Movida, Marco Stella (FI): Ma che città è diventata Firenze dove viene permesso tutto?
“Occorre il coraggio delle scelte, chiudere i minimarket, combattere gli abusivi e avere vigili urbani per strada”

In oltre 5 anni di governo il centrosinistra non è riuscito a produrre nessuna idea concreta per regolamentare e gestire la movida a Firenze, 5 patti in 5 anni sono lì a dimostrare il fallimento L’unica soluzione proposta è stata quella di chiudere i locali, di ridurre gli orari, di responsabilizzare gli esercenti. Da parte del Comune nessuna idea.
Per colpa del centrosinistra – spiega il capogruppo di Forza italia in Consiglio comunale – siamo arrivati a questo punto, potrebbe essere un punto di non ritorno.

Ma che città siamo diventati dove durante la notte viene permesso tutto?

Se non si capisce che il problema non sono i locali ma i controlli non si arriverà da nessuna parte. Sono 10 anni che viene data la colpa ai locali per quello che succede durante la notte, e il problema non viene risolto, possiamo provare a pensare che il problema è di ordine pubblico? Possiamo provare a pensare che il problema sono i controlli?

Questo nuovo patto sarà un nuovo fallimento e a rimetterci come al solito sarà Firenze.

Come abitudine di questa amministrazione si tende a scaricare tutte le responsabilità sulle attività, e questo è inaccettabile oltre che offensivo nei confronti di imprese e lavoratori. Nel frattempo però le imprese sono in crisi e una ha addirittura chiuso. Se l’unica idea è far chiudere le attività noi diciamo subito no, sarebbe un errore e anche concorrenza sleale, si cominci a far chiudere i minimarket che danno da bere ad ogni ora alcolici.

A Firenze abbiamo un problema di controlli – ha proseguito il capogruppo -: non possono essere i gestori a fare servizio di ‘security’ fuori dai propri locali. Ciò che accade per strada, ad opera soprattutto di giovani che l’alcol lo acquistano, non nei locali incriminati, ma nei minimarket, deve essere monitorato in primis dalla Polizia municipale, coordinandosi nei modi più efficaci con le Forze dell’ordine.
Ecco le nostre proposte

1) z.t.l. notturna estiva ridotta al solo periodo 15 giugno / 15 settembre

2) ridotta negli orari, dalle 24.00 alle 2.00,

3) ridotta nel perimetro coincidente con quello della z.t.l. diurna, e non estesa come quella attualmente in vigore.

4) Tariffe agevolate nei parcheggi di struttura

5) servizio di navette gratuito dai parcheggi di struttura,

6) servizio taxi convenzionato a tariffe agevolate dentro il perimetro della z.t.l.

7) numero unico per le segnalazioni di schiamazzi notturni e degrado,

8) riunione ogni lunedì mattina con gli organi competenti e le associazioni dei cittadini per fare il punto sulla situazione.

9) più rastrelliere per bici in concomitanza con i parcheggi, e tutta una serie di servizi al fine di dare la possibilità alle famiglie fiorentine di riappropriarsi del Centro Storico della propria città

10) forte lotta all’alcolismo sfrenato imponendo la chiusura alle ore 21 di tutti i minimarket la cui proliferazione incontrollata e senza regole ha portato al degrado.

11) finanziamenti per l’installazione di doppi vetri e climatizzatori per le unità abitative in prossimità degli esercizi notturni.

12) Task Force di vigili urbani per il controllo del territorio nelle ore notturne

13) Servizio di Steward fuori dai locali collegati con la centrale delle forze dell’ordine per poter segnalare in tempo reale episodi di criminalità e disturbo della quiete pubblica

14) Implementazione del sistema di videosorveglianza.