Fine vita/Toscana, Stella (FI): "Incomprensibile atteggiamento Pd che boccia richiesta voto segreto e parere preventivo"

"E' incomprensibile l'atteggiamento del Pd, che ha bocciato due nostre richieste importanti in vista della discussione sulla proposta di legge di iniziativa popolare sul suicidio assistito, proposta dall'associazione Coscioni e fatta propria dalla sinistra, Pd in testa. Il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo (Pd) ha infatti deciso di respingere la nostra richiesta di voto a scrutinio segreto ai sensi dell'art. 118 comma 3 del regolamento dell'assemblea legislativa regionale, e anche la richiesta di un parere preventivo al Collegio di garanzia statutaria". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, al termine della Conferenza di programmazione lavori, che ha fissato al 10 e 11 febbraio discussione e votazione della Pdlip.

"Contestiamo queste scelte, che a nostro giudizio - dichiara Stella - sono dettate dal timore che una parte dei consiglieri del Pd vengano meno ai diktat di partito che arrivano dalla segreteria nazionale, e votino contro la legge, secondo coscienza, come dovrebbe essere in questi casi. Ancora più clamorosa la decisione di respingere il parere del Collegio di garanzia statutaria. Il Pd sa bene che questa legge non è costituzionale, e cerca di evitare ogni pronunciamento che possa mettere in rilievo questo aspetto e affossarla. Noi daremo comunque battaglia in aula, a cominciare dalla votazione sulla pregiudiziale di costituzionalità da noi presentata, e che aprirà i lavori, per proseguire con i 37 tra emendamenti e sub-emendamenti che abbiamo depositato oggi".

 


Toscana, Stella (FI): "Ha le bollette dell'acqua più care d'Italia, Enti Locali devono intervenire con urgenza"

"La Toscana ha le bollette dell'acqua più care d'Italia. Lo certifica lo studio di Federconsumatori e Fondazione Isscon (Istituto studi sul consumo), che ha messo a confronto i costi del servizio idrico integrato nei 20 capoluoghi di regione. Prendendo come parametro una famiglia di 3 componenti con 182 mc di consumo annuo, il costo più alto è a Firenze (763,41 euro), seguita da Perugia e Genova (618,09 e 614,07 euro). Una famiglia di 3 persone con 150 metri cubi di consumo annuo, vedono primeggiare sempre Firenze, con 564,04 euro/anno, seguita da Perugia e Genova rispettivamente a quota 511,79 e 504,28 euro. In fondo alla classifica invece Milano (160,13 euro), Campobasso (191,18) e Napoli (193,64 euro). Com'è possibile una tale disparità di tariffe, che penalizza famiglie e imprese?". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"La fotografia che emerge dal report di Federconsumatori e Fondazione Isscon - sottolinea Stella - è una fotografia che non si può evitare di guardare: gli enti locali devono vigilare e intervenire con urgenza sul motivo che spinge le società che gestiscono il servizio idrico ad avere le tariffe più alte d'Italia. Enti locali e società di gestione devono spiegare, dati alla mano, come siano possibili questi numeri, visto che una società come Publiacqua nell'ultimo bilancio disponibile vantava un utile di oltre 20 milioni di euro".


Firenze, Stella (FI): "Incubo traffico continuerà per anni, ci aspettano sempre più code e danni alle attività commerciali"

"Il traffico aumenta sempre di più, le code sono all'ordine del giorno anche su strade e in zone in cui prima non c'erano, l'incubo proseguirà per anni, con imbuti in determinate zone che paralizzano la città. Questa situazione sta mettendo in grosse difficoltà il tessuto economico e infrastrutturale cittadino. I cantieri sono un problema per molte attività commerciali, e sono un oggettivo problema per il traffico. A questo si aggiungono i bus che saltano diverse corse. Sono mancanze gravi, di cui il Comune di Firenze non sembra interessato, l'unica preoccupazione di Funaro e Giorgio è fare la guerra alle auto e ai mezzi privati in generale". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"E' ormai da tempo che il traffico a Firenze ha raggiunto livelli insostenibili - osserva Stella - e la situazione è destinata a peggiorare con i cantieri che si stanno attivando da qui ai prossimi giorni. Proprio ieri il Tom Tom Traffic Index (che ha analizzato il traffico di 500 città in 62 Paesi del mondo nei sei continenti durante il 2024) ci ha fornito dati pessimi su Firenze, tra le 56 città peggiori al mondo, con 101 ore perse ogni anni in auto per ogni automobilista. Nella nostra città, per fare 10 km, in media, servono 27 minuti e 38 secondi. Siamo terzi in Italia per congestioni stradali e primi in assoluto tra le città sotto gli 800mila abitanti. E' evidente che chi sta programmando i lavori, sta gestendo la situazione in modo pessimo".


Fine vita/Toscana, Stella (FI): "Presentata richiesta parere preventivo al Collegio regionale di garanzia statutaria"

- Forza Italia ha presentato oggi una istanza di richiesta di un parere preventivo al Collegio regionale di garanzia statutaria in merito alla proposta di legge di iniziativa popolare n.5 'Procedure e tempi per l'assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi e per effetto della sentenza della Corte Costituzionale n. 242/2019'. "Lo abbiamo fatto - spiega il capogruppo di FI al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella - perché siamo certi, forti della giurisprudenza in materia, che questi temi sono di competenza nazionale e non spetta alle Regioni legiferare. La sentenza della Corte costituzionale n. 242/2019 viene tirata in ballo erroneamente dal Pd e dai suoi alleati, visto che la sentenza in questione ha solo circoscritto un perimetro in cui l'aiuto al suicidio potrebbe non essere sanzionabile con la reclusione. Ma un simile gesto rimane, in generale, sempre illecito sia penalmente che civilmente".

"In data 15 novembre 2023 - ricorda Stella - l'Avvocatura Generale dello Stato si è pronunciata su una analoga iniziativa legislativa all'epoca in trattazione nel Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia, chiarendo che la legislazione sulla vita è di competenza del Parlamento nazionale, un'esclusiva che non potrebbe essere derogata da interventi normativi degli enti locali. Motivo per cui i Consigli regionali di Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Piemonte hanno espresso, su proposte legislative sostanzialmente identiche a quella in oggetto in Toscana, un voto che ha attestato la non competenza regionale sulle materie interessate da tale ipotesi legislativa regionale in materia di suicidio medicalmente assistito, a fronte della giurisprudenza della Corte Costituzionale, delle riflessioni della dottrina sul riparto delle competenze legislative e della posizione espressa dall'Avvocatura dello Stato".

"La posizione della sinistra in Toscana, in primis del Pd - accusa il capogruppo di Forza Italia - è una posizione ideologica, che cerca lo scontro, infischiandosene della giurisprudenza in questione. Leggi come questa sono pericolose, introducono un modo di pensare che ci dice che la fragilità non ha valore, e prova ne è il fatto che gli studi statistici documentano scientificamente che ogni legge di questo tipo ha sempre prodotto un'impennata delle richieste di morte. Oltretutto, la Toscana ha gravi carenze assistenziali alle fragilità, avendo attivi solo il 59% dei posti hospice, solo 26 unità domiciliari su 36, appena un letto hospice pediatrico. Bisogna invece puntare sul potenziamento delle cure palliative e sugli hospice".


Elezioni regionali Toscana, Stella (FI): "Sono mesi che diciamo serve candidato moderato, sondaggio ci dà ragione"

"Sono mesi che, come Forza Italia, diciamo che come candidato governatore del centrodestra serve un moderato, capace di allargare il perimetro della coalizione. E sono mesi che diciamo che occorre un metodo condiviso per la scelta del nome giusto, noi avevamo proposto le primarie, ora i tempi sono più stretti, e poi ci dovrà essere un passaggio al tavolo nazionale della coalizione, visto che le Regioni al voto sono 6. Comunque, il sondaggio ci dà ragione". Lo afferma il segretario regionale di Forza Italia Toscana, Marco Stella, commentando il sondaggio commissionato dall'emittente Toscana Tv a Emg Different sulle prossime elezioni regionali.

"I dati sul nostro partito sono positivi, Forza Italia è data al 7%, nel 2020 avevamo preso il 4,28% - osserva Stella -. C'è un altro aspetto interessante che emerge dal sondaggio, e cioè che il 20% degli elettori, divisi tra i due schieramenti, votano per liste di centro, segno che c'è voglia di moderatismo, di programmi concreti. Purtroppo, una parte di elettorato centrista guarda positivamente al governatore uscente, e questo deve essere per noi uno stimolo a convincere questi elettori a votare Forza Italia. Di fronte a un candidato come Giani, sono convinto che il centrodestra debba puntare su un moderato, capace di intercettare anche i moderati di centrosinistra e coinvolgere le realtà civiche diffuse sul territorio. Forzare la mano per piantare bandierine sarebbe controproducente e ci porterebbe a una sconfitta sicura".

 


Alluvione Toscana, Stella (FI): "Caditoie e tombini non sono puliti, ecco perché fiumi e torrenti esondano"

Le immagini che arrivano da Firenze e da diverse aree della Toscana sono drammatiche, perché descrivono una terra ferita da allagamenti ed esondazioni. Basta che piova in maniera più consistente del solito, e le strade cittadine, i sottopassi si riempiono di acqua, i torrenti arrivano a livelli di guardia o esondano. Continuiamo a chiederci: di chi è la responsabilità per tombini e caditoie ostruiti? E a cosa servono i Consorzi di Bonifica, se tanto i fiumi e i torrenti continuano a esondare?". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Tutti i Comuni - sottolinea Stella - hanno contratti di appalto con aziende che prevedono pulizia e lavaggio delle caditoie, bocche di lupo, griglie stradali nello stato in cui si trovano, attraverso l'utilizzo di adeguate attrezzature, nonché la rimozione, il trasporto e lo smaltimento dei sedimenti, comprensivo della pulizia del fognolo fino alla fognatura comunale. Perché in tutti i territori in cui si sono verificati gli allagamenti di oggi, come ci segnalano diversi cittadini che vivono nelle strade invase dall'acqua, le fogne erano ancora ostruite di foglie e detriti? Verranno accertate e sanzionate le responsabilità? O dobbiamo aspettare che nelle prossime settimane e nei prossimi mesi si verifichino nuovamente alluvioni?".

"Continuiamo poi a chiederci a cosa servano i Consorzi di Bonifica - evidenzia il capogruppo di Forza Italia -. Ci è stato detto che la loro opera è indispensabile per tenere puliti gli argini dei corsi d'acqua ed evitare le esondazioni, ma la realtà ci dice che non è così. La politica ha il dovere di fare questa riflessione. In Toscana i Consorzi sono 6, hanno più di 500 dipendenti e bilanci per 132 milioni di euro. Noi siamo per la loro chiusura, e per riportare in capo alla Regione la gestione della tutela dell'assetto idrogeologico".


Toscana, Stella (FI): "Gravi errori da Regione Toscana in cura pazienti affetti da Alzheimer e demenza

"Ad alcuni pazienti affetti dal morbo di Alzheimer o demenza, già inseriti in strutture specialistiche, è stato modificato il PAP (progetto assistenziale personalizzato) da residenziale a domiciliare basandosi sulla sola regressione dei disturbi del comportamento, e non tenendo conto di tutte le altre componenti della non autosufficienza. Queste misure hanno determinato conseguenze negative sui pazienti non autosufficienti e sulle loro famiglie. E' un grave errore, perché l'Alzheimer e le demenze sono patologie con profondi risvolti sociali, che hanno ripercussioni pesanti non solo sulla persona che ne è affetta, ma anche sui familiari e le persone vicine". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un'interrogazione.

"Abbiamo chiesto - spiega Stella - al governatore e alla Giunta regionale di verificare quanti pazienti non autosufficienti affetti da Alzheimer/demenza abbiano visto revocato dalla Unità Valutativa Multidisciplinare il PAP residenziale sulla base della regressione di un solo sintomo, ma in permanenza di un grave stato di non autosufficienza, e se queste revoche abbiano rispettato in pieno quanto stabilito dalla legge n.66/2008. Vogliamo sapere se il piano regionale per la non autosufficienza fornisca, come dovrebbe, un'attenzione specifica riguardo a situazioni complesse e che necessitano di risposte dedicate, sia dal punto di vista residenziale, che dei centri diurni e di tutti quei servizi che hanno l'obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone".


Volterra, Stella (FI): "Escalation aggressioni personale sanitario, servono pulsanti allarme e collegamento con forze dell'ordine"

- "Ennesima aggressione al personale sanitario in Toscana, questa volta a Volterra. I sindacati di medici, infermieri e oss parlano di una escalation di violenze che negli ultimi dieci anni non aveva mai toccato un livello di brutalità e soprattutto di pericolosità così elevato. Servono soluzioni concrete". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, *Marco Stella*, segretario regionale del partito.

"La violenza contro gli operatori sanitari è inaccettabile - sottolinea Stella -. Serve una reazione unitaria di tutte le forze politiche e sociali a difesa di chi ogni giorno lavora nel Servizio Sanitario Nazionale. Chiediamo che il personale sanitario sia difeso e messo nelle condizioni di sicurezza per poter operare. Non è possibile considerare oggi che l'accesso in qualsiasi struttura sanitaria sia libero, senza le opportune misure di sicurezza".

Stella, lo scorso anno, aveva presentato una mozione in cui si chiedeva di "sottoscrivere un protocollo in materia di sicurezza per chi opera negli ospedali", e di "prevedere, in tutti i pronto soccorso più frequentati e a rischio della Toscana, l'installazione di un pulsante per chiedere aiuto. Occorre potenziare e rafforzare la videosorveglianza e la vigilanza privata. Bisogna installare un canale diretto con le forze dell'ordine e, di concerto con Questura e Prefettura, intensificare passaggi notturni, in prossimità di strutture sanitarie pubbliche, per segnalare in tempo reale comportamenti violenti nei riguardi del personale in corsia e tutelare chi svolge il proprio lavoro".

 

 


Firenze, Stella (FI): "Basta degrado e atti vandalici in Santo Spirito, serve la cancellata a tutela della basilica"

"Tutelare la basilica e la piazza di Santo Spirito dai vandali e dagli spacciatori, con un presidio fisso delle forze dell'ordine e con una cancellata a protezione del sagrato. Questo chiedevamo in una mozione presentata nell'aprile del 2022", che impegnava la Giunta regionale toscana a "farsi tramite con l'Amministrazione comunale di Firenze per mettere in sicurezza l'area attorno alla Basilica, se necessario anche con l'apposizione di una cancellata di protezione, soprattutto in corrispondenza delle aree più soggette a degrado, come le facciate, il sagrato e l'abside; cancellata anche amovibile, per essere aperta durante l'orario di apertura della Basilica per recarsi alle funzioni religiose". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"I graffiti e le scritte con cui l'altra sera è stata vandalizzata la basilica, sono gesti gravissimi - sottolinea Stella -. Purtroppo, tutte le notti, centinaia di giovani si ritrovano sul sagrato della chiesa fino a tardi, per cantare e ballare utilizzando, come testimoniato dalle immagini diffuse dai residenti della zona, il sagrato come un orinatoio a cielo aperto, soprattutto in corrispondenza del muro laterale della Chiesa, sul lato di via del Presto di San Martino e via dei Coverelli. Per questo chiediamo al Comune di affrontare questa emergenza permanente anche mediante l'installazione di telecamere, di una maggiore illuminazione e di un presidio fisso di forze dell'ordine, che allontani il rischio di spaccio, bivacchi, risse, danneggiamenti e atti di vandalismo. La realizzazione della cancellata è assolutamente indispensabile".

 


Piano rifiuti Toscana, Stella(FI): "Continueranno ad aumentare le tariffe perché il ciclo non si chiude"

"Il Piano dei Rifiuti in discussione in Consiglio Regionale ha certificato che le tariffe Tari in Toscana aumenteranno perché non la Sinistra ha scelto di non chiudere il ciclo dei rifiuti, ha scelto di non scegliere rispetto alla localizzazione degli impianti". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che parla di "Piano che non serve alla Toscana, non serve alle imprese toscane e non serve ai cittadini: dopo anni di sbandieramento sull’economia circolare, il ciclo non vogliono chiuderlo".

"Il ministero dell’Ambiente - ricorda Stella - lo ha detto molto chiaro, il Piano deve localizzare gli impianti: perché la Regione Toscana ha scelto di non scegliere? Questo porterà all’impugnazione del Piano? Questo porterà alla perdita dei finanziamenti europei?

Abbiamo sempre detto che occorre chiudere il ciclo dei rifiuti, altrimenti le tariffe rimarranno le più alte d’Italia".