In questo momento di criticità dovuto all’emergenza Covid-19, c’è una forte preoccupazione di natura economica, derivante dal mancato indotto turistico 2020. La cancellazione imminente delle vacanze di Pasqua è già un duro colpo, se a questa ci aggiungiamo la botta complessiva, dalla quale ci vorranno uno o due anni come ha detto di recente il governo, per rialzarsi occorre programmare, quanto prima, una serie di iniziative per salvare l’intero comparto turistico, che tanta parte gioca nel creare il PIL toscano”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“Non tutte le strutture, specie quelle stagionali, sono in grado di tenere una crisi di due anni – osserva Stella -. Sarà fondamentale dunque che la Regione non faccia mancare il sostegno alle imprese con una serie di politiche indispensabili, con risorse e stanziamenti concreti da un lato, e dall’altro con strategie di marketing adeguate: la Toscana deve farsi trovare pronta qualora il mercato riparta. Chiediamo al governo regionale di sostenere il comparto turistico che nella nostra regione vuol dire centinaia di migliaia di posti di lavoro, tra strutture ricettive, ristorazione e indotto.