Da sindaci PD mossa elettorale. Fallite politiche immigrazione.

10.26 Immigrazione

 

“La lettera del sindaco Nardella e del presidente di Anci Toscana Biffoni al prefetto di Firenze, per chiedere al Governo di non mandare più migranti in Toscana, sa tanto di mossa elettorale in vista del referendum del 4 dicembre. I sindaci del Pd sanno che sul territorio il loro partito sta perdendo consensi proprio sul tema immigrazione, e corrono ai ripari, ma non sono credibili”. Lo afferma il coordinatore fiorentino di Forza Italia, Marco Stella, vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana.

“Dopo aver teorizzato per anni l’accoglienza indiscriminata – accusa Stella – proprio ora, a qualche settimana dal voto, i sindaci del Pd si accorgono che quel tipo di accoglienza non va bene. In realtà sanno benissimo che anche tra i loro elettori c’è grande malumore per le politiche fallimentari del governo di centrosinistra su questo tema. E nel timore fondato che questo malcontento influisca sull’esito del referendum, tentano di mostrare un altro volto, più severo. Ma quel che manca è la credibilità”.

“I politici del centrosinistra – ricorda il coordinatore fiorentino di Forza Italia – sono gli stessi che ci hanno attaccato duramente quando ci siamo permessi di sollevare il problema dell’accoglienza indiscriminata e dei soldi spesi per gli immigrati. Sono cifre da capogiro: l’Italia spende 9,7 miliardi di euro nel triennio 2015-2017. In Toscana, solo nell’ultimo anno gli 11mila nuovi migranti costano 385mila euro al giorno, oltre 140 milioni nei 12 mesi. La marcia indietro di Nardella e Biffoni è solo uno specchietto per le allodole dal sapore pre-elettorale”.