Sanità, Toscana: Consiglio regionale approva all'unanimità odg Stella (FI) contro chiusura Agenzia di Sanità
Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato, all'unanimità, un ordine del giorno collegato al bilancio, presentato dal capogruppo di Forza Italia, Marco Stella, che chiede alla Regione di non chiudere l'Agenzia regionale di Sanità. "Ars è un'agenzia che svolge un lavoro qualificato, a supporto del Consiglio regionale e dei consiglieri, e di tutti gli enti locali - ha evidenziato Stella -. Il valore di Ars è il capitale umano, sono le risorse professionali, la qualità nella ricerca e negli studi che produce".
"E proprio perché valutiamo e abbiamo sempre valutato in maniera positiva il lavoro che l'Agenzia svolge, e preoccupati per le notizie stampa che abbiamo letto - ha spiegato - abbiamo collegato al bilancio regionale un nostro ordine del giorno, che chiede invece di valorizzare il lavoro di Ars e la sua professionalità. Ricordiamo il lavoro importante fatto durante il Covid, con tutti i numeri elaborati da Ars in tempo reale su contagi e vaccini, un lavoro encomiabile".
"Proprio per questo - ha sottolineato Stella - presentiamo un ordine del giorno che invita il presidente della Giunta regionale, qualora stesse pensando di chiudere l'Ars, a non farlo, a tenerla aperta, a valorizzare e implementare ancora di più il suo lavoro e le professionalità che esprime, proprio perché è un ente terzo, limpido, fornisce numeri e analisi imparziali. Ringrazio tutti i colleghi per il voto favorevole".
Toscana, Stella (FI): "Corte dei Conti bacchetta bilancio Regione, cartellino rosso su sanità e partecipate"
"Altro che bilancio virtuoso e conti in ordine. La sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, oggi, al giudizio di parifica, ha sentenziato che il bilancio regionale della Toscana è tra i più alti in Italia, ed è in salita, e in particolare i magistrati contabili hanno bacchettato la Regione Toscana sulla sanità e sulle partecipate. Siamo molto preoccupati, e questa nostra preoccupazione è accresciuta dalla virata a sinistra della maggioranza, che si prepara ad alleanze strutturali anche con M5S, Verdi e Sinistra in vista delle regionali 2025". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"L'indebitamento della Regione Toscana è arrivato a una quota pari quasi a 577 euro ad abitante - sottolinea Stella -. Un dato da stigmatizzare, dice la Corte dei Conti, in quanto è un indebitamento che serve a coprire la spesa corrente. Particolarmente critico continua ad essere l'onere di ripiano delle perdite del Servizio sanitario che grava sul bilancio regionale, e che rischia di comprometterne il complessivo equilibrio finanziario. Cartellino rosso anche per le società partecipate dalla Regione Toscana, le cui prestazioni sono giudicate insoddisfacenti dai magistrati contabili, e la cui razionalizzazione è giudicata troppo contenuta. Sono dati allarmanti, Giani inverta la rotta".
Fi-Pi-Li, Stella (Forza Italia): "Ennesima estate di code e disagi, cronoprogramma lavori mai rispettato"
"Anche questa si sta prospettando come l'ennesima estate con automobilisti in coda sotto il sole sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno. Incidenti, cantieri infiniti e puntualmente si formano code chilometriche che costringono pendolari e turisti a estenuanti stop al caldo. Ci chiediamo come sia possibile che mai, da anni, il cronoprogramma dei lavori sulla Fi-Pi-Li venga rispettato. Qualcuno dovrebbe dare una spiegazione, invece di giocare allo scaricabarile e di illudere automobilisti e camionisti che con la creazione di Toscana Strade ogni problema verrà risolto. Ci chiediamo quando qualcuno si assumerà delle responsabilità per tutti i disagi che da anni vengono inflitti agli utenti della superstrada". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Giani sbaglia gravemente a insistere con l'istituzione del pedaggio per i tir sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno. Non è tassando il mondo del trasporto merci che si risolvono i problemi di una strada regionale per la quale sono stati spesi decine di milioni di euro negli ultimi 5 anni, senza che disagi e code siano diminuiti - aggiunge il segretario regionale di Forza Italia Toscana -. Gli enti locali non possono trattare gli autotrasportatori come un bancomat per tappare le buche e finanziare la nascita di Toscana Strade, ennesimo carrozzone pubblico. Senza contare che non esistono strade a pedaggio selettivo in Italia, e pertanto ci sono anche dubbi di legittimità".
Animali/Toscana, Stella (FI): "Proposta di legge per istituire parco canile, favorire interazione tra persone e quadrupedi"
Una proposta di legge regionale per istituire in Toscana il parco canile, un nuovo concetto di canile e di parco per cani finalizzato a favorire l'interazione tra esseri umani e quadrupedi. A presentarla, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. "E' una proposta innovativa - spiega - che permette di coniugare il verde di un parco e le funzioni proprie di un canile, unendo la fruibilità di un giardino urbano con la cura e la tutela degli animali".
"Nel parco canile - sottolinea Stella - è possibile fare pet therapy, portare i bambini e le famiglie a interagire con i cani, favorendo l'adozione. Dobbiamo gradualmente superare il concetto di canile con i box, e far vivere i nostri amici a quattro zampe a contatto con noi. Per questa pdl ho chiesto lo stanziamento, per il 2024, di 300.000 euro per l'istituzione dei parchi nei Comuni, e di 100.000 € per finanziare le attività".
Alla conferenza stampa era presente anche il candidato di Forza Italia al Consiglio comunale di Firenze, Simone Scavullo, che ha illustrato le nove idee del partito per gli animali. "Uno dei nostri obiettivi - ha affermato - è ottenere le cure veterinarie gratuite per le persone con l'Isee basso. Vogliamo anche attivare progetti per far entrare i cani da compagnia nelle Rsa, inserire gli animali nello stato di famiglia e realizzare cimiteri per seppellire i nostri amici a quattro zampe".
Firenze, Stella (FI): "Ztl notturna estiva danneggia le attività del centro. Con centrodestra verrà cancellata"
"Purtroppo anche quest'anno torna la Ztl notturna estiva. Si tratta del solito provvedimento inutile che viene ripresentato da anni. Poteva avere un senso se si fosse realizzato un adeguato sistema di parcheggi interrati nell'area Unesco, e parcheggi scambiatori con navette a servizio del centro storico. Invece, si tratta di una norma che penalizza in maniera durissima negozi, bar e ristoranti. Se il centrodestra amministrerà Firenze, la cancelleremo". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"La chiamano Ztl notturna estiva - sottolinea Stella - ma in realtà dura 6 mesi, metà anno, dal 4 aprile al 6 ottobre. Da inizio primavera ad autunno già cominciato, altro che estiva. Dalle 23:00 di giovedì, venerdì e sabato alle 3:00 del giorno successivo. E' un provvedimento che serve soltanto a riempire i parcheggi di prossimità della ztl, quelli della Firenze Parcheggi e che penalizza le attività economiche del centro, dai ristoranti ai locali notturni, in quanto disincentiva i clienti a recarsi nell'area Unesco. Non si amministra così una città, con provvedimenti frettolosi e privi di logica, che cancelleremo quando conquisteremo Palazzo Vecchio".
Comune Firenze, Stella (FI): "Voto in aula sancisce fine esperienza centrosinistra. Noi pronti a governare partendo dalla sicurezza"
"Il voto di oggi pomeriggio nel Salone dei Dugento sul Piano operativo comunale, sancisce la fine dell'esperienza del centrosinistra a Firenze. Il piano è passato solo grazie ai voti del Pd, della lista Nardella e di un'ex consigliera leghista. I tre consiglieri di Firenze Democratica di Cecilia Del Re hanno votato contro, come il centrodestra, e sono usciti dalla maggioranza passando all'opposizione. L'altra componente della maggioranza, Italia Viva, addirittura non ha partecipato al voto. Alla fine, le contraddizioni, i fallimenti e la scarsa capacità amministrativa di questa maggioranza sono emersi alla luce del sole, portando all'implosione della coalizione". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Il futuro delle opere di Firenze, l'atto più importante della consiliatura - sottolinea Stella - è passato senza i voti di due componenti di maggioranza su tre, e grazie ai voti o all'astensione di ex esponenti delle opposizioni. Non è serio, i fiorentini devono saperlo. Noi siamo pronti a governare la città con una coalizione coesa, che ha lo stesso programma, e che sta coinvolgendo anche settori importanti della società civile. Presto presenteremo il programma condiviso, ma già da ora possiamo dire che al primo punto c'è la sicurezza e la lotta senza quartiere a degrado e criminalità".
Firenze, Stella (FI): "Centinaia di spaccate in un anno. Sicurezza è fallimento Nardella"
"Ancora una spaccata in città, questa volta a Campo di Marte, in via Marconi. A essere colpito, un negozio di ottica dove ignoti, dopo aver infranto la vetrata utilizzando come ariete un'auto, hanno asportato merce per un valore di circa 50 mila euro. È evidente ormai che si tratta di una vera e propria emergenza, con centinaia di spaccate che hanno colpito altrettante attività commerciali in città negli ultimi mesi, con una escalation particolarmente dura dopo l'estate. La questione sicurezza è il più grande fallimento delle giunte Nardella". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“È da anni che chiediamo ai sindaci Pd che si sono succeduti a Palazzo Vecchio - ricorda Stella - di occupare una parte dei quasi mille vigili urbani per presidiare il territorio notte e giorno, ma evidentemente è più redditizio metterli a fare multe. L'area delle Cascine è diventata infrequentabile ed è ormai finita nelle mani della mafia nigeriana, in diverse aree della città, a cominciare dalla stazione di Santa Maria Novella, avvengono aggressioni, spaccio, i turisti e i viaggiatori vengono molestati o rapinati da ubriachi e drogati. Ora il crimine si sta espandendo anche in altri quartieri. Solo una amministrazione di centrodestra potrà affrontare seriamente il problema".
Firenze, Comune cancella norma anti Airbnb in centro. Stella: "Vittoria di Forza Italia. Delibera era senza fondamento giuridico"
"La decisione della Giunta Nardella di cancellare la norma che bloccava gli affitti turistici brevi nel centro storico di Firenze, con un emendamento al Piano operativo comunale, costituisce una vittoria di Forza Italia, che contro quella norma si è battuta da subito. Di fatto, Palazzo Vecchio ha ammesso che quella norma era senza basi giuridiche, e non a caso è stata oggetto di una pluralità di ricorsi giurisdizionali. La nostra battaglia continua, non smetteremo di vigilare, perché questa è una battaglia a favore del diritto e della proprietà privata, che è uno dei cardini della democrazia liberale". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"La battaglia alle locazioni turistiche e al diritto, nel rispetto delle regole, di svolgere questa attività - sottolinea Stella - non è soltanto anacronistica e antieconomica per le casse dei Comuni, ma soprattutto mette in crisi un intero comparto economico nella nostra Regione. In Toscana il turismo vale il 12% del PIL regionale, oltre 12 miliardi di euro, e oltre 48 milioni di presenze ufficiali. La Toscana, al dodicesimo posto tra le regioni europee per presenze assolute, è senza alcun dubbio una delle regioni più turistiche al mondo. L'imposta di soggiorno in Toscana vale oltre 150 milioni di euro, soltanto a Firenze vale 70 milioni di euro e, di questi, ben 36 milioni arrivano dalle locazioni turistiche".
"Tutti i dati - evidenzia il coordinatore regionale di Forza Italia - dimostrano che il turismo cresce, crescono le presenze negli alberghi e crescono le presenze nelle locazioni brevi: ma veramente pensiamo di poter fare a meno di tutto questo? È una visione miope e statalista contro la quale ci opporremo in tutte le sedi. Invece di recuperare gli immobili dismessi, le tante abitazioni vuote all'interno degli alloggi di edilizia residenziale pubblica o di chiedere un vero Piano casa, si pensa di rispondere all'emergenza abitativa con norme liberticide? Continueremo la nostra battaglia a favore delle locazioni brevi, consapevoli che il turismo è essenziale per l'economia fiorentina e toscana".
Toscana, Stella (FI): "Ha le bollette dell'acqua più care d'Italia, Enti Locali devono intervenire con urgenza"
"La Toscana ha le bollette dell'acqua più care d'Italia. Lo certifica il report di Cittadinanzattiva: una bolletta media da 182 metri cubi di consumo annui, nella nostra regione costa in media 732 euro (dati 2023), contro una media nazionale di 478 €, in aumento del 2,5% rispetto al 2022 e del 14,8% negli ultimi 5 anni. La fotografia che emerge dal XIX Rapporto sul servizio idrico integrato, a cura dell'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva, è una fotografia che non si può evitare di guardare: gli enti locali devono vigilare e intervenire con urgenza sul motivo che spinge le società che gestiscono il servizio idrico, ad avere le tariffe più alte d'Italia". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, coordinatore toscano del partito.
"Il Rapporto - sottolinea Stella - ha preso in esame le tariffe per il servizio idrico integrato applicate in tutti i capoluoghi di provincia italiani nel 2023, in riferimento ad una famiglia tipo composta da 3 persone, con un consumo annuo di 182 metri cubi. È drammatico e intollerabile che nelle prime dieci posizioni della classifica ci siano otto capoluoghi di provincia della Toscana. Così come è intollerabile che a Firenze una famiglia paghi 743 euro di bolletta all'anno, mentre a Milano 184 euro, quattro volte meno. Enti locali e società di gestione devono spiegare, dati alla mano, come siano possibili questi numeri, visto che una società come Publiacqua nell'ultimo bilancio disponibile vantava un utile di quasi 25 milioni di euro".
Firenze, Stella (FI): "Zona stazione ormai luogo più pericoloso della città, giovane morto accoltellato. Assessore alla sicurezza inesistente"
"Aggressioni e molestie continue ai passanti, furti negli appartamenti limitrofi, accoltellamenti ripetuti, che stanotte sono sfociati in un omicidio ai danni di un ragazzo di 19 anni, ucciso intorno all’una di notte. La zona di piazza Stazione è diventata da tempo il luogo più pericoloso di Firenze e dirlo non è una esagerazione, ma la realtà dei fatti. Balordi, criminali, spacciatori, ubriachi si aggirano in questa terra di nessuno, e mettono a repentaglio la sicurezza, e la vita come in questo caso, di chi si trova a passare da quelle parti. È inaccettabile, considerando anche che la stazione è la prima cosa di Firenze che vedono tanti visitatori". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"La vittima è un giovane moldavo, secondo i primi accertamenti potrebbe trattarsi di un regolamento di conti all'interno del mondo dello spaccio di droga - sottolinea Stella -. Firenze è al quinto posto in Italia nella classifica delle città più insicure. Il Comune è latitante, l'assessore alla Sicurezza è inesistente. Non è possibile andare avanti così. Vanno incrementati i presidi fissi della polizia municipale, che invece viene impiegata per fare multe a raffica. Santa Maria Novella deve essere guardata a vista e i turisti, i passeggeri e tutti i fruitori dello scalo ferroviario devono potersi sentire sicuri. Sul fronte della sicurezza, le giunte a guida Pd e i dieci anni di amministrazione Nardella sono stati un fallimento totale".