Firenze, Stella (FI): "Dal 1° giugno stop a diesel Euro 5, dal Comune stangata per imprese e famiglie. Noi raccolte 2876 firme, e andiamo avanti"
"Altro che disponibilità a rimandare lo stop alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5. Il Comune di Firenze ha stabilito che dal 1° giugno i possessori di auto e furgoni Euro 5 diesel, non potranno più circolare a Firenze, sui viali. È inaccettabile prendere decisioni del genere, con ricadute economiche significative sui bilanci di aziende e famiglie, con soli 20 giorni di preavviso. Noi, come Forza Italia, stiamo proseguendo la raccolta firme contro il provvedimento, siamo arrivati a 2.8760 firme, a testimonianza che il problema è molto sentito, visto che riguarda 60.000 auto e alcune migliaia di furgoni. Chiediamo formalmente Nardella di rimandare questo divieto irragionevole". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"In questo modo - sottolinea Stella - il centrosinistra condannerà economicamente migliaia di aziende e famiglie, che si trovano all'improvviso a dover cambiare auto e furgoncini, senza avere incentivi economici reali, in un momento difficile come quello attuale. L'anticipazione del blocco ai diesel Euro 5 è un provvedimento vessatorio. Per la data inizialmente prevista del novembre 2025, le famiglie e le ditte si sarebbero organizzate, ora saranno costrette a prendere un mutuo o a farsi prestare i soldi. Prima di andare a colpire migliaia di cittadini e imprese, occorreva pensare a un piano complessivo di mobilità integrata, e alla possibilità di attingere ai finanziamenti per rinnovare il parco auto. La raccolta di firme, dal canto nostro, va avanti".
Animali, Toscana: Divieto totale di tenere i cani legati alla catena. Consiglio regionale approva mozione Stella (FI)
Divieto totale di tenere i cani legati alla catena, senza deroghe né eccezioni come avvenuto finora. Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato oggi, all'unanimità, la mozione presentata dal capogruppo di Forza Italia, Marco Stella. "Il dpgr 38/R/2011, nel determinare le specifiche tecniche relative alle modalità di custodia - ha spiegato Stella in aula illustrando il provvedimento - prevedeva che la detenzione dei cani alla catena fosse consentita in via eccezionale, alternativamente o per le ore diurne o per quelle notturne per un tempo massimo di 6 ore giornaliere, fornendo indicazioni precise sulle specifiche tecniche della catena, lasciando però alla discrezione del singolo, ed alla sua sensibilità, le casistiche di applicazione della regola".
"I cani tenuti alla catena - ha sottolineato Stella - sono oltretutto a rischio in caso di eventi catastrofici naturali come frane e alluvioni, o in caso di incendi vanno spesso incontro a morte sicura, impossibilitati a fuggire. I cani legati alla catena sono maggiormente esposti anche alla predazione dei lupi, fenomeno sempre più incidente nella nostra Regione. Si tratta di una pratica incompatibile con le esigenze etologiche del cane e che ha conseguenze negative sullo stato psicologico, emotivo e fisico dell'animale, configurandosi a tutti gli effetti come una forma di maltrattamento. Siamo orgogliosi di aver contribuito con la nostra mozione ad aver abolito questa pratica odiosa, e ringraziamo i consiglieri regionali per aver votato a favore, all'unanimità.
Firenze, Stella (FI): "Giusto ricorso albergatori su tassa di soggiorno, Comune ascolti categorie"
"Giustamente Federalberghi Firenze e Assohotel Confesercenti Firenze hanno presentato ricorso al Tar della Toscana contro l'aumento dell'imposta di soggiorno deciso dal Comune, ed entrato in vigore dal 1° aprile. Gli aumenti sono considerevoli, si va dai 3,50 euro a notte per gli hotel a una stella e i campeggi, fino agli 8 euro degli alberghi a 5 stelle, con una previsione di incasso per il 2023 di 69 milioni di euro, ben 12 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno. Palazzo Vecchio deve imparare ad ascoltare le categorie e non procedere unilateralmente nelle decisioni, che riguardano un settore primario per la nostra città, come quello turistico". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Come sottolineato dalle associazioni degli albergatori - evidenzia Stella - si tratta di una misura che non rispetta i criteri di progressività e di proporzionalità previsti dalla legge. Senza contare il fatto che l'aumento è di fatto entrato in vigore da subito, incidendo sulle prenotazioni già effettuate. Oltretutto, non sono stati presi in esame possibili criteri che potevano rendere gli aumenti più equi, come la zonizzazione e la stagionalità. In altre città italiane la tassa è legata alla tariffa e non alle stelle degli alberghi, anche perché è evidente che ci possano essere dei 3 stelle in centro che costano come o di più di un 4 stelle in periferia. Oppure ci sono località turistiche in cui è consentito abbassare ridurre l'imposta in bassa stagione".
Piombino, Tenerini-Stella-Anselmi (FI): "Asl e Regione facciano chiarezza su lavori nuovo pronto soccorso Ospedale"
"Regione Toscana e Asl facciano chiarezza sui lavori per il nuovo pronto soccorso dell'Ospedale Villamarina di Piombino. Da oltre due anni, con la delibera aziendale 1034 dell'11 dicembre 2020, è stato approvato lo studio di fattibilità tecnica per la realizzazione del nuovo pronto soccorso per un investimento complessivo di 5,7 milioni di euro. Si tratta di un progetto che prevede una ristrutturazione molto ampia di tutta l'area al piano terreno, con modifiche che permetterebbero di spostare il pronto soccorso ad una posizione molto più funzionale in quanto adiacente all'area della Diagnostica e al blocco operatorio e più vicina alla terapia intensiva cardiologica. A che punto siamo?". È quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in un'interrogazione al governatore Giani e all'assessore Bezzini, e che interviene sul tema insieme all'on. Chiara Tenerini e al coordinatore comunale di FI Piombino, Davide Anselmi.
"Queste modifiche nell'utilizzo degli spazi attualmente occupati da attività non sanitarie e lo spostamento del pronto soccorso - osservano i tre esponenti forzisti - permetteranno, soprattutto attraverso il collegamento tra il pronto soccorso agli altri servizi, di rendere l'ospedale molto più funzionale, diminuendo i tempi di trasferimento e quindi riducendo i tempi di intervento su tutti i pazienti. Per questo chiediamo alla Giunta regionale se ulteriori lavori di ristrutturazione sono in fase di approvazione o, diversamente, a che punto è l'iter per l'approvazione del progetto definitivo di ampliamento dell’ospedale; quali e quanti finanziamenti sono stati erogati per la realizzazione di un nuovo pronto soccorso e per ampliare tutto il presidio sanitario, e infine quali sono i tempi previsti per il termine dei lavori".
Toscana, Stella (FI): "Grazie a battaglia Forza Italia, Giunta regionale apre a proroga graduatorie OSS"
"Grazie a Forza Italia, per le Oss della Toscana si apre una prospettiva, con la possibile proroga della graduatoria. Lei, assessore, è intervenuto in aula a febbraio rispondendo a una mia interrogazione, dicendo che non c'era nessun problema sulle graduatorie Oss. Come se quelle persone che hanno fatto un concorso e che si erano impegnate studiando e vincendo la prova, e inserite in graduatoria, non avessero diritto a essere assunte. Oggi, registriamo con soddisfazione che, grazie alle nostre battaglie, c'è un cambiamento di posizione da parte sua, della Giunta e da parte della maggioranza". Lo ha detto in aula, rivolgendosi all'assessore regionale alla Sanità, Bezzini, il capogruppo di Forza Italia all'Assemblea toscana, Marco Stella.
"Grazie, dunque, al nostro lavoro, insieme alle altre forze di opposizione - ha aggiunto Stella - ci siamo impegnati e abbiamo fatto cambiare idea alla Giunta, e siamo contenti che la Giunta regionale toscana abbia portato all'attenzione della Conferenza una proposta per prolungare la graduatoria di un anno. Possiamo dire che il lavoro di opposizione paga. Noi continueremo a sollecitare il Governo, in modo che la vicenda possa avere un esito positivo. Delle 2.000 persone in graduatoria, ce ne sono ancora 1700 che stanno aspettando di essere chiamate e di avere il posto di lavoro, continueremo a batterci finché non saranno tutte assunte"

Firenze, Stella (FI): "Comune sta installando porte telematiche. Raccolte 1780 firme contro stop a diesel Euro 5"
"Altro che disponibilità a rimandare lo stop alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5. Il Comune di Firenze sta già installando le porte telematiche per lo scudo verde. Noi riteniamo che non sia accettabile che i possessori di auto e furgoni Euro 5 diesel, dal 24 aprile prossimo non possano più circolare a Firenze. Stiamo proseguendo la raccolta firme contro il provvedimento, siamo arrivati a 1780 firme, a testimonianza che il problema è molto sentito, visto che riguarda 60.000 auto e alcune migliaia di furgoni. Chiediamo formalmente a Giani e Nardella di agire con buon senso, e rimandare questo divieto irragionevole". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Se non ci sarà un dietrofront - sottolinea Stella - il centrosinistra condannerà economicamente migliaia di aziende e famiglie, che si trovano all'improvviso a dover cambiare auto e furgoncini, senza avere incentivi economici reali, in un momento difficile come quello attuale. L'anticipazione del blocco ai diesel Euro 5 è un provvedimento vessatorio, che non va minimamente incontro alle esigenze di cittadini e imprese".
"Per la data inizialmente prevista del novembre 2025, le famiglie e le ditte si sarebbero organizzate, ora saranno costrette a prendere un mutuo o a farsi prestare i soldi - evidenzia il capogruppo di Forza Italia -. Prima di andare a colpire migliaia di cittadini e imprese toscane, occorreva pensare a un piano complessivo di mobilità integrata, e alla possibilità di attingere ai finanziamenti per rinnovare il parco auto. La raccolta di firme, dal canto nostro, va avanti".
Siena, Stella incontra candidata sindaco Fabio e vertici locali Forza Italia: "Pronti a vincere, clima di grande entusiasmo"
Giornata senese oggi per il neo coordinatore regionale di Forza Italia Toscana, Marco Stella, che ha incontrato la candidata sindaco del centrodestra, Nicoletta Fabio, e i vertici locali del partito: il coordinatore provinciale Lorenzo Lorè, la coordinatrice comunale Anita Francesconi, l'assessore Clio Biondi Santi e la coordinatrice senese di Azzurro Donna, Lorenza Bondi. Tanti i temi riguardanti il futuro di Siena ed evidenziati durante l'incontro: giovani, infrastrutture, università, il biotecnopolo, commercio e turismo.
"Forza Italia darà un grande supporto di contenuti e logistico alla candidata, non vogliamo perdere Siena - hanno assicurato i dirigenti del partito senese -. Organizzeremo un evento speciale per tutti coloro che non hanno ancora mai votato, i giovanissimi, e ma anche per gli over 65. Verranno qui i nostri rappresentanti al governo, con risposte e soluzioni concrete per la città". Stella ha sottolineato "il clima di grande entusiasmo che si respira in Forza Italia Siena. Stanno facendo tutti un grande lavoro per far vincere Nicoletta, la coalizione di centrodestra e il nostro partito. Riusciremo nuovamente nell'impresa, come cinque anni fa"
Stella: "Ringrazio il Presidente Berlusconi per nomina a coordinatore. Forza Italia fondamentale in Toscana"
"Ringrazio il Presidente Berlusconi per la fiducia che ha riposto in me, scegliendomi come Coordinatore Regionale di Forza Italia in Toscana; è un onore per me avere la responsabilità di guidare il partito in cui milito dal 1995, e in cui sono cresciuto come uomo e come politico". Lo dichiara il neo coordinatore regionale di Forza Italia Toscana, Marco Stella.
"Ringrazio - prosegue - il Coordinatore Nazionale e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, per il lavoro che ogni giorno svolge per il nostro Movimento e per la sua azione al Governo con gli altri Ministri; il nuovo Capogruppo alla Camera On. Paolo Barelli, al quale auguro buon lavoro, e la Sen. Licia Ronzulli per l’intensa attività parlamentare che svolgono insieme ai loro Gruppi, consapevole di come la filiera istituzionale Governo, Parlamento, Regione e Comuni sia fondamentale per dare risposte alle esigenze della nostra comunità politica e degli enti locali. Ci aspettano settimane impegnative in vista delle elezioni amministrative del prossimo 14 e 15 maggio, con 22 Comuni che andranno al voto, 6 sopra i 15 mila abitanti compresi i capoluoghi di Provincia Massa, Pisa e Siena, e 16 sotto i 15 mila abitanti; in tutte queste sfide il contributo che saprà dare Forza Italia sarà determinante per la vittoria".
"Trovo un percorso - sottolinea Stella - già avviato dall’amico Massimo Mallegni e dal Coordinamento Regionale uscente, ai quali va il mio ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni. In questi giorni sentirò tutti i Coordinatori Provinciali, i Coordinatori Comunali e gli eletti per approfondire ogni singola situazione, con l’unico obiettivo di vincere le elezioni e rafforzare Forza Italia. In questo lavoro, che partirà dal territorio, chiederò alle nostre tre parlamentari On. Bergamini, On. Mazzetti e On. Tenerini, alle quali va il mio ringraziamento per il lavoro che stanno svolgendo per la Toscana e per Forza Italia, un rapporto sempre più costante tra le esigenze dei territori e i nostri dirigenti a livello nazionale, consapevole che il loro supporto a Forza Italia in Toscana sia fondamentale per tutti noi, così come sarà fondamentale il supporto dei Seniores, dei Giovani e di Azzurro Donna".
“Non c’è niente di più difficile da prendere in mano, di più pericoloso da condurre, o di più incerto successo che il prendere la guida al fine di introdurre un nuovo ordine di cose. Questa - evidenzia Stella - è la dimensione del compito che aspetta tutti noi; prenderci per mano per costruire una comunità politica che sia inclusiva e non esclusiva, che sia il luogo del merito e della competenza, dove ogni nostra azione sia guidata dall’interesse generale e non da quello particolare, così come ci ha sempre indicato il Presidente Berlusconi. Dobbiamo prenderci per mano per costruire un Toscana diversa, in un rapporto solido con gli alleati di centrodestra, ma di grande rispetto; in politica conta sicuramente la quantità, ma non si può prescindere dalla qualità. Abbiamo il compito di stare insieme, abbiamo il compito di scegliere le donne o gli uomini migliori, dobbiamo farlo non perché sia vantaggioso per vincere le elezioni, per quanto lo sia, dobbiamo farlo per dare ai cittadini una guida diversa per le città e per la Regione. Dobbiamo farlo per un’unica e fondamentale ragione: perché è la cosa giusta da fare".
Smog Firenze, Stella (FI): "Il 24 aprile stop a diesel Euro 5. Un massacro economico per ditte e famiglie"
Adesso è ufficiale. Dal 24 aprile 2023 scatta la messa a bando dei veicoli diesel euro 5 su buona parte dei viali di circonvallazione a Firenze. A deciderlo una delibera della Giunta regionale. La Regione ha deciso, quindi, di anticipare di oltre due anni e mezzo le ulteriori limitazioni nelle aree non in regola con i valori di biossido, in precedenza la scure per gli euro 5 era stata fissata per novembre 2025. Con il via libera dell'aula, il centrosinistra condanna economicamente migliaia di aziende e famiglie, che si trovano all'improvviso a dover cambiare auto e furgoncini, senza avere incentivi economici reali". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"L'anticipazione del blocco ai diesel Euro 5 - accusa Stella - è un provvedimento vessatorio, che non va incontro alle esigenze di aziende e cittadini. Con questa anticipazione, in tanti saranno costretti a cambiare auto in un momento economicamente difficile come quello attuale. Per il 2025 le famiglie e le ditte si sarebbero organizzate, ora sono costrette a prendere un mutuo o a farsi prestare i soldi. Prima di andare a colpire migliaia di cittadini e imprese toscane, occorreva pensare a un piano complessivo di mobilità integrata, e alla possibilità di attingere ai finanziamenti per rinnovare il parco auto. Da oggi inizieremo a raccogliere le firme per contrastare questo provvedimento, all'indirizzo email scrivi@marcostella.it".
Firenze, Stella e Razzanelli (FI): "Città paga lotte intestine al Pd. Nardella pensa al partito e al suo futuro a Roma"
"Il ritiro delle deleghe e della fiducia all'assessore all'Urbanistica, Cecilia Del Re da parte del sindaco Dario Nardella, è la prima di una serie di guerre di posizionamento interne al Pd fiorentino, conseguenti alla nuova leadership nazionale del partito. La città sta pagando le lotte intestine tra le varie fazioni Dem. È assurdo, e poco serio, che pochi giorni dopo il Piano urbanistico, non ci sia più un assessore con quelle deleghe. Vorremmo ricordare a Nardella che la fase congressuale Pd è finita, e che sarebbe l'ora di pensare ai reali problemi dei fiorentini". Lo affermano i capigruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e a Palazzo Vecchio, Mario Razzanelli.
"La velocità con cui il primo cittadino ha tolto le deleghe alla Del Re - sottolineano i due esponenti di Forza Italia - desta più che un sospetto. Viene da pensare che siano vere le voci interne al Pd che riconducono tutto a una questione di futuro politico di Nardella. Il quale ha, con questa mossa, eliminato una figura in pole position per concorrere alle primarie per la scelta del sindaco il prossimo anno. Come suo successore, Nardella vedrebbe bene il neo deputato Gianassi, di cui ambirebbe a prendere il posto alle suppletive di collegio".
"Firenze è immobile sul fronte infrastrutturale - accusano Stella e Razzanelli -. Tranne, purtroppo, sulla tramvia. Sono ben altre le infrastrutture di cui la nostra città ha bisogno, a cominciare da un ammodernamento dell'aeroporto che ci consenta di entrare nelle rotte più importanti, con un rilancio dell'economia; il nostro timore è che la nuova pista del 'Vespucci' resti nel libro dei sogni, condannandoci all'irrilevanza. La tramvia in centro è una violenza ai nostri monumenti unici al mondo, già la variante di piazza San Marco è un progetto inaccettabile. Ma è tutta la linea Piazza Libertà-Bagno a Ripoli a essere un controsenso, che in cambio di pochi passeggeri porterà anni di cantieri, piante abbattute, meno posti auto e la chiusura di molte attività commerciali".