“Nelle ultime due settimane il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha manifestato pubblicamente, per ben tre volte la sua preoccupazione per quando scadrà il suo secondo mandato da sindaco. E allora si batte prima contro l’impossibilità per i sindaci delle città con oltre 20.000 abitanti, di candidarsi in Parlamento, e adesso per introdurre la possibilità di un terzo mandato per i sindaci delle grandi città. Il nostro primo cittadino è alla ricerca spasmodica di un posto al sole, anche se lui nega che la vicenda lo riguardi da vicino, ma parla di battaglia ifeale”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Quindici giorni fa – ricorda Stella – Nardella lanciava a mezzo stampa la sua campagna per abolire l’obbligo di dimissioni, 6 mesi prima del voto, per i sindaci che vogliono candidarsi in Parlamento. Oggi, invece, torna ad annunciarci che si batterà insieme al Pd per abolire il divieto di candidatura a sindaco per un terzo mandato consecutivo. Ci viene il dubbio che entrambe le battaglie rivestano un interesse personale per il sindaco di Firenze, visto che gli appuntamenti elettorali futuri sono ‘sfalsati’ rispetto alla scadenza naturale del mandato di Nardella, che evidentemente crede di essere una sorta di De Gaulle italiano”.