gli anziani che vivono nelle zone di competenza dell'Asl Toscana Nord Ovest lamentano particolari disagi per prenotare visite ed esami al Cup. Il vecchio metodo analogico non è più contemplato e al suo posto è entrato in vigore il sistema Zero Code, un metodo di prenotazione di visite ed esami interamente online. Però questo sistema crea grossi problemi alle persone di una certa età e non in grado di usare i mezzi tecnologici, costringendoli a fare la coda due volte". E' quanto denunciano l'on. Chiara Tenerini, deputata toscana di Forza Italia e il capogruppo del partito al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"In alcune città - spiegano Tenerini e Stella - gli anziani si mettono in coda allo sportello del Cup, ma poi sono costretti a prenotare gli esami e le visite sul computer, che molti di loro non hanno e non sanno usare. A Cecina, ad esempio vengono invitati a farsi aiutare da Comune Amico, dove viene consegnato un promemoria di prenotazione, che poi va riconsegnato all'addetto allo sportello del Cup, facendo nuovamente la coda. Quindi gli anziani sono costretti a fare due file: al Comune Amico, e al Cup. E' una cosa irragionevole, che fa perdere tempo e basta, e chiediamo all'Asl Nord Ovest di consentire alle persone non in grado di usare il computer, di poter prenotare le visite e gli esami nella maniera tradizionale, allo sportello del Cup".
Firenze, Stella (FI): "Tramvia in San Marco pericolo per affreschi e monumenti, ho scritto a sottosegretario Sgarbi"
"Ho deciso di scrivere al sottosegretario ai Beni Culturali, Vittorio Sgarbi, perché sono molto preoccupato dell'impatto che il passaggio della tramvia potrà avere sui monumenti che si affacciano su piazza San Marco, a cominciare dal ciclo di affreschi del Beato Angelico nel convento omonimo, al Chiostro dello Scalzo, affrescato da Andrea del Sarto e dal Franciabigio con le Storie del Battista, e per la stessa stabilità della basilica. Chi ci può dire che le vibrazioni del tram non causeranno danni? Al sottosegretario ho espresso tutte le mie preoccupazioni, chiedendo un appuntamento". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Non è un caso - ricorda Stella - che a fine 2021 la Giunta comunale ha approvato un progetto che prevede una nuova soletta in cemento armato per ridurre le vibrazioni in piazza Santissima Annunziata causate dal passaggio dei veicoli, in particolare i bus del trasporto pubblico. A maggior ragione dovrebbero essere tutelati beni architettonici e artistici accanto ai quali passerà, a pochissimi metri, una tramvia con tanto di rotaie. Senza contare che i cantieri sono un problema per molte attività commerciali, e sono un oggettivo problema per il traffico".
Firenze, Stella (FI): "Scudo verde penalizzerà pendolari, imprenditori ed esercenti. Vanno equiparati a residenti"
"Firenze è animata quotidianamente da un flusso pendolare di studenti, lavoratori dipendenti, imprenditori che con le loro attività sostengono l'economia cittadina. Considerarli un corpo estraneo alla città, far pagare loro una tassa di ingresso è ingiusto, miope e controproducente. Quando entrerà in vigore lo Scudo Verde, tutte queste categorie andranno equiparate ai residenti". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Nella primavera prossima - ricorda Stella - entreranno in vigore 81 telecamere che creeranno una barriera all'ingresso della città; inizialmente bloccheranno solo i mezzi più inquinanti e poi funzioneranno come una sorta di 'Zona B', cioè si entrerà col pagamento di un ticket per i veicoli dei non residenti. Siamo contrari a norme così stringenti, che avranno ricadute negative sull'economia cittadina: chi viene da fuori Firenze, in particolare dai Comuni dell'hinterland, rinuncerà a venire a cena o a passare una serata in un locale fiorentino, impoverendo le nostre attività commerciali".
Firenze/Anziano rapinato, Stella (FI): "Servono provvedimenti emergenziali e presidio fisso forze dell'ordine h24. Cascine fallimento di Nardella"
Ancora una volta il Parco delle Cascine è teatro di violenza e di rapine. Questa volta la vittima è un uomo di 68 anni, che è stato fatto cadere dalla bici da due extracomunitari, che gli hanno rubato il telefonino, e poi sono scappati. E' inutile girarci intorno, le Cascine sono da anni il principale luogo di spaccio di droga di Firenze. Servono provvedimenti emergenziali e un presidio fisso 24 ore su 24 delle forze dell'ordine, considerato che gli atti criminali avvengono anche in pieno giorno, come in questo caso". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Tra rapine, risse, aggressioni, spaccio di droga e prostituzione - sottolinea Stella - il Parco delle Cascine è il simbolo più evidente del degrado in cui versa Firenze. Gli episodi di criminalità sono quasi quotidiani, lo spaccio non si ferma un istante e prosegue giorno e notte sotto gli occhi dei cittadini. Basta ipocrisie, lo sanno anche i sassi che i pusher sono africani, e lo fanno a in pieno giorno, minacciando i passanti. Ecco a cosa è ridotto quello che doveva essere il parco dei fiorentini e delle famiglie. Tutti i sindaci che si sono succeduti in questi anni, tutti del Pd, sono colpevoli di non aver fatto nulla e di aver lasciato le Cascine nel degrado più totale".
"Eppure, solo tre settimane fa, il sindaco visitava il Parco - ricorda Stella - e diceva che 'il piano ad alto impatto sulla sicurezza alle Cascine per ora procede, sta funzionando', e annunciava di aver predisposto una proposta che dovrebbe portare a raddoppiare il numero delle telecamere da qui ai prossimi due anni. Per ora non abbiamo visto niente, crimine e violenza prosperano indisturbati alle Cascine proseguono indisturbati, e noi siamo costretti a sentire da anni continui annunci sulla sicurezza del parco, senza riscontro nella realtà.
Firenze, interrogazione Stella (FI): "Inaccettabile bus che saltano corse, vertici AT vengano convocati in 4° Commissione"
"E' inaccettabile che a Firenze, e in diverse aree della Toscana, gli autobus saltino le corse. Purtroppo non sono pochi i disservizi quotidiani che si sono verificati nel corso dell'anno a causa delle inefficienze del nuovo gestore del trasporto pubblico locale su gomma. Non è possibile che, a quasi un anno dal subentro di Autolinee Toscane ad Ataf, i problemi di carenza di organico non siano ancora stati risolti, e che gli utenti del trasporto pubblico debbano rimanere inutilmente in attesa alle fermate". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un'interrogazione sulla questione, chiedendo la convocazione dei vertici di Autolinee Toscana nella Quarta Commissione consiliare, e sottolineando come tra i disservizi risultano "diverse segnalazioni di utenti non vedenti perché manca il servizio audio che annuncia le fermate".
"Considerato che la Regione Toscana ha difeso, in svariate sedi, la scelta di affidarsi ad un gestore unico su base regionale, garantendo un contratto lungo (in scadenza fra 11 anni) a fronte di un cospicuo investimento per le casse dell'ente", Stella chiede al governatore Giani e all'Assessore regionale ai Trasporti, Baccelli "come valutino il livello di servizio fin qui erogato da Autolinee Toscane; quante siano state le lettere, mail, segnalazioni telefoniche di protesta rivolte dai cittadini toscani al gestore del Tpl" e "quali provvedimenti intendano assumere per fare fronte alla presente situazione, anche alla luce delle segnalazioni ricevute dai cittadini in merito alla qualità del servizio erogato".
Fi-Pi-Li, Stella (FI): "Avvertire automobilisti in tempo reale, più telecamere lungo la superstrada. Non si ripetano errori estate, vigileremo"
"Avvertire gli automobilisti in tempo reale, più telecamere lungo il tragitto della superstrada, in modo da evitare il ripetersi di code chilometriche come avvenuto in estate, in alcuni casi a causa di guasti nei cantieri non segnalati con la dovuta tempestività. Non possiamo permettere che questi errori si ripetano anche ora, con la riapertura autunnale dei lavori; noi vigileremo". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. Oggi è ripartito il cantiere nel tratto compreso tra Montelupo Fiorentino e lo svincolo Empoli est. Due le zone di intervento, la prima che durerà fino al 7 dicembre e interessa 1300 metri di strada e l'altra, che partirà il 9 gennaio, e fino al 10 febbraio interesserà circa 600 metri, in tutto 1900 metri di lavori.
"Per tutta la durata dei cantieri - prosegue Stella - i cittadini devono essere informati in tempo reale e in modo tempestivo su quanto sta avvenendo, in modo da organizzarsi e fare percorsi alternativi, in caso di chiusure di alcuni tratti di strada. I disagi possono verificarsi, quando si eseguono dei lavori, ma gli automobilisti devono essere messi in condizioni di gestire i disagi e organizzarsi di conseguenza. Chiediamo poi che vengano installate più telecamere lungo il tragitto, in modo da consentire a chi gestisce il servizio di intervenire. Non è pensabile che migliaia di cittadini passino ore in coda perché non è stato comunicato in tempo agli utenti che c'erano dei problemi e dei guasti nei cantieri o lungo il tragitto".
Firenze, Stella (FI): "Bocciata nostra mozione sulle multe. Pd conferma che sono gabelle per fare cassa"
"Bocciando, a differenza dei colleghi di Italia Viva che hanno votato a favore, la nostra mozione che chiedeva una moratoria sulle multe stradali elevate a Firenze, il Pd si conferma il partito del multificio e conferma che le contravvenzioni vengono usate dal sindaco Dario Nardella per fare cassa. La difformità di voto fra IV e Pd ci fa anche chiedere se esista ancora una maggioranza qui in Regione Toscana". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Qui non si tratta di una questione di sicurezza stradale - ha sottolineato in aula Stella -. I numeri ci dicono che nel 2021 sono state elevate 81.000 contravvenzioni, e che 400.000 sono le multe fatte dagli autovelox nei primi otto mesi del 2022. Sempre nella stessa città. Se la proiezione resta questa, a fine anno si potrebbe arrivare nel Comune di Firenze ad avere 1 milione di multe. E' un tema o no?".
"Al di là dell'errore fatto da chi passa violando i limiti di velocità, ma se le multe sono dieci volte di più di quelle rilevate lo scorso anno - ha argomentato Stella - è un tema su cui riflettere e fare un ragionamento, oppure no? Noi crediamo di sì. Io ho ricevuto email e messaggi di mamme, padri di famiglia, pensionati monoreddito che mi scrivono disperati che non sanno come pagare le multe, o che, per farlo, hanno dovuto prendere un prestito in banca".
Io sono convinto che il Comune di Firenze abbia sbagliato. Non so se sia un problema di taratura del limite di velocità sugli apparecchi, o se la taratura è stata abbassata, ma io - ha concluso il capogruppo di Forza Italia - non ho mai visto multe comminate a qualcuno che marciava alla velocità di 51 km/h, fino a 6 mesi fa. Firenze è un multificio, e questa è una gabella occulta che Nardella e la sua Giunta hanno messo, vergognandosi di alzare le tasse locali".