“Fermare i bandi e mantenere requisiti di anzianità ed esperienza”
“Rinviare al 2020 l’applicazione della Bolkestein per gli ambulanti, con l’obiettivo di arrivare a un’uniformità dei bandi e soprattutto delle scadenze che attualmente sono diversificate dal 2017 al 2020”. E’ quanto chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia), a seguito del parere dell’Autorità Garante per la concorrenza e il mercato. “Chiediamo – è la posizione di Stella – che nei bandi comunali vengano mantenuti i requisiti di anzianità ed esperienza pregressa. Noi siamo categoricamente contrari a rimettere a bando tutte le concessioni, con la prospettiva che fondi di investimento e multinazionali arrivino a Firenze e in Toscana a fare shopping di banchi e chioschi. Ne va del destino di migliaia di famiglie”.
La Toscana è la regione del centro nord con la più elevata densità di esercizi ambulanti rispetto alla popolazione residente: un giro d’affari di oltre un miliardo di euro, 700 mercati, quasi 11mila esercizi (4200 solo a Firenze) e più di 13mila addetti. “Un mondo che crea ricchezza e occupazione, ma che rischia di essere travolto dalla direttiva europea Bolkestein – sottolinea il vicepresidente del Consiglio regionale -. Il vero punto della questione è che serve un deciso intervento politico a livello nazionale, che permetta all’Italia di legiferare come in Spagna e Portogallo, dove ad esempio le concessioni per gli stabilimenti balneari sono state prorogate per 75 anni. Occorre un intervento simile anche per banchi, fiere e mercati”.