Chiediamo al Comune di Firenze di prorogare al 17 luglio prossimo la domanda per mettere sedie e tavolini fuori da locali e ristoranti. Lo scorso 7 luglio è scaduto il termine per presentare la richiesta di suolo pubblico finalizzata alla collocazione di sedie e tavolini che comporta l’uso degli stalli di sosta fuori dal centro storico di Firenze, mentre era scaduto il 30 giugno il termine per quella che prevedeva l’uso degli stalli di sosta, invece, all’interno della Ztl. Palazzo Vecchio ha prorogato fino al 14 luglio solo le domande per le aree pedonali, il che ci sembra una cosa priva di senso e una discriminazione rispetto alle altre due tipologie”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).

“La possibilità di mettere tavoli e sedie fuori dai propri locali – osserva Stella – ha aiutato numerosi ristoranti e locali e ripartire dopo la crisi post-Covid. Dunque è davvero incomprensibile l’atteggiamento del Comune di Firenze, che ha messo paletti temporali troppo rigidi ai ristoratori. Numerose attività hanno riaperto da pochi giorni o da qualche settimana, e non hanno fatto in tempo a occuparsi della questione dehors, impegnati com’erano a far ripartire il lavoro. L’Amministrazione comunale ha il dovere di schierarsi dalla parte di chi produce ricchezza e occupazione; l’incremento dei guadagni permetterà a tanti datori di lavoro di far uscire i propri dipendenti dalla Cig”.