Firenze, Stella (FI) a Nardella: "Tolga affitto a Fondazione Zeffirelli, fondazioni culturali vanno sostenute"
"Invitiamo il sindaco Dario Nardella a togliere l'affitto alla Fondazione Zeffirelli. Per la sede di piazza San Firenze, la Fondazione è costretta a un esborso di 72mila euro annui, ovvero 6mila euro al mese. Chiediamo al primo cittadino di ascoltare la richiesta di aiuto in tal senso avanzata dal figlio del Maestro, Pippo Zeffirelli. Le fondazioni culturali sono un valore aggiunto alla città e al territorio in termini di progetti, scambi e formazione, e vanno sostenute in ogni modo. Siamo totalmente a fianco della famiglia del Maestro". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (FI).
"Il Centro Internazionale per le Arti dello Spettacolo Franco Zeffirelli, promosso dallo stesso Maestro - ricorda Stella - raccoglie e mette a disposizione della nostra città e del mondo l'intero patrimonio artistico e culturale di una carriera lunga quasi settant'anni. Un fondo nel quale sono confluiti tutti i documenti e i cimeli riguardanti l'attività del Maestro Zeffirelli nel mondo dello spettacolo, italiano e straniero, dal dopoguerra a oggi. Un arricchimento inestimabile per Firenze, che va sostenuto e protetto. Non sono certo 72mila euro all'anno in più o in meno a fare la differenza nel bilancio comunale"
Maltempo Firenze, Stella (FI): "Publiacqua fa 44 mln € utili, assurdo caditoie ostruite
"La società incaricata della manutenzione dei pozzetti e delle caditoie a Firenze è Publiacqua. Per questo riceve dagli enti locali 1 milione e 250 mila euro annuali, come da contratto d'appalto. Se a questi soldi si sommano i 44 milioni di euro di utile che la società ha realizzato nel solo 2018, ci chiediamo come sia possibile che ogniqualvolta a Firenze si scatena un temporale, si allaghino strade, sottopassi, cantine e garage. Certo, se si nomina presidente di Publiacqua una persona che ha ricoperto il ruolo di assessore e che quindi per la legge Madia non può avere deleghe per 18 mesi, i risultati non possono essere molto diversi...". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
Il contratto di appalto prevede "pulizia e lavaggio delle caditoie, bocche di lupo, griglie stradali ecc., nello stato in cui si trovano, attraverso l'utilizzo di adeguate attrezzature - si legge all'articolo 1 - nonché la rimozione, il trasporto e lo smaltimento dei sedimenti, comprensivo della pulizia del fognolo fino alla fognatura comunale". Stella invita la cittadinanza a segnalare caditoie e tombini ostruiti (se possibile corredati di foto) via email a: scrivi@marcostella.it oppure al numero whatsapp 3315279611. "Qualsiasi azione qualcuno volesse intraprendere per i danni subiti - aggiunge - deve essere verso il soggetto che ha in carico il servizio, dunque Publiacqua SpA, che invitiamo a rendere note nei dettagli le sue attività di pulizia di tombini e caditoie".
Turismo, Stella (FI): "In Toscana calo delle presenze. I nostri 5 punti per rilanciarlo"
- "In Toscana la stagione estiva che sta per concludersi ha fatto registrare cali nelle presenze di turisti sul nostro territorio. Un calo che prosegue, tra alti e bassi, da dieci anni. Serve un'inversione di tendenza, visto che si parla di un settore cardine dell'economia non solo toscana ma di tutto il Paese. Per questo come Forza Italia abbiamo elaborato un piano in cinque punti, che offriamo come contributo per una riforma delle politiche per il turismo che sia incisiva e celere". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, (FI).
"In primo luogo - sottolinea Stella - occorre un Piano strategico regionale sul turismo, che fissi le coordinate di intervento. Bisogna investire su campeggi e strutture ricettive che attirino giovani e famiglie, come in Veneto, che non a caso è la regione italiana con più presenze turistiche (69 milioni di visitatori nel 2018, contro i 47 milioni della Toscana, che pure arriva in seconda posizione). Serve poi una seria riforma fiscale e digitale. Per incrementare la competitività delle aziende turistiche è necessario rivedere in modo equo le tasse che gravano sul settore, in particolare Tari e Imu, e puntare sullo sviluppo digitale".
"Come quarto punto - aggiunge Stella - proponiamo una tassa di soggiorno più equa che sia applicata a tutte le strutture ricettive (alberghi, B&B, affittacamere, case vacanze...). La tassa di soggiorno deve essere applicata in modo proporzionale al prezzo della camera e i Comuni devono dimostrare che il gettito della tassa di soggiorno è destinato esclusivamente alla promozione e ad attività legate al turismo e alla valorizzazione del territorio. Infine, è necessario che le imprese possano svolgere i loro adempimenti burocratici e di comunicazione con la Pubblica Amministrazione in modo digitale (assunzioni, DURC, registro delle presenze). Basta perdere tempo, il turismo è una delle nostre fonti di ricchezza, va aiutato a dare il meglio in termini di attrattività".
Maltempo Firenze, Stella (FI): "Ogni volta città allagata, Publiacqua renda conto sua attività"
"La società incaricata della manutenzione dei pozzetti e delle caditoie a Firenze è Publiacqua. Non è possibile che ogni volta che c'è un acquazzone la città si allaghi. Publiacqua renda conto alla cittadinanza e alle istituzioni della sua attività". Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, (Forza Italia), dopo che in diverse zone di Firenze si sono allagate strade, sottopassi, ma anche garage e cantine, a seguito del temporale che si è abbattuto sulla città nel pomeriggio.
"Qualsiasi azione qualcuno volesse intraprendere per i danni subiti - aggiunge Stella - deve essere verso il soggetto che ha in carico il servizio, dunque Publiacqua SpA, che invitiamo a rendere note nei dettagli le sue attività di pulizia di tombini e caditoie. Andare avanti così non è possibile. E non ci si dica che mancano i soldi per le attività di manutenzione, visto che negli ultimi cinque anni Publiacqua ha realizzato utili record per 135 milioni di euro, avendo bollette per i cittadini tra le più care d'Italia".
Aeroporto Firenze, Stella (FI): "Ormai è evidente, ministri grillini contro sviluppo scalo"
"I ministeri dell'Ambiente e dei Trasporti, guidati dai ministri grillini Costa e Toninelli, non si assoceranno all'Avvocatura di Stato per difendere l'operato dei loro tecnici nella formazione del parere positivo sulla nuova pista dell'Aeroporto di Firenze, che migliora sia l'impatto ambientale sia la funzionalità della infrastruttura. E' l'ennesima conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che il Movimento 5 Stelle lavora contro lo sviluppo economico e occupazionale della Toscana, per inseguire il folle mito della decrescita felice, avversando ogni miglioria infrastrutturale". Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
"Leggiamo che il governatore Enrico Rossi - prosegue Stella - presenterà il ricorso della Regione Toscana al Consiglio di Stato contro le sentenze del Tar regionale toscano, che nel maggio scorso ha annullato il decreto di Via relativo al masterplan di potenziamento dello scalo. Fa bene il presidente, però dovrebbe ricordarsi che è per colpa del ricorso dei sindaci di 6 Comuni della Piana (Prato, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Poggio a Caiano, Carmignano e Calenzano) tutti di centrosinistra e del Pd, che il Tar della Toscana ha bocciato la nuova pista. E l'unico toscano chiamato nella segreteria nazionale del Pd da Nicola Zingaretti, Marco Furfaro, è da sempre contrario allo sviluppo dell'Amerigo Vespucci. Il Pd dovrebbe farsi un bell'esame di coscienza, e recitare diversi mea culpa".
"Questo Paese ha bisogno di meno pronunciamenti dei tribunali, e di più sviluppo - sottolinea Stella -. Con la nuova pista da 2.400 metri i passeggeri raddoppieranno da 2.2 a 4.5 milioni e avremo 5.000 nuovi posti di lavoro, e non avremmo più il problema degli oltre 1.000 voli dirottati ogni anno per condizioni meteo avverse. Noi siamo al fianco della battaglia di Toscana Aeroporti. Solo Forza Italia e il centrodestra sono per il rilancio dell'economia e per lo sviluppo, e questa sarà una delle priorità del programma della coalizione di centrodestra per le regionali del prossimo anno".
Caso Ciatti, Stella (FI): "Da Spagna ci auguriamo giustizia severa e celere per Niccolò"
"Sono passati due anni da quella tragica notte nella discoteca di Lloret de Mar: quello che ci aspettiamo, insieme ai famigliari della vittima, è che i magistrati spagnoli procedano celermente e facciano giustizia per Niccolò Ciatti, come giustamente chiedono i genitori della vittima". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (FI), dopo che il Gup di Blanes (Girona) ha rinviato a giudizio per l'omicidio del giovane fiorentino soltanto Rassoul Bissoultanov, mentre ha assolto gli altri due ceceni presenti in discoteca quella sera.
"Chiediamo che la Regione Toscana convochi il console di Spagna a Firenze, per fare il punto della situazione e - aggiunge Stella - per far sì che la famiglia Ciatti abbia a sua disposizione le autorità di quel Paese durante il dibattimento processuale. Ci auguriamo che il sistema giudiziario spagnolo arrivi a sentenza in tempi rapidi e che sanzioni duramente il colpevole. Non si può morire così, senza motivo".
Livorno, Stella (FI): "City manager nominato da sindaco prende 230mila euro. Sono questi i risparmi del Pd?"
"Il nuovo city manager, o direttore generale che dir si voglia, del Comune di Livorno prenderà uno stipendio da 230mila euro all'anno, quasi quanto il Presidente della Repubblica Italiana. Sono questi i risparmi della nuova amministrazione comunale a guida Pd?". E' quanto chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, (Forza Italia), che ha presentato un'interrogazione sulla decisione del nuovo sindaco di Livorno, Luca Salvetti, che ha stabilito per il nuovo city manager un emolumento da 230mila euro annui, con una manovra di bilancio.
"Purtroppo questo è l'atteggiamento della sinistra, da sempre - accusa Stella -. Parlano di povertà, di persone bisognose e poi concedono stipendi da sogno ai loro dirigenti, sprecano soldi con il business dell'accoglienza dei migranti, e non si occupano dei problemi reali dei cittadini: a Livorno i dati sull'occupazione non sono positivi, c'è un'emergenza abitativa da anni, però il sindaco appena insediato, come primo atto, concede 230mila euro di emolumenti al direttore generale del Comune".
Aeroporto Firenze, Stella (FI): "Ministeri competenti sostengano scelte effettuate fino ad oggi"
"Le scelte sull'aeroporto di Firenze sono state fatte dalla politica, come è giusto che sia. I tribunali non fermino lo sviluppo, la Toscana ha bisogno di un sistema aeroportuale moderno che rilanci lo sviluppo di tutta la regione e dell'area fiorentina. Non entriamo nel merito delle scelte giudiziarie, ma rivendichiamo il diritto della politica a compiere scelte che vanno a beneficio di tutta la colletività". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia), in merito alla decisione dell'Avvocatura enerale dello Stato di presentare, per il ministero dell'Ambiente, il ministero dei Beni culturali, e l'Enac, un ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar della Toscana, emessa nel maggio scorso, che ha annullato il decreto di Via per il masterplan di potenziamento dell'aeroporto di Firenze.
"Questo Paese ha bisogno di meno pronunciamenti dei tribunali, e di più sviluppo - sottolinea Stella -. Con la nuova pista da 2.400 metri i passeggeri raddoppieranno da 2.2 a 4.5 milioni e avremo 5.000 nuovi posti di lavoro, e non avremmo più il problema degli oltre 1.000 voli dirottati ogni anno per condizioni meteo avverse. Noi siamo al fianco della battaglia di Toscana Aeroporti. Forza Italia è per il rilancio dell'economia e per lo sviluppo, e questa sarà una delle priorità del programma della coalizione di centrodestra per le regionali del 2020".
Sicurezza, Stella (FI): "Firenze ai primi posti per furti e abusivismo, Comune inefficace"
"Furti nelle abitazioni a ripetizione, abusivismo commerciale, criminalità in aumento, spaccio a cielo aperto anche nei giardini dove giocano i bambini. A Firenze la situazione sul fronte degrado e sicurezza è ormai fuori controllo, e non da ora. Il territorio va presidiato in maniera capillare giorno e notte. Le soluzioni del Comune, oltre a essere fortemente insufficienti, arrivano con anni di colpevole e voluto ritardo". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, , coordinatore fiorentino di Forza Italia.
"Da anni il centrodestra lancia l'allarme sicurezza a Firenze e in Toscana - sottolinea Stella - ma il Pd e le forze di sinistra che per 50 anni hanno governato gli enti locali nella nostra regione, ci hanno snobbato o deriso. Ecco il risultato: nell'indice della criminalità nelle Province italiane (secondo la classifica stilata su base nazionale dal Sole 24 ore su dati forniti dal ministero dell'Interno relativi al 2017), la Toscana è maglia nera, e nelle prime 10 posizioni, ci sono ben tre città toscane, Firenze è in quarta posizione, Prato sesta e Livorno al nono posto".
"Noi - ricorda il vicepresidente dell'Assemblea Toscana - abbiamo predisposto un vademecum con i punti ineludibili per affrontare seriamente il problema. Vanno prese misure effettive anti degrado. Il Comune deve organizzare corsi di autodifesa gratuiti per le donne, e implementare la presenza su strada, notte e giorno, degli agenti di polizia municipale. Chiediamo la creazione di una speciale task force anti-abusivismo. Non bastano più le promesse e gli spot: la città ha bisogno di soluzioni concrete ed efficaci per contrastare criminali, abusivi e degrado".
Traffico Firenze, Stella (FI): "Circolazione in tilt, impossibile andare avanti così, zona stazione caos"
"A Firenze ormai il traffico è diventato un'emergenza di rilievo assoluto, le cronache di questi giorni parlano da sole. La circolazione in intere zone della città è completamente in tilt, in particolare si segnalano situazioni di caos nella zona della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. Non è solo una questione del cambio di viabilità nell'area interessata, ma è un problema di portata più ampia. L'amministrazione comunale procede a tentoni, senza un piano, andare avanti così è irragionevole: chiediamo un cronoprogramma chiaro, e non i soliti generici buoni propositi". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, (Forza Italia).
"Per fare pochi chilometri sui viali si impiegano tempi lunghissimi - sottolinea Stella -. Siamo alla paralisi della circolazione in particolare nella zona della stazione, urge un piano operativo immediato. Occorre ri-sincronizzare i semafori della tramvia, troppo lunghi, e pensare a una riorganizzazione degli orari della ztl. Serve una soluzione chiara e realistica, altrimenti a settembre, con la riapertura delle scuole, la situazione diventerà esplosiva".