“L’Amministrazione comunale di Firenze sta compiendo un errore clamoroso in via Pistoiese, dove il cordolo spartitraffico si allunga, ogni giorno, di decine di metri, con l’obiettivo, a lavori finiti, di dividere completamente via Pistoiese, dall’inizio alla fine. Già ora le code in quella strada sono lunghissime, tra poco diventeranno insostenibili, la strada è paralizzata dal traffico e lo smog ha raggiunto livelli preoccupanti. Facciamo appello a Palazzo Vecchio di fare dietrofront, operando scelte che contemplino una circolazione più scorrevole in un’ottica di sicurezza”. Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, (Forza Italia), che oggi ha incontrato in via Pistoiese i cittadini della zona che si battono contro le nuove modifiche urbanistiche.
“Bene fanno i residenti del quartiere ad aver promosso una raccolta di firme, che in in dieci giorni ha superato le 1500 adesioni – sottolinea Stella -. Anche elettori e simpatizzanti di Forza Italia si uniscono alla petizione, in molti ci hanno scritto esprimendo il loro disappunto per le scelte del Comune. Palazzo Vecchio, che parla tanto di partecipazione, avrebbe dovuto prima incontrare la cittadinanza, sentire pareri e opinioni di chi vive in quella zona, e poi prendere una decisione: invece, a cavallo di Ferragosto, quando la gente è in vacanza, hanno iniziato a costruire il cordolo. Eppure è sotto gli occhi di tutti che in via Pistoiese, da quando c’è il cordolo spartitraffico, si forma un serpentone di mezzi interminabile, e in più di un’occasione le ambulanze sono rimaste bloccate dietro auto e bus. Senza contare l’aumento di inquinamento da smog, a fine giornata i davanzali delle finestre sono neri”.