Covid, Stella (FI): "Regione Toscana saldi subito debiti con Misericordie, in prima linea in lotta a pandemia"

"La Regione Toscana saldi subito i debiti che ha con la Federazione delle Misericordie della Toscana. Le Misericordie sono dal primo istante in prima linea nella lotta alla pandemia, hanno compiuto grandi sforzi a livello organizzativo ed economico. Ma evidentemente la Regione non se ne è resa conto, visto che ha accumulato debiti verso le Misericordie per circa 2 milioni di euro. Chiediamo alla Giunta di ovviare a questa grave inadempienza, che mette in serie difficoltà le Misericordie toscane, e che la Regione, fissando il budget 2021, consideri i crediti inevasi e i costi maggiorati durante la pandemia". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Le Misericordie sono impegnate da oltre un anno e mezzo a contestare la pandemia e l'emergenza sanitaria - sottolinea Stella -. Chiaramente, il Covid ha comportato un aumento di tutti i costi sanitari: degli ospedali, degli ambulatori e della medicina territoriale. Per quale motivo, allora, in uno dei comparti di cui le Misericordie si occupano da sempre, quello del trasporto sanitario, non c'è stato nessuno specifico riconoscimento e nessuna valorizzazione economica aggiuntiva di questi servizi, che sono diventati sempre più complessi? Basti pensare alla necessità di indossare le tute, le visiere protettive, la sanificazione delle ambulanze e di tutti gli automezzi al termine di ogni servizio. In un'ottica sussidiaria, la Regione Toscana corra subito ai ripari".


Toscana, Stella (FI): "Male riduzione risorse per turismo, sociale e autonomie. Bilancio e Defr incompleti"

"La componente negativa della manovra di assestamento di Bilancio è rappresentata dal fondo pluriennale vincolato, che incide negativamente sul saldo finanziario, e che rappresenta impegni le cui obbligazioni incideranno sugli anni successivi. Si tratta di oltre 434 milioni di euro". E' un giudizio critico, ma di sostanziale sospensione delle valutazioni quello del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che precisa anche come l'avanzo finanziario 2019 ammonti a 97 milioni di euro. "Le componenti vincolate che saranno coperte con l'avanzo - evidenzia il capogruppo di Forza Italia - riguardano obblighi di legge, residui e maggiori entrate".

Queste valutazioni si uniscono a quelle relative al Documento di economia e finanza regionale (Defr), che contiene "evidenti margini di incertezza, i quali renderanno necessaria la nota di aggiornamento autunnale per la definizione di un quadro economico-finanziario e programmatico più stabile. Di sicuro - sottolinea Stella - per il 2022 si segnala la riduzione di risorse per le relazioni finanziarie con le altre autonomie locali (- 15 mln €), per il turismo (-22 mln), per i diritti sociali (-60 mln), per il soccorso civile (-5 mln). Anche lo sviluppo economico risulta penalizzato di oltre 140 milioni. Per questo motivo, considerato che nel Defr si rimanda ai programmi di investimento del Piano regionale di sviluppo (Prs), e che questo prima dell'autunno non sarà pronto, chiediamo alla Regione di avviare un più rapido e concreto confronto interno, ma anche esterno, con le autonomie locali".


Fi-Pi-Li, Stella (FI): "Spesi 43 milioni € di soldi pubblici in 3 anni, ma code e disagi proseguono"

"Gli enti locali hanno speso a vario titolo 43.598.000 euro di soldi pubblici per i lavori sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno, solo negli ultimi tre anni. Questo non ha cambiato lo stato delle cose, dal maggio 2019 i lavori lungo l'arteria stradale proseguono e così le code e i disagi per residenti, pendolari e turisti. Vorremmo sapere dalla Regione Toscana e dalla Città metropolitana di chi sono le responsabilità di questo spreco inaudito di denaro dei cittadini". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, a seguito della comunicazione in aula dell'assessore regionale alle Infrastrutture, Stefano Baccelli, sulla Fi-Pi-Li e l'Autopalio.

"Dopo che noi lo chiedevamo da almeno due mesi, la Città Metropolitana ha disposto i lavori d'urgenza sulla Firenze-Pisa-Livorno - ricorda Stella - ma sono state perse settimane preziose, e ci chiediamo il perché. Comunque, una volta predisposti i nuovi cantieri, chiediamo che la Città Metropolitana e la Regione Toscana attivino un organismo di monitoraggio dei lavori, in cui siano presenti anche esponenti delle forze politiche di minoranza e rappresentanti dei comitati dei cittadini e delle categorie economiche dell'area attraversata dalla Fi-Pi-Li. Pretendiamo che i lavori si svolgano su più turni, 24 ore su 24, in modo da ridurre i tempi e quindi i disagi per gli utenti della superstrada".


Covid, Stella (FI): "No green pass in bar e ristoranti. Sì in luoghi grandi assembramenti, ma capienza piena"

"Il green pass va utilizzato e richiesto in luoghi e strutture in cui si verificano grandi assembramenti. Ma sarebbe un errore  la sua obbligatorietà in bar e ristoranti. Per i locali che distribuiscono cibi e bevande, sono sufficienti le regole attualmente in vigore, sia al chiuso che all'aperto: opportuni distanziamenti e gel disinfettanti". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in merito al decreto in arrivo sulla certificazione verde.

"Giustamente - osserva Stella - il Governo sembra orientato a prevedere un green pass 'leggero', quindi rilasciato a chi ha effettuato soltanto una dose, oppure il tampone negativo effettuato nelle 48 precedenti. Ci sono una serie di luoghi che, per la loro natura, dovranno richiedere il pass verde: grandi eventi sportivi e di spettacolo, discoteche, fiere e congressi, ma anche i treni a lunga percorrenza, gli aerei e le navi, essendo tutti questi luoghi molto affollati e a rischio assembramenti".

"L'obbligo di green pass - sottolinea il capogruppo di Forza Italia all'Assemblea toscana - deve, però, consentire una capienza maggiore nei luoghi al chiuso. Al cinema e al teatro bisognerà presentarlo all'ingresso, ma le sale devono poter essere riempite, senza limiti di capienza. Quanto a bar e ristoranti, la normativa in vigore è sufficiente. Una obbligatorietà in questo settore sarebbe sbagliata, e occorre inoltre tenere conto dell'allarme delle associazioni di categoria, che prevedono perdite per 1,5 miliardi di euro se fosse imposta la certificazione verde".


Gkn, Stella (FI): "La proprietà ritiri i licenziamenti e concordi con il Governo percorso ripresa attività"

"La proprietà di Gkn ritiri i licenziamenti e concordi con il Governo un percorso di ripresa della produzione nel sito campigiano. Serve un impegno corale di tutti i soggetti coinvolti, per arrivare ad attivare gli ammortizzatori sociali e far riprendere la produzione in tempi brevi". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, nel giorno della manifestazione a sostegno di Gkn, che si è svolta a Firenze.

"Sono in ballo 422 posti di lavoro, 422 famiglie che si stanno trovando in una situazione particolarmente difficile - sottolinea Stella -. E' assolutamente prioritario che le Istituzioni trovino un concreto sostegno economico per queste famiglie, in attesa che si concluda la trattativa. La Gkn rappresenta una realtà industriale importantissima per il distretto industriale della Piana fiorentina, ed è assolutamente prioritario sostenere la sua permanenza a Campi. Chiediamo alla proprietà di ritirare i licenziamenti e approntare un piano di ripartenza".19


Conte of Florence, Stella (FI): "Servono nuovi ammortizzatori sociali. Regione Toscana si attivi per promuovere cessione marchio a terzi"

"La Conte of Florence è un marchio simbolo della moda toscana, non può andare perduto, anche perché il fallimento dell'azienda porta con sé il licenziamento dei 50 dipendenti rimasti. Servono nuovi ammortizzatori sociali e, contemporaneamente, occorre che la Regione Toscana garantisca il suo impegno ad attivarsi per trovare un acquirente che siamo certi non mancherebbe, per rilevare un brand di qualità, fondato a Firenze nel 1952". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un'interrogazione in cui si chiede, tra le altre cose, "quali sono stati i motivi che hanno portato le due società industriali italiane del settore, che avevano manifestato interesse all'acquisto, a non procedere concretamente all'offerta".

"Nel 2018 - ricorda Stella - il Tribunale di Lucca aveva concesso una prima proroga dell'esercizio provvisorio per riuscire ad ottenere un completo rilancio dell'attività aziendale, attraverso una eventuale cessione a terzi, ma i tentativi di cessione del marchio non sono andati a buon fine, nonostante sul mercato asiatico l'azienda stesse ottenendo buoni risultati commerciali. I dipendenti e i sindacati chiedono che si prosegua sul fronte della cessione del marchio a un'azienda del settore, e per questo anche noi chiediamo che la Regione si impegni su questo fronte, in un quadro di proroga degli ammortizzatori sociali per i 50 lavoratori".


Firenze, Stella (FI): "Con ZTL notturna perdite ristoratori sfiorano 80%, Nardella ritiri provvedimento"

"La ztl notturna sta portando a un tracollo delle attività dei ristoranti in centro a Firenze. Nei primi sei mesi dell'anno, i ristoratori hanno perso mediamente metà fatturato rispetto al periodo pre-Covid; poi, con il primo weekend della ztl notturna estiva, se n'è andato un ulteriore 30% degli incassi, con perdite che ora sfiorano l'80%. Lo diciamo da settimane, ora arrivano i dati degli imprenditori a certificare quanto ripetiamo da tempo: la ztl notturna è un provvedimento ammazza-locali, chiediamo al sindaco Nardella di ritirarlo". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Nardella aveva promesso che non avrebbe rinnovato questo provvedimento - ricorda Stella - ma poi ha fatto un voltafaccia clamoroso, e ha deciso di colpire locali e ristoranti proprio nel periodo in cui il centro stava timidamente tornando a riprendere vita dopo mesi di chiusure. Se si fossero realizzati i parcheggi sotterranei in centro, molti problemi si sarebbero risolti. Il Comune ha preferito ascoltare i comitati, e questo è il risultato: mentre in tutte le città moderne d'Italia e d'Europa si parcheggia in centro sotto terra, a Firenze mancano stalli. Noi continuiamo con la raccolta firme, siamo già oltre a quota 800, e andiamo avanti".


Trasporti, Stella (FI): "Stati generali della Fi-Pi-Li aperti a Comuni e cittadini. Problema va risolto

"Il problema dei lavori senza sosta che vanno avanti da due anni sulla SGC Firenze-Pisa-Livorno vanno affrontati definitivamente, e alla radice. Andare avanti così non è più possibile, e fa piacere sentire il Presidente della Regione e il Presidente della Città Metropolitana occuparsi finalmente della vicenda, definendola un'emergenza di carattere nazionale; noi lo diciamo da anni. Noi chiediamo alla Regione di convocare degli Stati Generali dedicati alla Fi-Pi-Li, a cui possano partecipare tutti, dai tecnici che si occupano dei lavori, ai Comuni attraversati dall'arteria, ai cittadini, che sono quelli poi che subiscono i disagi. La questione va risolta, servono tempi certi e decisioni". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Noi è da due anni che lanciamo allarmi, ma finora siamo stati accusati di fare polemiche inutili - ricorda Stella -. Ora che tutti si sono accorti che la Fi-Pi-Li è un problema, bisogna intervenire. I lavori di manutenzione fra Ginestra e Montelupo sono cominciati il 27 maggio 2019; ci avevano detto che sarebbe stato il problema di qualche mese, siamo alla terza estate consecutiva di code sotto il sole. Com'è possibile che in due anni non siano riusciti a venire a capo della questione, e risistemare un tratto di così pochi km? In questi due anni, si sarebbe potuta rifare e riammodernare completamente tutta la superstrada. La Regione presenti un cronoprogramma e lo illustri ai cittadini. E proceda con gare di affidamento diretto dei lavori, per accorciare i tempi".

 


Sanità, Stella (FI): "Regione Toscana riporti subito servizio Pediatria su Montagna Pistoiese

La Regione Toscana riporti immediatamente il servizio di Pediatria sulla Montagna Pistoiese, che è stato di fatto cancellato dopo che la pediatra in servizio si è trasferita a Pistoia, lasciando sguarnito il servizio pediatrico dell'ospedale di San Marcello Pistoiese. Giustamente i cittadini della zona domani protesteranno nel corso di una manifestazione pubblica. I residenti della Montagna Pistoiese pagano le tasse come tutti, non vediamo perché debbano ricevere meno servizi ed essere trattati come cittadini di serie B". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato sulla vicenda un'interrogazione.

"Purtroppo, da diverso tempo - osserva Stella - prosegue il depotenziamento della Sanità sulla Montagna Pistoiese. Nel 2013 l'ospedale è diventato un Presidio integrato ospedale territorio (Piot), l'ex pronto soccorso è stato trasformato in un punto di primo soccorso, altri ambulatori medici come il reumatologo, il dentista, e lo pneumologo sono spariti o comunque ridotti, e anche l'ortopedia è stata pesantemente ridimensionata. E' profondamente sbagliata la politica della regione Toscana di tagliare sempre i servizi delle aree interne. Per questo chiediamo cosa intenda fare la Giunta regionale per aumentare i livelli essenziali di assistenza sanitaria


Covid/Toscana, mozione Stella (FI): "Open Day e vaccini ai turisti per accelerare piano vaccinale"

Open day e vaccini ai turisti: è la soluzione migliore e più ragionevole per accelerare la campagna vaccinale in Toscana e attirare visitatori e vacanzieri nella nostra regione, con la stagione turistica che sta per prendere il via". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato una mozione che chiede alla Giunta regionale di impegnarsi su entrambi i fronti. "La stagione turistica è alle porte - ricorda Stella - e l'immunizzazione dei turisti con la seconda dose è da un lato un segnale importante di sicurezza per tutto il comparto, dall'altro è uno dei modi migliori per rendere appetibile la nostra terra, attirando clienti che possono così stare in vacanza in Toscana e avere il vaccino, senza dover tornare nel loro luogo di residenza".

Altro punto importante, gli open day. "Per spingere l’acceleratore sulla campagna vaccinale - sottolinea il capogruppo di Forza Italia - alcune regioni stanno organizzando open day per determinate fasce di età o categorie, in genere non comprese nel piano nazionale, anche per riuscire a finire fiale di farmaco già aperte e che altrimenti andrebbero buttate, o forniture di marche rifiutate dai pazienti. Chiediamo che anche la Toscana segua l'esempio del Lazio e di altre regioni, in modo da dare un forte impulso alla campagna vaccinale. Durante gli Open Day ci si può vaccinare fino a esaurimento scorte, dunque è importante essere tra i primi ad accedere alla prenotazione, in genere gestita dal sistema utilizzato nella regione di appartenenza