15/11/2013
Gruppo PdL-FI: “Servizio civile a tutela dei monumenti fiorentini, Amici dei Monumenti contro il degrado”
Stella: “Reagiamo a un’emergenza culturale con la sicurezza partecipata”

“Amici dei monumenti” per combattere degrado e atti vandalici. L’idea è stata illustrata oggi durante una conferenza stampa dal capogruppo PdL-FI Marco Stella insieme ai consiglieri del gruppo.
“Degrado e criminalità: a Firenze siamo passati dalla percezione di insicurezza all’insicurezza reale. Rispetto al 2011 nel 2012 si sono rivelati in aumento tutti i reati: furti in appartamento + 50%;
borseggi + 39%; furti nei negozi + 33%; furti auto + 20%; scippi + 3%. Ma se per criminalità e abusivismo la nostra ricetta resta la stessa: presidio di strade e piazze grazie alla presenza di militari (che potrebbero arrivare nella nostra città grazie a un accordo col Ministero dell’Interno) e coordinamento con la Polizia Municipale, per il decoro e la prevenzione di atti vandalici contro i monumenti, seguendo l’idea nata dalla campagna de La Nazione, oggi proponiamo qualcosa di nuovo all’interno della nostra iniziativa Firenze patrimonio dell’Unesco – sicurezza partecipata
– ha spiegato Stella –. A Firenze si potrebbe infatti sfruttare il servizio civile regionale per assicurare che giovani motivati (e anche retribuiti per il loro lavoro) diventino i veri e propri angeli custodi dei nostri tesori artistici”.

La Regione emana annualmente un bando per l’ammissione al servizio civile regionale.
La durata del servizio civile regionale è di dodici mesi; l’impegno settimanale richiesto varia per ogni progetto ma non può essere inferiore a 25 ore o superiore a 30 ore settimanali.
Ai soggetti impiegati nei progetti di servizio civile regionale spetta un assegno di natura non retributiva analogo a quello previsto per il servizio civile nazionale (attualmente 433,80 euro netti al mese).

Con la legge n. 64 del 2001, è stato istituito il Servizio Civile Nazionale Volontario che a partire dal 1 gennaio 2005 sostituisce il servizio civile obbligatorio. Esso è finalizzato a:
concorrere alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari
favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale
promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli
partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio ambientale, anche sotto l’aspetto dell’agricoltura in zona di montagna, forestale, storico- artistico, culturale e della protezione civile
contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni che operano all’estero (art.1 legge 64).

Questi i compiti degli Amici dei Monumenti:

Il Servizio Civile si svolgerà vigilando i monumenti più importanti di Firenze e luoghi di interesse storico ed architettonico 24 ore al giorno.

A) Il compito sarà quello di controllare i luoghi di pregio turistico, dissuadendo con la loro visibile presenza e integrandosi con le forze dell’ordine (muniti a questo scopo di telefono collegato) eventuali malintenzionati, maleducati, teppisti, saccheggiatori e vandali.
B) Il progetto risponde a un’esigenza reale, una vera e propria emergenza culturale, infatti i casi di vandalismo contro le opere d’arte sono in aumento, soprattutto nel periodo estivo, quando i nostri centri storici sono invasi da masse di turisti non sempre consapevoli. I danni prodotti sono incalcolabili, perché nessun restauro, per quanto eseguito a regola d’arte, può restituire all’integrità originale un manufatto sfregiato.
C) I giovani che verranno impiegati dovranno rivolgersi alle forze dell’ordine in caso rilevassero episodi di vera criminalità.
D) Inoltre, svolgeranno un lavoro di monitoraggio e censimento delle opere d’arte presenti anche nei magazzini, in modo da avere un quadro completo, utile anche in caso di situazioni di emergenza come alluvioni.
E) Il loro ruolo sarà anche quello di informare e distribuire il decalogo di fruibilità dei monumenti: per esempio, quando è possibile fare o meno fotografie.

(fdr)