Firenze, Stella (FI): "Tra ritardi cantieri tramvia e corse bus saltate, con inizio scuole rischiamo caos traffico"

Tra le corse dei bus che continuano a saltare, e i ritardi dei cantieri della tramvia, il primo giorno di scuola, che inizia domani, a Firenze rischia concretamente di essere un incubo per il traffico cittadino. Ancora una volta, la mancanza di programmazione e il pressappochismo dell'Amministrazione comunale avranno conseguenze impattanti sulla circolazione stradale, e non si dica, domani o nei prossimi giorni, che si è trattato di un'emergenza o di un evento inaspettato". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Gli ennesimi ritardi sui cantieri della tramvia, Fortezza-San Marco, inaugurati in pompa magna il 21 luglio, sono intollerabili - sottolinea Stella -. Dopo quasi due mesi dall'inizio dei lavori, siamo già ai ritardi. Questo non significa solo sprecare il denaro pubblico, ma anche mettere in difficoltà il tessuto economico e infrastrutturale cittadino. I cantieri sono un problema per molte attività commerciali, e sono un oggettivo problema per il traffico. A questo si aggiungono i bus che saltano diverse corse. Sono mancanze gravi, di cui Nardella farebbe bene a occuparsi, ma evidentemente è troppo impegnato nella campagna elettorale.


Bollette, Stella (FI): "Istituire Autorità regionale sull'energia. Subito un piano di aiuti della Regione Toscana"

"Il caro energia è diventato un'emergenza prioritaria in Italia e in tutta Europa, e le istituzioni hanno il dovere di intervenire perché altrimenti famiglie e imprese rischiano il tracollo. Già diverse attività, a Firenze e in Toscana, hanno chiuso e stanno chiudendo, soffocate da aumenti energetici che hanno portato le bollette anche a decuplicare rispetto allo scorso anno. La Regione Toscana faccia la sua parte e inizi un serio piano di aiuti regionali destinati ad aziende e cittadini, come stanno facendo altre Regioni italiane". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Molte Regioni - sottolinea Stella - si sono già mosse con vari tipi di misure, con detrazioni o puntando sulla riconversione degli impianti energetici delle aziende e favorendo l'autoproduzione di energia elettrica. La Toscana non brilla invece per attivismo. Alla Regione Toscana chiediamo di istituire una Autorità regionale per l'energia, in grado di monitorare e valutare il sistema energetico territoriale per implementare eventuali potenzialità ed eliminare gli sprechi. E anche Toscana Energia, con un utile di 40 milioni di euro, può fare la sua parte rendendo le bollette meno pesanti".


Firenze, Stella, Internò e Pieraccioni (FI): "Con nuovi autovelox 'velocar' 146 mln € di multe in più, città multificio"

Al ritorno dalle vacanze, a migliaia di fiorentini sono state recapitate le multe elevate in questi ultimi mesi, da quando sono stati installati quattro nuovi autovelox modello 'velocar' a Firenze. Il sindaco Nardella conferma di voler proseguire sul modello della città 'multificio', che fa cassa sulla pelle dei cittadini per rimpinguare le finanze di Palazzo Vecchio. I nuovi apparecchi, posizionati in viale XI Agosto, viale Etruria e due sul viadotto del Varlungo, stanno facendo una media di mille multe al giorno, come rivelatoci da nostre fonti". Lo affermano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, la vicecoordinatrice regionale del partito toscano, Mariagrazia Internò, candidata alla Camera nel collegio plurinominale di Firenze, e la capogruppo del partito al Quartiere 1, Roberta Pieraccioni.

"Si tratta di autovelox il cui fascio radar è in grado di riprendere le auto fino a 30 metri di distanza e coprono anche tre corsie contemporaneamente - sottolineano Stella, Internò e Pieraccioni -. Se la media dei velocar è di 1.000 multe al giorno, ne consegue che i quattro nuovi apparecchi stanno emettendo circa 4.000 contravvenzioni quotidiane, ovvero 1.460.000 multe annuali. Con una media di 100 euro a contravvenzione, si arriva a 146 milioni di euro di multe che il Comune potrebbe incassare. E' evidente che qui l'unico scopo è aumentare il volume degli introiti da contravvenzioni. Purtroppo, il Comune si rifiuta di essere trasparente sulle multe: il Corpo di Polizia Municipale ci ha rifiutato l'accesso agli atti da noi richiesto 4 mesi fa".

"Ogni anno, Palazzo Vecchio incassa 77.500.000 euro da infrazioni al codice della strada, di cui 17 milioni € frutto degli autovelox - evidenziano i tre esponenti di Forza Italia -. Sono cifre assurde, che denotano una volontà persecutoria verso i cittadini. Oltretutto, i 'velocar' hanno l'autorizzazione del Ministero dei Trasporti, ma non del Mise, e alcuni giudici di pace hanno già accolto ricorsi su multe elevate da questi apparecchi. E non dimentichiamo che lo scorso anno il Giudice d'Appello di Firenze ha stabilito che l'autovelox in viale Etruria è illegittimo, in quanto collocato in un un'arteria che non ha le caratteristiche per essere considerata strada urbana di scorrimento".


Firenze, Stella (FI): "Giorgetti fornisca subito dati aggiornati contravvenzioni. Firenze prima in Italia per multe, 138 € pro capite"

"L'assessore Giorgetti, invece di accusare Forza Italia di sparare dati a caso, fornisca subito i dati aggiornati sulle contravvenzioni. Un dato, frutto della ricerca della Fondazione Openpolis, glielo ricordiamo noi: Firenze continua a detenere il record di città multificio, prima in Italia tra le città over 200.000 abitanti, con 138,33 euro di entrate maggiori pro capite derivanti da sanzioni. Comunque, visto che il Comune ci ha negato l'accesso agli atti, siamo certi che l'assessore al Traffico li fornirà pubblicamente: o ha paura, visto che siamo sotto elezioni?". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Secondo un recente report del Sole 24 Ore - ricorda Stella - a Roma il Comune ha incassato 136 milioni di euro dalle multe, in un anno. A Firenze, nei primi tre mesi dell'anno in corso, Palazzo Vecchio ha già incassato 30 milioni: se continua questo trend, si può arrivare a 120 milioni di euro a fine anno, senza contare i quattro velocar sparsi in città. Con la non trascurabile differenza che Roma sfiora i 3 milioni di abitanti, mentre Firenze ne ha 382mila, ovvero 8 volte meno. Si tratta di una cifra altissima, e ingiustificabile, che vede cittadini e turisti come bancomat da spremere per fare cassa".

"E all'assessore Giorgetti facciamo notare - osserva Stella - che Roma ha 30 milioni di turisti all'anno, contro i 10 milioni di Firenze. Quindi non è vero che l'elevato numero di contravvenzioni ricade sui turisti che non conoscono le regole, altrimenti a Roma le multe avrebbero dovuto essere il triplo. Senza contare che a Milano, che ha 2 milioni di abitanti, il Comune ha incassato in un anno 121 milioni di euro, e a Napoli addirittura 21 milioni, cioè in un anno meno di quanto abbia fatto Firenze nei primi tre mesi del 2022, nonostante le dimensioni non paragonabili delle due città. Comunque, restiamo in attesa dei dati aggiornati, che siamo certi Giorgetti fornirà nelle prossime ore".

 


*Firenze, Stella (FI) : "Centro terra di nessuno, la sera dominano gang dedite a violenza e spaccio"*

Il centro di Firenze ormai è diventato una terra di nessuno in mano a gang di extracomunitari, in particolare senegalesi e nordafricani in lotta tra loro per il controllo dello spaccio di droga. È una situazione inaccettabile, che va avanti da troppi anni e che di recente ha subito subito un'accelerazione con la nascita di vere e proprie bande con i loro simboli e la loro musica, come fossimo in una banlieue parigina o nei quartieri degradati delle metropoli USA. È la certificazione definitiva, se mai ce ne fosse stato bisogno, del fallimento della giunta Nardella sul fronte sicurezza". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Ormai - osserva Stella - queste bande hanno talmente poca paura delle istituzioni e della legge, che si affrontano per strada in scontri a colpi di mazze e machete, e addirittura realizzano video di minacce rivolti alle gang rivali in cui mostrano armi e simboli che li caratterizzano. Come denunciano i residenti esasperati, le promesse di sicurezza e di presidio nelle zone più a rischio sono ormai parole al vento. I residenti hanno il terrore ad uscire di casa la sera, temono di essere aggrediti, sono terrorizzati".

"Non si può andare avanti così, bisogna prendere la situazione in mano in modo radicale - è l'invito del capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale -. Siamo stanchi delle promesse elettorali di Nardella e del PD, solo il centrodestra può riportare ordine e sicurezza a Firenze e in tutte le altre città afflitte da degrado e criminalità".


Sanità/Lucca, Stella (FI): "Anziano 3 giorni in barella in corridoi pronto soccorso. Servono assunzioni, sistema allo sbando"

"Un anziano è rimasto per tre giorni su una barella, nei corridoi del pronto soccorso del San Luca di Lucca. Questa vicenda gravissima, l'ennesima che si registra in Toscana e con sempre maggiore frequenza, non può ascriversi genericamente alla malasanità, ma rientra nell'incapacità della Regione Toscana di gestire la carenza di organico che affligge il sistema sanitario toscano: mancano 1200 tra infermieri e Oss, oltre 700 medici, e interi reparti in tutta la regione chiuderanno per l'estate, dal 1° agosto al 4 settembre prossimi, per mancanza di personale". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"L'incubo dell'80enne - ricorda Stella - è iniziato domenica mattina quando è svenuto nel giardino della sua abitazione, ha battuto la testa e ha riportato un trauma cranico. Per sicurezza, è stato trasportato al pronto soccorso, dove è rimasto su una barella in corridoio, per tre giorni. La sera del terzo giorno, di fronte alla prospettiva di restare un'altra notte in quelle condizioni, ha firmato ed è stato dimesso. Giustamente la famiglia ha ringraziato medici e infermieri che, ridotti all'osso, fanno funzionare come possono l'ospedale. Ma il vero punto della questione è che urgono nuove assunzioni: Regione e Asl devono procedere a mettere in servizio nuovo personale".

 


Sanità, Stella (FI): "Inaccettabile taglio 121 letti nei reparti degli ospedali fiorentini per mancanza di personale"

E' da oltre un anno che, inascoltati, lanciamo l'allarme sulla carenza di personale nella sanità toscana, ampiamente sotto organico. Non può dunque stupire la notizia di queste ore, che vede il taglio di 121 posti letto nei vari reparti degli ospedali dell'area fiorentina, proprio per la carenza di personale sanitario, tra ferie arretrate e assunzioni non fatte. E' inaccettabile, quelle della Regione Toscana in campo sanitario sono politiche miopi e a cortissimo respiro, fatte sulla pelle dei pazienti". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Dal 1° agosto al 4 settembre, dunque - sottolinea Stella - chiudono alcuni reparti di medicina a bassa complessità, ma anche alcune sale operatorie, e reparti di terapia intensiva. E questo avverrà in tutti i più importanti ospedali di Firenze e provincia: Santa Maria Nuova, Ponte a Niccheri, Torregalli, Palagi (Iot), Borgo San Lorenzo. Mancano medici, infermieri, operatori sociosanitari, tecnici di laboratorio e di radiologia. Invece di fare nuove assunzioni, l'Asl Toscana Centro convoglia il personale in alcuni reparti e ne chiude altri. E' una cosa scandalosa"


Incendi Toscana, Stella (FI): "Dichiarare stato di calamità e installare ovunque telecamere di videosorveglianza nei boschi"

Chiediamo al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani di dichiarare lo stato di calamità per le zone interessate dagli incendi, che stanno devastando centinaia di ettari di bosco nella nostra regione. La situazione è drammatica, speriamo che si riescano a domare preso le fiamme; intanto ringraziamo il personale della protezione civile, i vigili del fuoco, i piloti dei canadair e i volontari che si stanno adoperando con abnegazione per contenere la furia devastatrice dei roghi". Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Purtroppo, come spesso avviene in questi casi - osserva Stella - anche in questo frangente non è esclusa l'origine dolosa delle fiamme. Per questo motivo riteniamo indispensabile che vengano realizzati impianti di videosorveglianza in tutte le aree boschive della Toscana a rischio incendi, come è stato fatto sul Monte Pisano dopo il devastante rogo del 2018. E' urgente installare videocamere ad alta risoluzione interconnesse tra loro e collegate alla sala operativa di Protezione civile, in modo da prevenire situazioni pericolose, gestire le emergenze, mettere in sicurezza la popolazione, ed identificare eventuali piromani".


Firenze, Stella (FI): "Chiusura Scalinata Monte alle Croci è ferita patrimonio artistico, Comune stanzi fondi riapertura"

"La chiusura della Scalinata del Monte alle Croci è una ferita al patrimonio artistico di Firenze. Ancora oggi è impossibile arrivare alla Basilica di San Miniato al Monte passando dalla scalinata, poiché all'altezza del Giardino delle Rose, l'accesso risulta ormai sbarrato da più di 5 mesi e ancora non si hanno previsioni di tempistiche per la riapertura. Si tratta di una delle zone più belle e panoramiche di tutto il territorio fiorentino, e non è accettabile che il Comune dica che non ci sono risorse". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze, Marco Stella, che ha presentato un'interrogazione. La vicenda dura ormai da marzo scorso, quando per un cedimento della pavimentazione, si aprì una piccola voragine nella strada che conduce alla Chiesa di San Salvatore al Monte e venne disposta la chiusura della scalinata del Monte alle Croci fra il Giardino delle Rose e la vetta della scalinata.

"Vogliamo sapere  - chiede Stella nell'interrogazione - se sono state stanziate le risorse per i lavori di ripristino della scalinata, quando partiranno i lavori di restauro, quando è prevista la riapertura della scalinata, cosa prevede il progetto di recupero, e se il progetto di intervento prevede, oltre alla scalinata, anche il recupero delle stazioni della via Crucis. Non bisogna infatti dimenticare che, oltre ad essere un luogo di forte impatto scenografico e architettonico, la Scalinata del Monte alle Croci è cara ai cristiani come luogo in cui tenere processioni durante il tempo pasquale, e pregare davanti alle stazioni della Via Crucis, come avveniva fino allo scorso anno".

 


Toscana, Stella (FI): "Perché Pd non ha voluto firmare relazione unica su Commissione inchiesta infiltrazioni mafiose?"

"Mi chiedo, ma chiedo in modo particolare ai colleghi del Partito Democratico, per quale motivo non abbiano voluto firmare una relazione unica finale sull'attività della Commissione regionale d'inchiesta sulle infiltrazioni mafiose e della criminalità in Toscana. La Commissione ha svolto il suo ruolo, ma purtroppo la sinistra continua a minimizzare il problema delle infiltrazioni mafiose e anche la vicenda Keu. Siamo così arrivati a due relazioni finali, una di maggioranza e una di minoranza: una spaccatura del genere indebolisce il ruolo della politica in un settore così delicato". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
"Servirebbe una commissione consiliare antimafia permanente - osserva Stella -. Nel Rapporto sui fenomeni di criminalità organizzata e corruzione (2018) curato dalla Scuola Normale di Pisa su commissione della Regione Toscana, c’è scritto nero su bianco che, escludendo Sicilia, Campania e Calabria, secondo le statistiche ufficiali negli ultimi tre anni la Toscana è la prima regione in Italia per numero di arresti e denunce con l’aggravante del metodo mafioso e per questo si conferma un contesto economico favorevole, oltre che vantaggioso, per gli investimenti criminali. La Toscana rimane centrale nei traffici nazionali e transnazionali di droga, e vanta numeri importanti anche nel gioco d’azzardo, nel riciclaggio, nel traffico di rifiuti, nell'occultamento di capitali criminali".