“Da alcuni giorni il sindaco di Firenze, Dario Nardella, sta manifestando pubblicamente la sua preoccupazione per quando scadrà il suo secondo mandato da sindaco. E allora si batte prima contro l’impossibilità per i sindaci delle città con oltre 20.000 abitanti, di candidarsi in Parlamento, e adesso per introdurre la possibilità di un terzo mandato per i sindaci delle grandi città. Il nostro primo cittadino è alla ricerca spasmodica di un posto al sole, anche se lui nega che la vicenda lo riguardi da vicino, e parla di battaglie di civiltà”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“La settimana scorsa – ricorda Stella – Nardella lanciava a mezzo stampa la sua campagna per abolire l’obbligo di dimissioni, 6 mesi prima del voto, per i sindaci che vogliono candidarsi in Parlamento. Oggi, invece, ci annuncia che si batterà insieme al Pd per abolire il divieto di candidatura a sindaco per un terzo mandato consecutivo. Ci viene il dubbio che entrambe le battaglie rivestano un interesse personale per il sindaco di Firenze, che se volesse candidarsi alle Politiche 2023 dovrebbe dimettersi dalla sua carica nell’autunno 2022, quasi due anni prima della scadenza del mandato. Nardella e il Pd sono decisamente scollegati dai reali problemi del Paese”.