Covid, Stella (FI): "Regione Toscana intervenga con contributo per compensare aumento Tari a famiglie"

Una mozione che impegna il governatore e la sua Giunta a "valutare l'opportunità di intervenire con un contributo regionale in grado di compensare l'aumento della Tari alle famiglie toscane, ad "alleviare questo difficile momento sociale ed economico" e "a migliorare le proprie strategie che, a causa dei ritardi nelle scelte impiantistiche e di raccolta rifiuti, non hanno consentito alla Toscana di accorciare il gap con le altre regioni e di chiudere definitivamente il ciclo dei rifiuti, realizzando impianti all'avanguardia e in linea con le soluzioni che, in altre realtà, vengono da tempo adottate". A presentarla, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"L'emergenza da Covid-19 - evidenzia Stella - potrebbe determinare gli aumenti dei costi della bolletta Tari a carico degli utenti. In questo delicato momento sociale ed economico è assolutamente necessario evitare l’aumento dei costi dei servizi a domanda individuale a carico delle famiglie toscane. Purtroppo, con l'assimilazione dei rifiuti Covid-19 al rifiuto indifferenziato, indirizzato a migliaia di utenze a livello regionale, si assottiglia il margine per il gestore di quanto risparmiato grazie alla raccolta differenziata. Questi aspetti determinerebbero l'aumento del rifiuto secco/indifferenziato e quindi dei costi in bolletta.


Covid/Stella (FI): "Dal Comune no a paletti rigidi per tavolini all'aperto, locali ne hanno bisogno"

Il Comune di Firenze non imponga paletti troppo rigidi a quei bar, ristoranti e locali che somministrano cibi e bevande, e che vogliono usufruire della possibilità di mettere dei tavolini all'aperto. La Commissione Sviluppo Economico di Palazzo Vecchio ha infatti approvato la proposta di delibera del regolamento per il periodo che andrà dal primo aprile al 31 ottobre prossimi, ipotizzando due modelli differenti, uno per le concessioni di suolo pubblico nell'area Unesco e l'altro per il resto della città, ma con restrizioni penalizzanti per gli esercenti, tra cui la riduzione degli spazi e l'approvazione dei condomini dei palazzi adiacenti". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Saranno ridotte infatti le concessioni, con più vincoli sugli spazi - sottolinea Stella - e incrementate le sanzioni per violazioni al regolamento. Di fatto un esercente potrà ottenere la concessione di uno spazio maggiore rispetto all'area strettamente antistante il proprio esercizio, purché tale area non occupi più di uno stallo di sosta (se in zona 1) o due (se in zona 2). Ma ai titolari dei locali non sarà concesso di mettere sedie e tavolini, davanti a ingressi di abitazioni, a meno che non ci sia formale accordo del condominio. Né si potranno collocare sul fronte di altra attività limitrofa, a meno che non ci sia formale accordo. Queste restrizioni sono irragionevoli, e penalizzano un settore in grave crisi a causa della pandemia, il Comune ci ripensi.


Ortofrutticola Mugello, Stella e Ridolfi (FI): "Lasciare a Marradi macchinari per produrre marron glacés"

"Italcanditi SpA prenda l'impegno di lasciare a Marradi i macchinari per la produzione di confezioni di Marron Glacés da destinare al mercato della produzione di alta qualità realizzato con prodotto fresco IGP di Marradi, attivando due linee specifiche “Marron Glacés di Marradi IGP” e “Marron Glacés italiani di alta qualità”. Nel caso di recepimento della proposta, il sindaco di Marradi inviti a partecipare ad un Consiglio comunale straordinario Italcanditi SpA e tutti gli attori istituzionali, per un formale e solenne impegno a rispettare quanto previsto nel piano aziendale". È quanto chiedono il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Marco Stella e la consigliera comunale di Marradi, Raffaella Ridolfi, in vista del nuovo tavolo di crisi con proprietà, sindacati e istituzioni convocato per venerdì prossimo.
"Respingiamo al mittente - proseguono  - la proposta di mantenere la produzione dei Marron Glacés solo per il 2022, ritenendola meramente dilatoria e inadeguata a dare prospettive e certezze ai lavoratori ed al futuro di Marradi. Nel caso di indisponibilità sostanziale di Italcanditi SpA a cambiare strategie nel mantenimento integrale della produttività dello stabilimento di Marradi, riteniamo indispensabile la richiesta formale, da parte della Regione Toscana, dell'apertura di un tavolo di crisi a livello nazionale, attivandosi con i Ministeri competenti".


Toscana, Stella (FI): "Sui rifiuti a Santa Maria a Monte, la Regione tenga in conto il parere contrario del Comune"

Sui rifiuti a Santa Maria a Monte, la Regione Toscana tenga in conto il parere contrario del Comune". E' quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. La Regione Toscana ha avviato, infatti, il procedimento finalizzato al rilascio del provvedimento per l'autorizzazione unica regionale per il progetto di “Potenziamento dell'impianto esistente di stoccaggio e trattamento rifiuti” ubicato nel Comune di Santa Maria a Monte (Pisa).
"Il Comune ha rilasciato parere contrario al progetto per l'ampliamento dei rifiuti pericolosi – sottolinea Stella - formulando il parere e il contributo tecnico istruttorio richiesto dalla Regione. Le tematiche ambientali, ferme restando le competenze regionali, non possono prescindere dagli indirizzi degli enti locali, a maggior ragione se negativi. A parole si dice di voler tutelare l'ambiente e, su questo argomento, si costruiscono le campagne elettorali. Vedremo se anche nei fatti sarà così".


Toscana, mozione Stella (FI): "Regione istituisca psicologo di base gratuito, servizio essenziale"

"In un momento di crisi come quello attuale, dopo due anni di pandemia che hanno causato non solo danni economici ma psicologici gravi sia tra gli adulti che tra i giovani, non possiamo non considerare l'urgenza di mettere a disposizione di tutti i toscani in difficoltà un'assistenza psicologica di base, gratuita, all'interno del Servizio Sanitario regionale. Per questo ho presentato una mozione che va nella direzione di attivare in tempi celeri questo servizio che riteniamo essenziale". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Questa nuova ondata di Covid, come ci hanno spiegato gli esperti - prosegue Stella - ha causato e sta causando depressione, perdita di speranza per il domani, con effetti devastanti sulla psiche dei cittadini già provati da due anni di emergenza sanitaria. Gli adolescenti sono i più colpiti: le patologie di interesse neuropsichiatrico sono cresciute dell'84% rispetto al periodo pre-covid, in particolare, sono aumentati del 147% gli accessi al pronto soccorso per 'ideazione suicidaria', seguiti da depressione (+115%) e disturbi della condotta alimentare (+78.4%). Sono dati drammatici".

"Di fronte a questo aumento di richieste di assistenza, non solo non viene fatto nulla, ma scopriamo che nelle Asl della Toscana abbiamo circa il 50% in meno di psicologi negli ultimi 15 anni - osserva il capogruppo di Forza Italia -. Per questo riteniamo che ogni toscano debba poter avere a disposizione una figura territoriale, di fiducia, accessibile, quotidiana e soprattutto gratuita per potere accedere ad un servizio di supporto psicologico di base. Invito tutti i colleghi ad approvare questa mozione, poi sarà la Giunta regionale, in accordo con le Asl, a stabilire le modalità e i tempi della realizzazione del progetto".


Peste suina, Stella (Forza Italia): "Servono misure celeri e chiare da parte della Regione Toscana, perso troppo tempo"

L'esperienza delle Regioni Piemonte e Liguria, che stanno affrontando la peste suina con serietà ed efficacia, ci fornisce gli strumenti per anticipare i tempi delle decisioni e non ritardarli ulteriormente. La Regione Toscana metta in atto misure celeri e chiare per combattere il fenomeno". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. "A parte quanto stabilito nell'ordinanza numero 4 del 17 gennaio, che fornisce alcune misure di massima, come ci si intende muovere? L'assessore all'Agricoltura Saccardi e alla Sanità Bezzini, da quanto tempo erano a conoscenza del problema?", prosegue Stella, che poi aggiunge: "Nelle zone  ricadenti nel territorio delle Province di Massa e di Lucca, su disposizione dell'azienda sanitaria, è consentita la macellazione a domicilio di suini per autoconsumo, fino al 15 febbraio 2022. Questo significa che il problema esiste".

Chi intende eseguire la  macellazione domiciliare per uso familiare degli animali consentiti, deve dare comunicazione all'Unità di Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria con almeno 72 ore di anticipo sulla macellazione: "Quanto stabilito dal Dipartimento di prevenzione Area Omogenea Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria è importante, ma adesso - avverte Stella - servono anche risposte politiche. Non è pensabile che tutte le decisioni siano demandate ai tecnici, che certamente devono dare supporto scientifico, ma non posso essere delegati in toto".

"Fino a nuove disposizioni - ricorda il capogruppo di Forza Italia - sono vietate l'attività venatoria vagante con l'ausilio del cane, l'attività venatoria collettiva al cinghiale e l'attività di controllo e contenimento della specie cinghiale eseguita in modalità collettiva. Occorre promuovere il rafforzamento della sorveglianza passiva, attraverso l'esecuzione di battute di ricerca attiva delle carcasse di cinghiale, accelerare la macellazione dei suini negli allevamenti familiari, intensificare e rafforzare la vigilanza sulle movimentazioni degli animali sensibili e rafforzare la vigilanza e la verifica delle condizioni di biosicurezza degli allevamenti.

 


Ortofrutticola Mugello, Stella (FI): "Consiglio regionale unito per difendere stabilimento Marradi. Accolti punti nostra mozione"

Il Consiglio regionale della Toscana, all'unanimità, si schiera per difendere lo stabilimento produttivo di Marradi. L'atto unitario accoglie i punti della nostra mozione, a cominciare dalla richiesta di mantenere la piena funzionalità dell'impianto con la produzione di Marrons Glacès in un'ottica di valorizzazione di un territorio e del suo prodotto di qualità; preservare l'occupazione con il mantenimento del monte ore degli ultimi tre anni per il personale stagionale; garantire lo scivolo ai dipendenti prossimi alla pensione". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana,  a seguito della discussione in aula della vertenza sullo stabilimento produttivo di Marradi di proprietà di Italcanditi SpA, che vorrebbe trasferire la produzione in Lombardia.

"Chiediamo al Presidente Giani - ribadisce Stella - di attivarsi con ogni iniziativa necessaria affinché lo scenario delineato dalla proprietà nell'incontro del 13 gennaio, venga profondamente corretto. L'azienda deve garantire che, in un piano industriale decennale, sia prevista la continuità di produzione, con l'incremento di confezioni di Marrons Glacès con prodotto IGP di Marradi. Nel caso di indisponibilità di Italcanditi SpA di cambiare strategie nel mantenimento della produttività dello stabilimento di Marradi, la Regione Toscana chieda formalmente l'apertura di un tavolo di crisi a livello nazionale attivandosi con i Ministeri competenti. I lavoratori e la comunità di Marradi non sono soli, le istituzioni sono con loro. Grazie alla nostra consigliera comunale di Marradi, Raffaella Ridolfi, per l’impegno con cui si sta battendo”.


Ortofrutticola Mugello, odg Forza Italia in Consiglio regionale: "Mantenere funzionalità stabilimento Marradi"

Mantenere la piena funzionalità dello stabilimento di Marradi con la produzione di Marrons Glacès in un'ottica di valorizzazione di un territorio e del suo prodotto di qualità indiscussa; preservare l'occupazione con il mantenimento del monte ore degli ultimi tre anni per il personale stagionale; garantire lo scivolo ai dipendenti prossimi alla pensione". Sono alcune delle richieste contenute nell'ordine del giorno presentato da Forza Italia in Consiglio regionale della Toscana, in merito alla vertenza sullo stabilimento produttivo di Marradi di proprietà di Italcanditi SpA, che vorrebbe trasferire la produzione in Lombardia.
"Chiediamo al Presidente Giani - spiegano il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Marco Stella e la consigliera comunale di Marradi, Raffaella Ridolfi - di attivarsi con ogni iniziativa necessaria affinché lo scenario delineato dalla proprietà nell'incontro di ieri, giovedì 13 gennaio, venga profondamente corretto. L'azienda deve garantire che, in un piano industriale decennale, sia prevista la continuità di produzione di confezioni di Marrons Glacès con l'incremento di confezioni di Marrons Glacès con prodotto IGP di Marradi. Nel caso di indisponibilità di Italcanditi SpA di cambiare strategie nel mantenimento della produttività dello stabilimento di Marradi, la Regione Toscana chieda formalmente l'apertura di un tavolo di crisi a livello nazionale attivandosi con i Ministeri competenti.

 


Covid, Stella (FI): "Sostegno economico urgente a bar, alberghi e ristoranti. Settore di nuovo al collasso"

"Il governo deve intervenire con misure di sostegno economico urgente per bar, ristoranti e alberghi. Il settore, con l'ondata di contagi da Covid e con le misure restrittive, è tornato a un livello di crisi altissimo. A Firenze mancano non solo i turisti, ma anche i residenti, bloccati a casa tra isolamenti e quarantene. Urgono ristori, purtroppo sono migliaia i licenziamenti all'orizzonte". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Mediamente - prosegue Stella - le imprese della ricettività e della ristorazione, come stima Tni Italia, perderanno una nuova fetta del loro fatturato, un -20% ulteriore che si va a sommare al -40 per cento perso da Natale in poi. Di fatto, è come se fosse in corso un nuovo lockdown, senza aiuti inizieranno a chiudere le aziende e fioccheranno i licenziamenti. A questo dato si aggiunge il fatto che le aziende italiane pagheranno 36 miliardi di euro in più rispetto al 2019 solo per l'aumento delle tariffe elettriche. Senza un sostegno economico, il settore rischia una debacle".


Pisa, Stella (FI): "Riaprire subito ufficio postale di S.Maria a Monte chiuso da novembre"

"L'ufficio postale di Santa Maria a Monte è chiuso da due mesi, dall'8 novembre dello scorso anno, per la precisione, a seguito di una rapina compiuta da dei malviventi che hanno fatto saltare in aria il bancomat dell'ufficio di via San Michele, causando danni alla struttura. E' stato un evento imprevisto che ha messo in difficoltà Poste Italiane, ma due mesi senza riaprire l'ufficio è inaccettabile e incomprensibile, per i residenti è un disservizio che rende complicata la gestione della quotidianità". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato una mozione che chiede alla Regione Toscana di impegnarsi per sanare la situazione.
"Dopo diverse richieste da parte del sindaco, Poste italiane ancora non ha fatto sapere la data di riapertura dell'ufficio - sottolinea Stella -. Il sindaco ha anche proposto alla direzione provinciale delle Poste di allestire temporaneamente l'ufficio postale in dei locali messi a disposizione dal Comune, in attesa della sistemazione definitiva e del ripristino della funzionalità della struttura di via San Michele, ma finora nessuna risposta. Poste Italiane si è limitata a segnalare che gli uffici postali più vicini sono a Montecalvoli e a Castelfranco, ma sono soluzioni disagiate, soprattutto per gli anziani. Chiediamo a Poste di mettere fine a questo disservizio".