L’emergenza Coronavirus ha fatto saltare l’equilibrio fra canoni di locazione e incassi, e moltissimi commercianti non sono più in grado di pagare l’affitto dei loro negozi. Per aiutare le imprese colpite da questa grave crisi di liquidità, occorre che la Regione Toscana stanzi subito risorse a fondo perduto per sostenere gli affitti commerciali, che sono 6mila solo a Firenze e decine di migliaia in tutta la Toscana. Soltanto nel capoluogo regionale sono 1.500 gli affitti a rischio contenzioso. I contratti non sono più congrui agli incassi dei negozi e i titolari di attività commerciali rischiano di non reggere”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).

“Molti negozi non hanno riaperto, schiacciati dalle difficoltà economiche – ricorda Stella – ma diverse attività che sono tornate a lavorare, vedono gli incassi ridotti anche del 70%, con lo stesso canone di affitto. E’ evidente che se le cose andranno avanti così, preferiranno fermarsi e tirare giù il bandone della saracinesca. Chiediamo dunque alla Regione Toscana di seguire l’esempio di altre regioni, ovvero lo stanziamento di soldi a fondo perduto. Ma anche di reinserire la cedolare secca ai locatori che abbassano il canone. E al Governo chiediamo un abbattimento dell’Iva e un prolungamento da sei ad almeno dieci anni per la scadenza delle restituzioni dei prestiti alle banche. Il mondo delle attività commerciali ha bisogno di misure concrete e urgenti”.