“Soltanto due mesi fa, per festeggiare i due anni da presidente, il governatore Giani annunciava trionfante che dal settembre 2023 la Toscana sarebbe stata la Regione con l’asilo nido gratuito per chi ha un reddito sotto i 35 mila euro annui. Siamo a novembre 2022, e Giani ha tagliato di circa il 60% il contributo alle famiglie per gli asili nido per l’anno 2022-2023. Sono dei tagli inaccettabili nel merito e nel metodo, che vanno a colpire direttamente le famiglie”. Lo denunciano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e la responsabile Scuola di Forza Italia Toscana, Rita Pieri.
“Rimangiandosi le sue promesse e i suoi annunci trionfanti di due mesi fa – sottolineano Stella e Pieri – senza alcun preavviso e con un ritardo enorme rispetto alla liquidazione delle somme avvenuta negli anni scorsi, la Giunta regionale taglia uno dei contributi fondamentali che consente alle famiglie di poter conciliare i tempi di lavoro lasciando i propri figli in asili nido pubblici o convenzionati. Vengono tagliati 8 milioni di euro sui 14 elargiti lo scorso anno, che hanno consentito di avere un rimborso di 3.709 € per famiglia”.
“Tanto per fare degli esempi concreti – evidenziano i due esponenti forzisti – il Comune di Firenze si è visto tagliare i contributi regionali del 60% (si è passati da 1.282.646 € del 2021 a 525.400 € del 2022), Pistoia del 68% (da 429.670 euro del 2021 ai 138.566 del 2022), Arezzo registra un meno 58% (da 320.934 a 131.996 euro), Siena -65% (da 220.448 € a 76.937 €), Massa -65 (da 178.894 € a 62.106 €). Chiediamo alla Regione Toscana di trovare, nella prossima variazione di bilancio, le risorse necessarie a ripristinare questo servizio fondamentale per le famiglie, a maggior ragione in un’epoca di crisi economica come questa”.