“A Firenze ci sono 3500 banchi che fanno commercio su suolo pubblico, dando lavoro a oltre diecimila persone – ricorda Stella -. Questo è l’unico tema che dovrebbe interessare un’amministrazione pubblica seriamente preoccupata per la crescita e il benessere dei suoi cittadini. Vorrei rammentare a chi se ne è già dimenticato, che la forzatura fatta dal Comune quando spostò gli 80 banchi da piazza San Lorenzo, ha distrutto altrettante attività commerciali e messo sul lastrico 80 famiglie”.
Inoltre, “visto che la direttiva Bolkestein sui bandi per il rinnovo delle licenze per il commercio su area pubblica – osserva l’esponente di Forza Italia – è stato rimandato al 31 dicembre 2018, sarebbe opportuno rimandare ogni scelta a quando la normativa sarà chiara. Tenendo comunque presente che chi ha un’attività in centro, non può vedersi relegato sui lungarni”.