Diversi genitori ci stanno chiamando preoccupati, perché le scuole frequentate dai loro figli hanno già comunicato alle famiglie che la didattica riprenderà in modo irregolare, con lezioni in presenza a settimane o giorni alternati. Purtroppo le indicazioni del ministero dell’Istruzione fanno ricadere ogni responsabilità sui presidi, che sono costretti a prendere decisioni come quelle che stanno prendendo diversi dirigenti scolastici fiorentini e toscani. Chiediamo agli enti locali di intervenire per risolvere questo problema cruciale per la vita delle famiglie”. Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, capolista di Forza Italia nel collegio di Firenze 1.
“Regione Toscana, Comuni, Demanio – sottolinea Stella – hanno centinaia di palazzi, edifici in disuso o sottoutilizzati, che potrebbero essere fruiti (previo accordo con Miur e Direzione Scolastica Regionale) dalle scuole che hanno necessità di spazi maggiori, per poter tenere le lezioni. E’ una soluzione semplice e ragionevole. E’ inaccettabile far passare a famiglie e allievi un altro anno scolastico come quello appena trascorso. Chi si occupa dei bambini, in particolare quelli più piccoli, nei giorni o nelle settimane in cui saranno costretti alla didattica da casa? Servono risorse per aiutare i genitori, a cominciare dal bonus baby sitter, ma soprattutto bisogna scongiurare il ricorso alla Dad”.