Chiediamo al Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, di firmare un’ordinanza che chiuda scuole e università in tutta la Toscana, a scopo precauzionale, seguendo così gli orientamenti presi da tutte le regioni del centro-nord Italia, tra cui anche la nostra confinante Emilia-Romagna, dove le lezioni sono sospese per ora fino al 1° marzo. La nostra è una richiesta dettata dal buonsenso e dalla preoccupazione per il diffondersi di questa epidemia anche nella nostra regione. Vogliamo lasciare da parte ogni polemica politica e concentrarci sul modo migliore di affrontare l’emergenza”. Lo chiedono il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, e il capogruppo di Forza Italia all’assemblea regionale, Maurizio Marchetti.

“E’ positiva – sottolineano Stella e Marchetti – l’ordinanza regionale che obbliga i viaggiatori di segnalare il rientro, oltre che dalle aree a rischio della Cina, anche da Paesi in cui la trasmissione dell’infezione è significativa secondo le indicazioni Oms; ordinanza che raccomanda a tutte le persone che manifestano febbre, tosse e altri sintomi influenzali di rimanere a casa e chiamare il medico. Bene anche la disposizione per medici di famiglia e pediatri di assicurare la contattabilità telefonica dalle 8 alle 20 nei giorni feriali e festivi. Però non basta: occorre chiudere le scuole, in attesa di capire l’evoluzione del fenomeno virale. E anche i grandi uffici, pubblici e privati, dovrebbero valutare di adottare il telelavoro, laddove possibile”.